Fondatore: Antonio Tomacelli
Senior Editor: Alessandro Morichetti, Jacopo Cossater
Editor: Andrea Gori, Leonardo Romanelli, Thomas Pennazzi, Gianluca Rossetti, Graziano Nani, Giorgio Michieletto, Stefano Senini, Alberto Muscolino, Tommaso Ciuffoletti, Lisa Foletti, Alessandra Corda, Nicola Cereda, Simone di Vito, Massimiliano Ferrari, Denis Mazzucato, Vincenzo Le Voci, Leone Zot, Clizia Zuin, Daniel Barbagallo, Jacopo Manni, Antonello Buttara, Francesca Ciancio, Marco Colabraro
Hanno scritto su Intravino: Fiorenzo Sartore, Angela Mion, Adriano Aiello, Mauro Mattei, Vincenzo Donatiello, Vittorio Manganelli, Terry Nesti, Salvatore Agusta, Sara Boriosi, Giovanni Corazzol, Sabrina Somigli, Pino Mondello, Pietro Stara, Emanuele Giannone, Samantha Vitaletti, Michele Antonio Fino, Maurizio Gily, Alessio Pietrobattista, Antonia Maria Papagno, Tommaso Farina, Francesco Annibali, Manuele Colonna, Marco Pion, Cristiana Lauro, Paolo Cianferoni, Lucia La Gatta, Lorenza Fumelli, Sara Porro, Giulia Graglia, Francesco Fabbretti, Federico Ferrero, Slawka G. Scarso, Federica Benazizi, Gianpaolo Paglia, Lorenzo Abussi
9 Commenti
Dan Lerner
circa 15 anni fa - LinkMy point of view...se le regole del gioco le detta Wikipedia con le sue definizioni di ciascun vizio. Se Superbia è sfoggio della propria superiorità rispetto agli altri, Monsieur le Pinot Noir nelle sue massime espressioni. Avarizia intesa come mancanza di generosità (ma in origine indicava la tendenza all'accumulo eccessivo ed ingiustificato, la tesaurizzazione), beh, magari uno dei rossi di Yellow Tail che infestano i supermercati, diciamo il merlot, accumulo eccessivo ci sta... Lussuria, dedizione al piacere e al sesso: per quanto mi riguarda torno volentieri a Monsieur le Pinot Noir, ma si può anche andare a pescare qui, tra le cuvées de prestige. Invidia: desiderio malsano verso chi possiede qualità, beni o situazioni migliori delle proprie. Qui si può concordare con te, magari pensando ai produttori ancor più che al prodotto... Gola (abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola) mi richiama alcuni ghiotti passiti che ti ammaliano con le loro dolcezze e il cui eccesso può stroncare nel dopo i gaudenti viziosi. Il lasciarsi facilmente andare alla collera, l'Ira insomma, la associo all'Accidia (la pigrizia, l'ozio, la poca voglia di fare, l'apatia, il disinteresse verso gli altri, verso se stessi, e verso la vita) di alcuni produttori, e mi prende quando bevo vino cattivo, malfatto, inutile.
RispondiFranco Ziliani
circa 15 anni fa - LinkLussuria = Amarone? Ma mi faccia il piacere, direbbe Totò! La Lussuria é sempre e comunque un grande Barolo, anche se devo dire che certi rossi e persino alcuni rosati pugliesi che sto gustando in questi giorni agevolano niente male la libido...
RispondiFiorenzo Sartore
circa 15 anni fa - LinkNah, resto del mio parere :D
RispondiDan Lerner
circa 15 anni fa - LinkMi scusi, Esimio Tiratore, ma dissento: le austere complessità del grande nebbiolo richiamano senz'altro il massimo godimento, ma portano seco un'aura di stupito rispetto. Diverso è l'obnubilamento lussurioso. Per dire pane al pane e vino al vino... ;-)
RispondiAndrea Gori
circa 15 anni fa - Linkin realtà recenti studi indicano che le fiorentine che bevono almeno due bicchieri al giorno di vino rosso hanno una vita sessuale più felice e a Firenze non si trova nè Amarone nè Barolo, quindi direi Sangiovese e belleeffatta finiha...
RispondiSimone e Zeta
circa 15 anni fa - LinkQuindi visto la freddezza delle fiorentine, direi che vanno a sprite!
RispondiAndrea Gori
circa 15 anni fa - Linksimone non ho detto fiorentine di nascita...vanno bene pure d'adozione
RispondiFrancesco Fabbretti
circa 15 anni fa - LinkAccidia = Chardonnay Barique old style da dovunque vengano (immobili e pesanti). Avarizia = Nebbiolo: non ti "regala" niente, devi saperltelo meritare Gola = un sangiovese della conca d'oro (Flaccinaelllo, Anfiteatro etc. etc.) Invidia = Haut Medoc Bordeaux Cru Classè: fai come tipare ma non li superi (e rosichi...) Ira = Etna Rosso: come individuare un terreno meraviglioso specularci sopra a rischio della qualità Lussuria = un qualsiasia 1er cru (meglio "grand") a scelta tra Vosne Romanèe e Gevrey-Chambertin Superbia = solo chi è inarrivabile se la può permettere e siccome tutto è mutevole non lo assegno anche se la tentazione è quella di Yquem
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