Save the date: A Roma c’è “Degustate, un catalogo da bere”

Save the date: A Roma c’è “Degustate, un catalogo da bere”

di Intravino

Checché se ne dica, non è solo il set del traffico, delle scale mobili che crollano e degli autobus che prendono fuoco: Roma è dove si beve bene, e questo è quello che conta. Qualche volta si beve addirittura benissimo e il caso di cui parliamo è proprio uno di quelli. Sabato 15 febbraio e domenica 16, lunedì 17 solo su invito, nella centralissima via Veneto, al Marriott Grand Hotel Flora, si terrà l’edizione numero zero di “Degustate, un catalogo da bere”. Una due giorni aperta al pubblico densa di appuntamenti imperdibili per gli amanti del bere bene, banchi d’assaggio e seminari con la presenza in sala dei produttori, momento di scambio diretto, e al contempo di divertimento, da non perdere. Abbiamo intervistato i protagonisti di questa giovane ma già avviatissima e affiatatissima distribuzione per saperne qualcosa di più e presentarci all’evento sobriamente preparati. Vabbè, togliamo il sobriamente.

Che cosa succederà a Roma dal 15 al 17 febbraio?
“A cinque anni dalla sua nascita, crediamo che sia venuto il momento per Degustate di farsi conoscere da un pubblico più ampio. Dal 15 al 17 febbraio presenteremo tutti i produttori francesi e italiani del nostro catalogo.”

Chi sono i signori Degustate e come e quando nasce l’idea di dar vita a questa distribuzione?
“Roberto Bellomo, Santolo Cuozzo e Alessio De Angelis fondano Degustate nell’unico posto possibile: a tavola, bevendo un buon vino. Giancarlo Marino, che inizialmente si limitava a qualche suggerimento sulla Borgogna, si è unito in seguito alla compagine societaria. Nasciamo tutti come appassionati del vino che, a un certo punto, hanno pensato di tramutare la passione (che rimane comunque alla base delle attività di Degustate) anche in una impresa commerciale.”

Come avete selezionato nel tempo i produttori e i vini da distribuire?
“Tra le poche norme che regolano l’attività di Degustate, quella cui non siamo mai venuti meno è che ci dovessero piacere sia il produttore che i suoi vini. Probabilmente è questo il motivo per cui con tutti i produttori del nostro catalogo abbiamo un rapporto di grande amicizia e stima.

Dell’Italia e della Champagne si sono sempre occupati Roberto, Santolo e Alessio, con rare apparizioni di Giancarlo (Terre Bianche, grazie alla sua amicizia con Filippo Rondelli).

Quanto alla Borgogna, alcuni produttori erano già importati e distribuiti da Giancarlo Marino fin dai primi anni 2000 (Chevillon, Tremblay) e sono confluiti in Degustate con il suo ingresso in società. Altri sono stati selezionati dai fondatori di Degustate nei primissimi anni (Marc Roy, Remi Jobard), altri ancora su suggerimento di Giancarlo Marino (La Croix Montjoie a Vézelay) e infine da tutta la compagine sociale al completo a seguito di una continua ricerca sul territorio, nel corso delle nostre periodiche visite in Borgogna.

Si visitano i produttori, ci si “annusa”, si assaggiano i vini, ci si confronta, si discute (a volte anche animatamente), si decide se il matrimonio s’ha da fare. Ma ci piace sottolineare il fatto che alla scelta segue una verifica costante, anno dopo anno, perché non esiteremmo a lasciare un produttore se la qualità umana e dei vini dovesse venir meno per qualsiasi motivo.

Cos’è il vino, in una parola, per ognuno di voi?
Giancarlo: una parola forse non basta ma, dovendo sceglierne una sola, dico CONDIVISIONE. Non bevo mai da solo, per me bere un buon vino vuol dire essere in buona compagnia e godere del piacere di bere quel vino.

Santolo: il vino è EMOZIONE. Che deriva dai profumi che rimandano a ricordi e sensazioni vissute. Per me il vino è anche un numero, il 1959, l’anno del Beaune Village di madame Leroy, mio primo vino di Borgogna e personale spartiacque tra quello che per me era il vino prima e dopo quell’assaggio.

Roberto: il vino per me è VIAGGIO. In senso proprio, perché alla ricerca di vini ho scoperto alcuni dei posti più affascinanti del mondo, e in senso figurato, perché ogni volta che apro una bottiglia è come ritornarci, in quei posti, e rivivere le sensazioni che mi hanno fatto provare.

Alessio: per me il vino è OCCASIONE. È occasione per viaggiare, conoscere nuovi amici e le loro storie, è occasione per scoprire nuovi territori ed imparare ad amarli, è occasione per condividere, ridere e confrontare. Il vino mi dà ogni giorno l’occasione di arricchire il mio bagaglio di vita.

Quali sono le caratteristiche che non possono mancare per essere nel catalogo Degustate?
“A parte quanto già detto (devono piacerci vino e produttori), non può mancare quello che i francesi sintetizzano in Terroir: rispetto del territorio e aderenza alle sue caratteristiche peculiari, rispetto delle tradizioni, purezza espressiva.”

Cosa vi aspettate da questo evento?
“Ci aspettiamo un risultato a breve termine, farci conoscere più di quanto lo eravamo fino a ieri, e un risultato a medio/lungo termine: crescere professionalmente e, inevitabilmente, commercialmente.”

Il classico dei classici ai colloqui di lavoro: come lo vedete, il catalogo Degustate, fra dieci anni?
“Allo stesso modo in cui lo vediamo oggi a cinque anni dalla sua nascita.: una crescita costante, segnata da conferme e novità. Tra i tanti desideri, quello che più di tutti speriamo di riuscire a realizzare è quello di selezionare soprattutto grandi vini dal prezzo ancora umano (il riferimento alla Borgogna è ovvio ma la cosa vale anche per la Champagne e per l’Italia). Confessiamo di essere piuttosto orgogliosi della nostra selezione: tra dieci anni, speriamo di esserlo ancora di più.”

Segnate quindi in agenda le date del 15 e 16 febbraio, il Marriott Grand Hotel Flora è agevolmente raggiungibile con tutti i mezzi: prendete dunque fiduciosi un autobus, non andrà a fuoco, oppure la metropolitana, sì, Barberini ha riaperto in uscita e, probabilmente, solo per questa occasione!

Nel dettaglio:

DOVE:
Marriott Grand Hotel Flora – via Vittorio Veneto, 191, Roma

QUANDO:
sabato 15 febbraio dalle 14:00 alle 20:30
domenica 16 febbraio dalle 13:00 alle 20:00
lunedì 17 febbraio dalle 13:00 alle 17:00 solo su invito

INGRESSO: Euro 30

PREVENDITA ONLINE:
Euro 27
2 giorni per persona Euro 50
4 ingressi one day Euro 100

Per informazioni sui seminari e prevendita online visitate il sito: www.degustateuncatalogodabere.com

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