Cose che capitano spesso: trovare un Jeroboam di Latour in cantina, per dire

di Fiorenzo Sartore


Eric Renaud è sommelier da Bern’s Steak House, Tampa, Florida. Ristorante con cantina sconfinata, più di mezzo milione di bottiglie divise in tre depositi diversi: ogni tanto bisogna fare un po’ di ordine. Eric sta appunto rassettando, quando vede questo grande formato (Jeroboam significa tre litri) sepolto dietro ad altre bottiglie.

L’etichetta è nascosta, Eric estrae il pezzo pesante con cautela, lo gira e finalmente legge l’etichetta. Riesce solo a dire tre parole: “Oh-my-God”. Tra le mani ha un Jeroboam di Chateau Latour 1947, dal valore incalcolabile. Superato lo shock, e ricordandosi d’essere sommelier, assegna un valore alla bottiglia che finisce sulla carta dei vini. La cattiva notizia: costerà trentamila dollari. La buona notizia: se non risulterà bevibile, non verrà inserita nel conto.

[Via NPR.org – Immagine Outofaces.com]

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

13 Commenti

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kenray

circa 13 anni fa - Link

non è lambrusco giusto? 30mila cocuzzoli son soldi

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

macche'. appena trovo un lambro di tre litri in cantina sta sicuro che te lo mando aggratis.

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Alessandro

circa 13 anni fa - Link

ma poi scusate ordinarsi un jeroboam al ristorante bisogna essere un discreto numero, cioè per 3 litri almeno 6 devono bersi mezzo litro. a casa invece un'altra storia, oltre aessere il meglio il grande formato per far invecchiare il vino in cantina, un vino del genere si puo' bere anche per 2 o 3 giorni

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Rizzo Fabiari

circa 13 anni fa - Link

ma che vino ha avuto la fortuna di ripescare il tipo, un Latour o un Latour à Pomerol (rosso della riva destra che appare in una delle vostre foto di apertura)? Non che il Latour pomerolesco sia molto meno costoso e/o raro, però una certa differenza la fa...

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

la bottiglia originale credo sia questa [img]http://www.thewineclub.in/media/photo/content/0/742/571b.jpg[/img] presa qui quella la' sopra e' solo una pari annata, del pomerol. nemmeno jeroboam direi, ma era assieme alla pic del ristorante.

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Fabio Cagnetti

circa 13 anni fa - Link

In realtà direi che Latour a Pomerol 1947 sia sicuramente più raro, con ogni probabilità migliore (l'annata è stata ottima a sinistra, ma la migliore del XX secolo a destra; peraltro LaP 47 è un 100/100 Parker) e almeno altrettanto costoso del PGCC di Pauillac...

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Rizzo Fabiari

circa 13 anni fa - Link

Ok, grazie, una bella fortuna in entrambi i casi.

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gianpaolo

circa 13 anni fa - Link

se non vado errato, e puo darsi, il 1947 e' un annata memorabile, fatta con vigne di 3 anni di eta', che hanno spesso la caratteriastica di esprimere una grande qualita', poi ripetibile solo dopo molti anni di eta' della pianta (questo l'ho potuto verificare di persona). A qualcuno risulta?

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Fabio Cagnetti

circa 13 anni fa - Link

Questo non saprei, certamente è stata, a memoria d'uomo, l'annata più calda di sempre a Bordeaux fino al 2003, una vendemmia definita "tropicale" che ha dato vini estremamente concentrati, i migliori tra i quali, soprattutto a destra, sono trasfigurati nei decenni. Oggi i 1947 sono universalmente acclamati, ma in realtà dividono chi li beve proprio per il loro carattere estremo, sono a metà strada tra un Bordeaux e un Porto e hanno la viscosità di un Vinsanto, i nasi non assomigliano a nient'altro al mondo e sono contemporaneamente freschi (fiori e frutta stramatura) ed evoluti (tipicissimi i sentori di oli minerali). Vini probabilmente irripetibili che non possono che sorprendere chi se li ritrova davanti, cosa che purtroppo mi capita raramente (ma Petrus 1947 lo ricorderò a vita, ed è uno dei miei pochi 100/100). L'unico Latour 1947 che ho avuto la fortuna di bere era purtroppo già defunto in bocca, mi interesserebbe molto, molto di più bere Latour a Pomerol 1947, specie in un grande formato. Curiosamente, peraltro, è proprio ciò che è accaduto nel corso dei decenni con i 1947 a tenere alte le quotazioni degli oggi discutibili 2003 di Bordeaux, con l'assunto che la loro evoluzione "dovrebbe" portarli lungo la stessa via dell'unica annata con parametri paragonabili; un po' come i Borgogna rossi 2003 (che personalmente mi dicono ben poco e non corrispondono alla mia idea di Borgogna), che a chi c'era ricordano gli oggi favolosi 1959 allo stesso stadio evolutivo. Se dovete scegliere, però, il consiglio è fare invecchiare i 2003 provenienti dalle vigne più vecchie, che certamente hanno gestito meglio lo stress idrico.

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marco

circa 13 anni fa - Link

il formato da tre litri si chiama Jeroboam solo per gli champagne, in realtà in questo caso si tratta di doppiamagnum!!!

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

ma dai? non lo sapevo. ho sempre usato il termine per ogni genere di vino. pure su wikipedia e' controversa. qui la cosa sembra, in definitiva, come dici tu.

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davide bonucci

circa 13 anni fa - Link

Visti i prezzi, siamo alle solite. E' probabile che chi potrebbe davvero apprezzare una bottiglia del genere non se la possa permettere e chi l'aprirà lo farà più per fare bella figura in un ricco pranzo ad affare concluso con una ristretta platea di eno-incompetenti. Se la notizia poi è stata sventolata ai quattro venti, come in qusto caso, è probabile che gli sboroni (senza eno) facciano a gara per chi se la stappa prima.

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GianPaolo Orlandi

circa 13 anni fa - Link

é talmente assurdo che non riesco a crederci.... dimenticare di possedere una doppia magnum di Latour del 1947, è roba da pazzi....

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