Francesca Schiavone | Quando la Franciacorta dà lezione alla Francia
di Alessandro Morichetti
Non piangevo per il tennis in tv dai tempi di Becker-Edberg 1989. Uno storico 6-0 7-6 6-4 sul campo centrale di Wimbledon, il giardino delle meraviglie per lo sport con la racchetta. Sabato 5 maggio 2010, Francesca Schiavone è la prima italiana a vincere il Roland Garros, unico torneo di tennis del Grande Slam sulla terra rossa. Ha regalato all’Italia una giornata di sport da leggenda. Sicurezza trascendentale, varietà di gioco schizofrenica, padronanza del campo magistrale e presenza fisica disarmante. Gli ignoranti bofonchiano “finalina”, i lungimiranti hanno ammirato una tennista 30enne che ha appena iniziato a divertirsi. Il 6° posto del ranking mondiale femminile non è abbastanza, parla il gioco.
Torniamo all’ordine: questa è una consulenza gratuita che facciamo ai padroni del vapore del vino di Franciacorta. Un momento così vi ricapita tra 276 anni ad essere ottimisti. Francesca Schiavone ha origini franciacortine e i primi complimenti per la vittoria sono venuti dai genitori che vivono a Bornato di Franciacorta. Noi nelle Marche abbiamo Valentino Rossi (in bocca al lupo) e Giovanni Allevi, non so se mi spiego. Voi avete una settimana per tappezzare tutta la regione e mezza Francia con l’unico spot che finalmente vi metta senza patemi al di sopra della Francia.
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