Da ieri non si parla d’altro: Porthos 37 è in stampa

Da ieri non si parla d’altro: Porthos 37 è in stampa

di Alessandro Morichetti

Son bastate una foto su Facebook e una brevissima didascalia ad innescare un moto di entusiasmo che rallegra molti di noi.

In stampa

Perché diciamocelo chiaramente: nessuno di quelli che amano davvero il vino si era mai fatto una ragione fino in fondo della chiusura di Porthos.

Prima però, un piccolo inciso. Fa sorridere ma son certo che a molti di voi lettori “Porthos racconta” dirà poco o nulla. Quindi facciamo un brevissimo passo indietro per i giovani appassionati.

Porthos è stata per Trentasei numeri trimestrali una rivista indipendente che parlava di vino, senza sponsor e senza marchette, senza voti e senza premi, senza influencer e senza presentazioni del cazzo. Dai primi 2000, Sandro Sangiorgi fondò una rivista unica che, negli anni, ha visto transitare collaboratori di altissimo livello. Proprio quel Sangiorgi che, dopo molti anni di gloriosa militanza in Slow Food, paladino della libertà di espressione più pulita e onesta – vettore di idee non necessariamente condivisibili ma sempre articolate e profondamente rispettabili: merce rara – decise a un certo punto di mettersi in proprio e parlare di vino come non fa e non faceva nessuno. Lunghi racconti di viaggio, interviste interminabili, interventi esterni di varia natura, dalla filosofia all’ecologia passando per quel che vi pare… Insomma, qualcosa di unico su cui molti di noi si sono formati e appassionati, amando le idee, lo stile e soprattutto quella ribelle indipendenza che manca sempre come il pane un po’ ovunque.

Sangiorgi è anche quello che in tv nel 2004, su Report, disse che la Guida del Gambero Rosso, famosa per assegnare i Tre Bicchieri, non era esattamente gestita con la massima trasparenza, raccontando un episodio di cui era stato parte in causa. Fu querelato. Vinse. Aveva ragione. Chiusa parentesi.

Ebbene, Porthos Trentasei uscì nel 2012, otto (OTTO) anni fa. Lasciando orfani centinaia di abbonati. Da quel tempo, tanti seminari, conferenze, corsi vari in sede in Via Mantegazza a Roma o in giro per l’Italia, alcuni libri (consigliatissimi), molti articoli sul sito ma nessuna traccia della rivista.

Porthos 37

Insomma, Porthos Trentasette è in stampa (questa qui sopra la copertina) e l’aspettativa è alta. E dato che non si sa ancora nulla, vado avanti io e vi dico cosa mi aspetto.

Anzitutto, un mattone unico. Oggi c’è gente che se la mena per libri inutili poveri di idee e di pagine, io da questa uscita invece mi aspetto una roba monstre, pesissima. A occhio, dopo l’introduzione di Sandro Sangiorgi dovremo andare tutti a confessarci per redimere i peccati accumulati in tutto questo tempo.

Poi mi aspetto anche una quantità di materiale da leggere devastante, magari prendendo spunto proprio dalle centinaia di incontri coi produttori che si sono succeduti nelle serate di Porthos Racconta. Per chi se le ricorda – I Quattro Frizzanti su tutti – le sbobinature delle mega interviste porthosiane sono sempre stato materiale preziosissimo, di purezza adamantina e illuminante. Ecco, mi aspetto che ce ne sia traccia (vabbè, faccio il figo ma solo perché so che sarà proprio così. Me lo ha detto l’uccellino). E poi boh, assaggi, assaggi e ancora assaggi. Quelle note di degustazione che ti fanno sentire un po’ scemo e un po’ in colpa ma scritte così bene che le leggi pure se non sei d’accordo.

Ebbene, in sintesi, io non vedo l’ora. Non esistono ancora dettagli precisi su nulla ma io ve ne anticipo solo uno: l’uscita ufficiale è il 28 ottobre. Viva Sandro e quelli di Porthos, sempre!

