Sandro Pertini o Notaio non fa differenza, l’importante nella vita è rilassarsi
di Graziano NaniPrima metà degli anni Ottanta, Pertini programma un’apparizione in pubblico sulle Alpi, vicino a casa mia. Alle elementari una bambina inizia ad agitarsi molto prima, il padre le ha promesso che la porterà a vedere il Presidente. Arriva il grande giorno, è pieno inverno. La bimba, in piedi al freddo, attende. È emozionatissima, tanto da essere colpita da un’arsura fulminante. Nel panico, pensa bene di dissetarsi leccando una ringhiera ghiacciata. Alla quale, ovviamente, rimane incollata con la lingua.
Il resto è storia, Storia d’Italia: Pertini arriva, lei lo applaude incollata alla ringhiera. Da quella volta ho capito che agitarsi troppo non serve.
Per questo ho deciso di gustarmi il Repertorio in totale relax. È un aglianico in purezza di un rubino fitto, profuma di pepe e liquirizia ed ha un tocco balsamico. In bocca è succoso e stuzzicante, il tannino domina ma è un sovrano morbido, alla Marco Aurelio, l’imperatore buono. Tra i sudditi ciliegia, caffè e cioccolato. Ha pure un ottimo rapporto qualità prezzo ma io, comunque, alla fine un po’ in soggezione mi sento. Sarà l’imperatore, o il Notaio che mi fissa dall’etichetta.
IL REPERTORIO 2011
Provenienza: Aglianico del Vulture DOC
Produttore: Cantine del Notaio
Uve: 100% Aglianico del Vulture
Prezzo: 15 euro
[Illustrazione di Silvia Stella]
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