E se War of Wineries – il talent show sui produttori di vino – fosse un’idea vincente?

E se War of Wineries – il talent show sui produttori di vino – fosse un’idea vincente?

di Alessandro Morichetti

La news di ieri è che dovrebbe partire un talent show televisivo sui vignaioli, chiamato War of Wineries. Alcuni produttori hanno ricevuto la proposta di partecipare e il sito web relativo contiene una mail e un’immagine che vedete e niente altro. A metà tra una burlonata e “work in progress”. Feroce e celere si è già attivata la macchina del dissenso campagnolo per cui questo talent nuocerà alle sorti del comparto, distorcerà coscienze, travierà masse. Illustra Marilena Barbera:

 

Una specie di gioco a squadre dove verranno premiati i produttori che sapranno elaborare un “vino blend con tagli e commistioni di uve diverse” (letterale), o che sapranno riconoscere un vino “taroccato” (letterale) dall’aggiunta di uve diverse da quelle dichiarate, ed altre amenità del genere. Ovviamente saranno presenti anche 6 famosi chef e 3 famosi giudici che valuteranno le prove di abilità dei produttori di vino – non ci è dato sapere se siano previsti solo vignaioli o genericamente produttori.
E se le cosa andassero diversamente? Prefiguriamo un altro scenario. War of Wineries, con le sue banalità e banalizzazioni al limite del penale, sdoganerà il fare vino e lo farà in modo magari approssimativo, spettacolarizzato e indegno. Farà arrabbiare tanti produttori grandi e piccoli, soprattutto piccoli, tranne per certo quelli che parteciperanno. Non verrà magari seguito dagli addetti ai lavori ma poi ci butterà un occhio anche qualcuno dei fortemente indignados.
In Italia si parlerà più di vino, di più e grossolamente ma di più e chi vuole andare a lezione da Porthos continuerà a poterlo fare senza liste di proscrizione. All’italiana o all’americana se volete ma se ne parlerà: ne uscirà fuori un po’ di curiosità mista a castronerie varie, già adeguatamente rappresentate anch’esse in ogni dove.
E in mezzo alla fuffa maturerà qualche piccolo germoglio. Finiremo pure per avere il vignaiolo alla Cianferoni testimonial di cucine che torna a casa zozzo di terra e si butta nel suo bagno di peso, e sarà anche molto figo (il bagno, non Paolo). Il vignaiolo seppellito dalla burocrazia diventerà ricco e famoso e questo lo renderà subito antipatico. Quindi dovremo indignarci di nuovo, che mestieraccio. 
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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

10 Commenti

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claudia donegaglia

circa 7 anni fa - Link

Io sto rosicando perche' non sono stata contattata-
Punto a capo
Palla al centro

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Patrick Uccelli

circa 7 anni fa - Link

Nemmeno io!!!
Che sfacciataggine!!!
:-))))

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Alessandro Morichetti

circa 7 anni fa - Link

Tra l'altro, che io sappia, in realtà, un talenti di questo genere è GIA' stato girato ma mai uscito per beghe legali o qualcosa del genere. Già con voi due sarebbe divertente e pure un successo. Alla fine c'ho ragione io eh ;-)

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carolaincat

circa 7 anni fa - Link

Se vuoi te la giro io.. lho cestinata sappilo...appena letta la parola format

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Armin Kobler

circa 7 anni fa - Link

Io sono stato contattato e ciò mi ha rovinato la giornata.

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Paolo Cianferoni

circa 7 anni fa - Link

Sono stato contattato, ho gettato l'e-mail. Però, ripensandoci, siccome comincio ad esser vecchietto e insofferente su certe manifestazioni "populiste", ma consapevole di quanto moricchia scrive, meglio parlarne di vino che non parlarne, l'idea di mandare un giovane, dato che in famiglia ne ho diversi, potrebbe essere un'idea. Ah,ah!

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Nelle Nuvole

circa 7 anni fa - Link

Secondo me no, non è un'idea vincente, perché da una guerra non escono mai vincitori, solo vittime. Scrivo questo cercando di rimanere seria di fronte ad una proposta così bislacca, ma tanto di tendenza. Potrebbe servire a far parlare più di vino in Italia? Secondo me se ne parla già pure troppo. Forse il Festival di Sanremo serve a far parlare di più di musica?

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Paolo Cianferoni

circa 7 anni fa - Link

Secondo me è una bufala. Ho riguardato l'e-mail nella spazzatura e non c'è nessun riferimento di chi vorrebbe realizzare la cosa

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vinogodi

circa 7 anni fa - Link

...spero sia uno scherzo . ...

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Car cat

circa 6 anni fa - Link

La conduttrice più e’ imbarazzante ma dove l’hanno presa? Non sa dire due parole di fila oltre a quelle imparate a memoria 😱😱😱😱

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