Colleghi assaggiatori | Ci vuole la lingua di un formichiere, a volte

di Fiorenzo Sartore

Ogni assaggiatore, una volta nella vita, ha sperimentato la terribile sensazione di saturazione da troppi assaggi: la lingua, dopo un po’, non ce la fa più. Ci vorrebbe quella di un formichiere. Il collega assaggiatore qui ritratto ancora non blogga, ma dall’espressione sembra gradire. Secondo me vale almeno un 85/100.

avatar

Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

3 Commenti

avatar

Vittorio Vezzola

circa 12 anni fa - Link

Non so quanto gli possa far bene. Certo che poteva comprarsi un insetticida spray come fanno tutti quelli che hanno le formiche in casa.

Rispondi
avatar

Cristiana Lauro

circa 12 anni fa - Link

Meraviglioso :-)

Rispondi
avatar

luigi ardoino

circa 12 anni fa - Link

Degustazione: regola n°2- il naso ce lo devi mettere tutto dentro! (cit.)

Rispondi

Commenta

Rispondi a Cristiana Lauro or Cancella Risposta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.