 

 

avatar

Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

31 Commenti

avatar

Maurizio

circa 3 anni fa - Link

Non c'entra con la bella notizia, ma trovo ipocrita che quando si va riferimento a quella squallida vicenda del 2004 si ricordi sempre solo Gambero Rosso e non Slow Food, che al tempo era coinvolta alla stessa maniera,. Ricordiamocelo sempre quando parliamo di Guide che tutte quelle commerciali funzionano bene o male alla stesso modo.

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

C'è del vero ma la querela venne dal Gambero Rosso. Che tutte siano più o meno uguali, personalmente dissento un po' ma comprendo il senso generale della frase. Comunque sì, non è l'argomento del post quindi chiusa qui direi.

Rispondi
avatar

daniele cernilli

circa 3 anni fa - Link

La querela fu fatta da entrambi

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

Grazie della necessaria correzione.

Rispondi
avatar

Marco Maiocco

circa 3 anni fa - Link

Ma come si fa a comprarla? C'é qualcuno che lo sa? Edicola, libreria, amazon, sul sito, su qalche ecommerce di vino?

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

Boh, lo scopriremo!

Rispondi
avatar

Lanegano

circa 3 anni fa - Link

Bentornato moschettiere !

Rispondi
avatar

marcow

circa 3 anni fa - Link

Condivido l'opinione di Maurizio. __ "rivista indipendente che parlava di vino, senza sponsor e senza marchette, senza voti e senza premi, senza influencer e senza presentazioni del cavolo" _____ La parola magica che manca in Italia, in tutti i settori, è l'INDIPENDENZA. Tutto il resto è contorno.

Rispondi
avatar

vinogodi

circa 3 anni fa - Link

...nessuno si ricorda del Forum di Porthos ? Fu una bella scuola di discussione enoica ...

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

Vino ma c'è anche gente giovane qua eh :-)))

Rispondi
avatar

vinogodi

circa 3 anni fa - Link

... certo, ma fare qualche nome può far capire il livello di discussione : Armando Castagno - Bue Apis - Majimbu (Luca Mazzoleni ) - Luca Furlotti (Bardamu) - Giancarlo Marino (Giama) - Rossano Ferrazzano - Luca Santini - Giulio Perugini ... chi c'era si può aggiungere... non erano secoli fa...

Rispondi
avatar

nico pisanelli

circa 3 anni fa - Link

ma dicci chi era Bue Apis ... non tenerci sulle spine

Rispondi
avatar

vinogodi

circa 3 anni fa - Link

... conosciuto di persona: un energumeno violento ed irascibile . Palestrato con 45 di braccio , 1,80 di altezza per 95 Kg di peso corporeo , 145 Kg di panca piana ( se ne vantava ad ogni occasione) , ex boxe , ex Ufficiale della folgore , bevitore di etichette . ... almeno non aveva né tatuaggi ne Peercing . Un pesce fuor d'acqua in quel contesto , sia di conoscenza enoica sia di orientamento politico . Per fortuna, finito Porthos non se n'è più sentito parlare ...

Rispondi
avatar

Sancho P

circa 3 anni fa - Link

Vino a suo tempo, glorificato dalle guide! Bevuto recentemente il 2000. Pensavo peggio.

Rispondi
avatar

Giancarlo Marino

circa 3 anni fa - Link

Qualcuno parlerà di quel periodo, presto credo.

Rispondi
avatar

BT

circa 3 anni fa - Link

mi ricordo gente più grande di me che nel 2002 già lo conosceva e ne scriveva sul forum. possibile?

