Scegliere il secondo vino meno costoso è la scelta giusta, sapevatelo
di Fiorenzo SartoreUno pensa d’essere originale, quando consiglia di scegliere il secondo vino meno costoso nella carta dei vini al ristorante. E invece la cosa ormai è di dominio pubblico.
Nel filmato che vedete non abbiamo sottotitoli, accontentatevi della traduzione sommaria: “Non ci capisci niente di vino, ma sai che non devi comprare mai quello meno costoso. Ecco perché ti abbiamo reso facile scegliere il secondo vino meno costoso. Prodotto con le uve migliori, le seconde meno costose. Il secondo vino meno costoso è facile da trovare in enoteca, così non dovrai sopportare lo sguardo dei commessi che ti giudicano. Fai colpo con gli amici con un vino di un’annata che non è questa annata – si fa così, fidati”. Geni.
E nel finale, il veleno come d’uso: lo spot fake illustra pure un’altra perla della produzione nell’azienda farlocca, il vino meno costoso. Con un’etichetta di un syrah che ricorda certe produzioni australiane (tiè).
[Via College Humour]
6 Commenti
Marco
circa 12 anni fa - Linkbellissimo!! dalle nostre parti manca quest'approccio easy al mondo del vino, siamo sempre così seriosi... geniale il finale sul cheapest wine poi, per "under 21 age"!
RispondiLetizia Re
circa 12 anni fa - LinkVeramente geniale. Ho riso un sacco!
RispondiNelle Nuvole
circa 12 anni fa - LinkMamma diceva sempre "In case of doubt, pick up the second cheapest man."
RispondiPietro Caputo
circa 12 anni fa - Linka me fa morire la ragazza, scuola Albanese: "It's wine!" sull'annata, ci vorrebbe il disclaimer(*) (*) se non è un Novello
RispondiMax Cochetti
circa 12 anni fa - LinkEro in anticipo di qualche anno :-DDDD http://www.avvinare.it/2006/02/20/la-teoria-del-penultimo-vino/
RispondiAle
circa 12 anni fa - Linkahahahahahahahahhahahhahahahahahahaha
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