Gossip | Tutto quello che c’è da sapere sulla guida Slow Wine 2011
di Antonio TomacelliGariglio&Giavedoni, curatori della guida vini Slow Wine, condividono un pied-a-terre a Montecarlo. Lo dico nella speranza che qualcuno (Il Giornale?) pubblichi le telefonate intercorse tra i due, perchè sperare in una fuga di notizie è impossibile. Per carità, ognuno è padrone in casa propria, ma pubblicare SOLO le pagine della guida e la legenda mentre l’enomondo è in piena orgia da punteggi, è come lanciare un grissino in mezzo a un branco di lupi affamati! Vabbeh, pazienza: consolatevi con la “succulenta” anteprima e poi cari lettori, dateci una speranza: c’è una qualche forma di corrispondenza tra gli obsoleti 3bicchieri-5bottiglie-5grappoli e le timide monete-bottiglie-chiocciole? E cosa vogliono comunicarci dal pianeta Slow con la frase “Grande vino”? C’è vita su Marte? Chi siamo… ecc. ecc.
P.s.: ganza la carta d’identità del produttore: “lei è biodinamico o napalmista convinto?”
8 Commenti
Francesco Annibali
circa 14 anni fa - Link"Napalmista convinto" è un capolavoro assoluto dal 1000 centesimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiLido Vannucchi
circa 14 anni fa - LinkAntonio spettacolare quel Napalmista, ma dove le pensi?
Rispondikenray
circa 14 anni fa - Linkscusate..ma è scritto in latino o sbaglio? cazzo se son fulminati questi.
Rispondigianpaolo
circa 14 anni fa - Linkno, e' che la Guida sara proprio scritta in latino, con prefazione di Columella, che ha anche guidato la selezione per la Campania insieme a Pignataro. Il maggior riconoscimento sara V.O.M., Vinum Optimus Magnus, ovviamente solo per quelli in confezione da 1,5 Lt.
RispondiDanilo Ingannamorte
circa 14 anni fa - Linkahahahahah
RispondiGiancarlo Gariglio
circa 14 anni fa - LinkCarissimo Antonio, per la casa non preoccuparti di Montecarlo, non ne ho nemmeno una a Bra! Per quanto riguarda le novità che abbiamo messo in rete, visto che si sta parlando di una Guida che nessuno (tranne le persone che ci hanno lavorato in redazione) aveva mai visto, ritengo che ce ne fosse abbastanza. Anzi la forma di Slow Wine 2011 dice molto sul nostro progetto. 1) I vini non sono inseriti in un castelletto ma in modo discorsivo nel testo a loro dedicato. 2) non ci sono simboli sui vini, ma indicazione di colore per quelli che ci sono piaciuti di più nelle tre categorie di appartenenza 3) i vini in grassetto non sono tutti quelli dell'azienda ma solo quelli che ci sono piaciuti di più e quindi abbiamo operato una grande selezione alla base. 4) la cantina che ha la Chiocciola ha il doppio di spazio rispetto a quella che non ce l'ha... 5) il questionario che proponiamo è stato compilato insieme al produttore durante la nostra visita e non lo abbiamo spedito via mail o fatto con il telefono. Abbiamo privilegiato il rapporto diretto per questioni abbastanza delicate e che non vorrei banalizzare. Ho visto invece girare questionari molto simili a quelli proposti dall'immigrazione americana: stai entrando negli Usa con una bomba? sei un terrorista? Per Kenray: non potevamo pubblicare una scheda piuttosto che un'altra e allora abbiamo reso anonime quelle che avevamo. Lo abbiamo fatto usando le frasi che normalmente sono utilizzate dai grafici per riempire gli spazi, che sono in latino... tranquillo la Guida sarà in italiano. Grazie a Intravino per lo spazio che ci avete dedicato. Giancarlo Gariglio
RispondiPaolo D'Alessandro
circa 14 anni fa - LinkMa quando esce il libreria la guida ?
RispondiGiancarlo Gariglio
circa 14 anni fa - LinkLa casa editrice Giunti, che è il distributore della nostra Guida, si è posta l'obiettivo di rifornire tutte le librerie entro il 20 di ottobre, giorno della presentazione di Slow Wine 2011.
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