Rispondi
avatar

Nic Marsél

circa 3 anni fa - Link

Io spero si ricordino del mio abbonamento :-)

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

Contatteranno in questi giorni tutti quelli che avevano ancora l'abbonamento valido per verificare la destinazione delle spedizioni ;-)

Rispondi
avatar

Paolo Cianferoni

circa 3 anni fa - Link

Però non è necessario che gli abbonati (di cui facevo parte), ricevi il numero 37. Sarà solo semplicemente bello conoscere come “La Ciurma” con un colpo di coda, possa contribuire a dare una sferzata a questo mondo vinoso dei nostri tempi talvolta invischiato con interessi “capitalistici” (virgolettato, non fraintendetemi) ed estetici/virtuali. Forza Porthos (e per gli internetnauti datati come me ha un augurio doppio!) Ti modificato io Paolo, Simone

Rispondi
avatar

Simone

circa 3 anni fa - Link

Attendo con impazienza...

Rispondi
avatar

Marco

circa 3 anni fa - Link

Cioé hanno sospeso le pubblicazioni senza restituire i soldi degli abbonamenti proquota? Non bello....

Rispondi
avatar

Alessandro Morichetti

circa 3 anni fa - Link

Tecnicamente è così.
Bello? No.
Ma parlo per me e credo per molti o quasi tutti gli altri: a Porthos - ribelle, nobile e disperato non a caso - si è voluto bene, per l'impegno, la competenza, la testardaggine e l'assenza di compromessi. E in virtù di quella quota di affetto e vicinanza, ci si è un po' incazzati ma l'incazzatura poi è scemata. Non sarà certo a Porthos che anche una sola persona possa imputare l'aver fatto magheggi per tornaconto. E quindi non lo faremo nemmeno ora che c'è questa buona notizia e che, dopo tanti anni, ripaga un po' del dispiacere vissuto con la chiusura.

Rispondi
avatar

Nic Marsél

circa 3 anni fa - Link

No Ale, non è così brutta :-) Intanto l'abbonamento era annuale quindi per pochi numeri. Poi potevi "convertire" il rimanente richiedendo vecchi numeri o ricevendo buoni sconto per altre pubblicazioni.

Rispondi
avatar

Ptambu

circa 3 anni fa - Link

Esatto anche a me è successo lo stesso. Pagato abbonamento e poi chiusura rivista. Mai più visti i soldi anticipati. Diciamo che è stata una brutta storia. Non molto etica

Rispondi
avatar

Boezio Zaralli

circa 3 anni fa - Link

Giá abbonato vorrei tornare ad esserlo

Rispondi
avatar

Simone Di Vito

circa 3 anni fa - Link

Sarà interessante anche capire se verrà dato poi un seguito alla cosa... Ovviamente legato al numero di copie vendute(che immagino siano tante) oltre agli ex-abbonati.

Rispondi
avatar

Nic Marsél

circa 3 anni fa - Link

Avevo scritto più volte alla redazione tra il serio e il faceto per avere lumi sull'uscita del fatidico 37. Alla fine rispose Sandro Sangiorgi in persona : "Porthos 37 uscirà in ottobre, ci stiamo lavorando da tanto ma in questi anni non abbiamo mai avuto tale certezza come ora". Era il 2017, d'accordo, ma tecnicamente la promessa è mantenuta :-) W Porthos!!!

Rispondi
avatar

Damiano

circa 3 anni fa - Link

Vi dirò quando sarò contattato

Rispondi
avatar

Carolaincats

circa 3 anni fa - Link

io non mi ricordo se l'ho pagato in anticipo, deduco di si, ma se così non fosse lo vorrei.... come vorrei che ci fosse di nuovo questa e altre bellissime riviste, tipo pietre colorate... perchè calmano in me tutte le volte che mi girano le ovaie e i momenti in cui mollerei tutto. e poi sono state sempre scritte molto, molto bene.

Rispondi
avatar

Viva Roddolo

circa 3 anni fa - Link

Queste sì che sono buone notizie! Sono stato folgorato dal liquido odoroso quando già Porthos non andava più in stampa, quindi esulto, applaudo e resto in trepidante attesa, poiché di voci intelligenti e oneste non ve n'è mai abbastanza.

Rispondi
avatar

simeone lo stilita

circa 3 anni fa - Link

Oh ma invece l'ancor migliore Enogea di Masnaghetti è morto e sepolto? Probabilità di rileggerlo?

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.