Documentata ricognizione dei consumi di vino nel mondo (con numeri). Partendo da casa mia

Documentata ricognizione dei consumi di vino nel mondo (con numeri). Partendo da casa mia

di Andrea Troiani

L’impressionante sequela di week-end lunghi, ponti e feste comandate di questo inizio primavera mi ha costretto ad un serio ed introspettivo confronto con la mia cantina.

La fila di amici che si sono alternati a casa hanno dato una bella scossa alla mia semplice, ma curata, collezione di bottiglie. Mi corre l’obbligo di premettere che, da quando la mia passione enoica è sbocciata in modo così clamoroso, quasi nessuno si azzarda più a presentarsi con una bottiglia. Solo i più coraggiosi e munifici sfidano la sorte dopo attento consulto con enoteche di livello, seguito da generoso esborso. Ma quest’ultima categoria è, ahimé, statisticamente sempre meno rilevante.

Ne deriva che dopo questi pranzi e queste cene mi sono ritrovato a contemplare la mia cantinetta e a fare un saldo delle bottiglie che vi hanno dimorato, seppur per poco, prima della dipartita. Contate le posizioni vuote e sommate algebricamente alle bottiglie acquistate, è venuto fuori il numero dei litri scolati in allegria. Tra spumanti (che dire bollicine pare sia parecchio offensivo), vini bianchi, vini rossi e vini dolci il danno ammonta a circa 30 bottiglie che moltiplicato per 0,75 restituisce la bellezza di 22,5 litri. Il tutto in meno di 30 gg. totali, ma in realtà concentrati nei “fine settimana superdotati” di aprile/maggio.

“Cosa sarà mai rispetto al consumo mondiale di vino? Sarai mica l’unico a scolare bottiglie!” sussurrava la mia colpevole coscienza enoica. Ma poi qual è questo consumo e soprattutto, chi mi fa compagnia nel girone degli sbevazzoni?

Et voilà, rapida ricerca sulla rete, stilato un excel e trovati i miei simili, abitanti del mondo che posso chiamare “amici” pur non avendoli mai visti per la mera condivisione di calici bevuti e fegati sacrificati alla causa.

Il paese in cui si consuma più vino in assoluto? Gli USA con il 13% del consumo mondiale, seguono a distanza Francia, Italia e Germania.

Ecco i dati espressi in migliaia di litri (000):

Schermata 2017-05-03 alle 12.01.08

Ma si sa che gli Stati Uniti sono un grande paese e quindi, per trovare i veri sbevazzoni, serve capire quanti litri bevono a testa i singoli cittadini.

Mediamente ogni abitante del pianeta, tra 0 e 150 anni, beve circa 3 litri di vino ogni anno (principianti!). Vediamo quindi quanti litri pro-capite consumano gli sbevazzoni in giro per il mondo.

Schermata 2017-05-03 alle 12.00.48

 

Eccoli, trovati gli avvinazzati: francesi e italiani, senza dimenticare i tedeschi che, anche in considerazione della quantità di birra consumata, ci tengono ottima compagnia. Insomma a bere nel mondo siamo sempre noi del vecchio continente.
Trovata questa potente verità non mi resta che riempire quegli spazi vuoti in cantina, perché anche il 2 giugno quest’anno cade di venerdì.

Due note a margine:

  • – la Cina, piazza emergente e “terra promessa” del mercato vitivinicolo internazionale appare in realtà in leggero calo rispetto ai volumi di consumo degli ultimi 3 anni presi in esame
  • – la Russia, altra grande promessa, è in netto calo e le sanzioni della UE, partite a Marzo 2014, forse non hanno aiutato.

Fonti:
Dati di consumo: Wine Institute: (www.wineinstitute.org)
Dati popolazione aggiornati: Worldometers ()

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Andrea Troiani

Nasce a Roma dove lavora a mangia grazie al marketing digitale e all'e-commerce (sia perché gli garantiscono bonifici periodici, sia perché fa la spesa online). Curioso da sempre, eno-curioso da un po', aspirante sommelier da meno.

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