Primi amori, primi vini: le mie farfalle nello stomaco

Primi amori, primi vini: le mie farfalle nello stomaco

di Davide Bassani

Avete voglia voi, baby boomers o ex yuppies cresciuti con il mito di Gordon Gekko ed i dischi dei Depeche Mode, a dirci che le crisi arrivano con la mezza età, con la famiglia ed i figli. Ve lo confesso: le mie son crisi di memoria e sono arrivate prima degli anta.

Certo, gli avvenimenti importanti – gli amori, i primi baci, beh, quelli sì, li ricordo e non ho scambiato Intravino per una specie di agenda da scarabocchiare con i miei ricordi incartapecoriti; sto parlando dei primi amori, quelli veri, quelli con la “A” maiuscola. Se siete religiosi prendete queste righe come prima testimonianza della “chiamata”, quella che mi ha fatto diventare credente, quando non apostolo. Oggi sono in vena di confidenze (date e ricevute) e mi devo sfogare:

  •   Fleur de Lotus – Domaine Josmeyer, Alsace AOC: fino a ieri giocavi a palla nel cortile della cascina con i tuoi 3 amichetti ed una bicicletta sgarrupata. E poi? E poi succede che, di ritorno a casa, incroci quella ragazza riccia, alta, dalla pelle fresca e vellutata e senti tutto un fremito tra la gola e lo stomaco, assaggi e capisci che non sei predatore ma preda e d’ora in avanti il mondo non sarà più lo stesso. Hai in testa solo profumi di fiori bianchi e litchi. Sembra che tutto cominci e finisca lì. I suoi occhioni ti hanno rapito e non potrai più guardare altro e l’entusiasmo ti fa fantasticare di matrimonio e station-wagon.
  •   Nerojbleo – Gulfi, Sicilia IGT: deluso d’amore, hai passato un brutto periodo ed hai deciso che d’ora in avanti non sarai più quello di ieri e con loro hai smesso. Non lo sai ma stai mentendo, non decidi tu quando dire basta, sono loro a farlo. Florida e radiosa, sa di frutti scuri e profuma di rose rosse e vaniglia, ti passa a fianco facendo di tutto per farsi notare, non sembra interessata ma è solo tattica, è proprio a te che guarda. E non fallisce visto che il primo approccio non è il tuo, non comandi tu ma, purtroppo per te, la storia con lei dura troppo poco e nonostante tutto ti rimane dentro; la ricordi con piacere e la rivedresti volentieri ma sai che va bene così e può bastare. Meglio tenersi un ricordo dorato e fantasticarci ogni tanto, anche perché è bello crogiolarcisi dentro.
  •   La Vigne d’Or – Tarlant, Champagne AOC: è una serata come tante, che scorre lenta tra le brume degli ultimi giorni di autunno. Si parte silenziosi, probabilmente è timidezza o la testa viaggia altrove, sai, il lavoro, gli amici, l’imminente Natale… Poi assaggi, quasi svogliatamente anche perché l’idea – pregiudiziale – è che tu non possa essere ricambiato da una così, troppo difficile, troppo sulle sue. Distaccata. Poi accade che vi avvicinate di nuovo e sentite l’uno il calore dell’altra ed arriva la conferma: bisognava solo aspettare il momento giusto per capire che con un cavallo di razza così l’attimo va preso ed assaporato lentamente per sentir salire il trasporto; morbidezza, puro piacere di seta e gesso, di classe, balsamico fruttato e vibrante. Tutto per innamorarsi e capire che anche da grandi si sentono le farfalle nello stomaco.
  •   Barolo Roncaglie – Eraldo Viberti: adesso hai un coupé ed il matrimonio non è tra i primi pensieri. Certezze, è questo che cerchi, assieme a quel discreto e controllato azzardo che mette spezie dolci in un calice di grande potenza, eleganza e piacevolezza. Sembra non invecchiare mai, è sempre bella ed ha quel piglio da ragazza sullo sfondo della donna che è. Tu sei adulto, lei un po’ più giovane ma le occasioni son sempre lì a ricordarti che la realtà è un’altra e che tu – ragazzotto di provincia – non sei quell’uomo che credevi di essere. Continuerai a far cazzate e lei sarà sempre un po’ più grande di te e continuerai ad avere sempre troppo da imparare per smettere davvero di fare il bambino.

Per me è tutto. Ora tocca a voi e sia mai che abbiamo avuto le stesse frequentazioni…

3 Commenti

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Lanegano

circa 4 anni fa - Link

Mah, io ho incontrato per una somma di avvenimenti casuali una bionda mielata che veniva da Bienvenues Batard Montrachet Domaine Leflaive 2006. Una sera di amore incommensurabile. Anche perchè sapevo, ahimè, che non ci saremmo mai più rivisti..... Ma fu una voluttuosa indimenticabile liason che ricordo con struggimento.

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Febyo

circa 4 anni fa - Link

Von Buhl Paradiesgarten 2013 Mascarello Monprivato 2009 Ducru Beaucailloux 1985 Jim Barry Armagh 2006

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HappyWiners

circa 4 anni fa - Link

Kurni - Oasi degli Angeli Colpo di fulmine immediato, da perderci subito la testa.

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