Cocktail carnivori | Intravino presenta il “Lady Gaga in Manhattan”

di Lorenza Fumelli

Ai grandi interrogativi che da sempre agitano il sonno di noi umani (chi siamo? dove stiamo andando? da dove veniamo?) il 12 settembre 2010, se ne è aggiunto un altro: che fine farà il vestito di carne di Lady Gaga? Vegetariani, vegani e animalisti incazzati da una parte, fans accaniti e curiosi di tutto il mondo dall’altra sono rimasti per giorni con il fiato sospeso in attesa di conoscere le sorti della proteica mise. Finalmente, cari lettori, ne siamo venuti a capo.

Jesse Spero il 23 settembre scrive su Access Hollywood: il destino del vestito di carne di Lady Gaga è stato rivelato! – cito testuale – sarebbe potuto essere una graziosa cena a base di bistecche ma secondo il progettista Franc Fernandez, la veste è attualmente in fase di disidratamento: sarà infatti sottoposta ad un processo grazie al quale diventerà una sorta di Jerky (carne secca, per intenderci) e sarà archiviato. E una cosa l’abbiamo risolta.

Solo che a questo punto si crea un problema etico. In un momento così difficile per l’economia mondiale, dove la crisi è distante dall’essere un ricordo e i grandi del mondo dovrebbero dare l’esempio a partire dalle rockstars, perché sprecare tutto quel ben di Dio e farlo marcire in un museo? Vi sembra questo il momento di scialacquare? Ebbene, Intravino ha trovato la soluzione e l’ispirazione viene ancora una volta dall’America. Tanja Laden, sul blog di LA Weekly, ci ha tenuto ad informarci che la nuova grande tendenza della mixologia americana sono i Cocktail Carnivori.

Cito per par condicio: ultimamente, i miscelatori hanno cominciato ad usare le proteine come ingrediente e non stiamo parlando dei cocktail di gamberi. Che siano fatti con i grilli (sì, gli insetti che saltano), infusioni di pancetta nel Bourbon o polipo marinato, i cocktail carnivori stanno facendo il giro di bar e ristoranti di tutto il Paese. A New York, La Fonda Del Sol propone l’infuso di Grey Goose con chorizo (insaccati di carne bovina) e in Colorado, il Wolf Rock serve il Meat and Potato Martini fatto con salsicce di maiale e vodka. Vi risparmio il resto. Questa l’idea: prendiamo il vestito di carne ormai secca della Stefani Germanotta (si, sempre Lady Gaga è), dividiamolo in pezzi e mandiamolo a questi geni della miscelazione. Attraverso la loro creatività verranno prodotti drink strepitosi, magari con il sanguinaccio al posto della granatina e le creste di gallo come decorazione.

Ah! Ancora una cosa: Lady Gaga ha dichiarato che il prossimo vestito sarà fatto con il Tofu: l’Estremo Oriente si sta già mobilitando. In attesa di altre scioccanti esibizioni, ecco il nostro cocktail carnivoro ispirato alla cantante newyorkese.

LADY GAGA IN MANHATTAN (ricetta originale di Lorenza Fumelli)
Bicchiere di servizio: coppa Martini
Ingredienti: 2 oz di scotch whisky Ardbeg 1/2 oz di vermouth Martini rosso 1 goccia di angostura 20g di pancetta affumicata 3 listarelle sottili di pancetta affumicata croccante
Preparazione: Mettere la pancetta affumicata in infusione nel Ardbeg lasciando insaporire il distillato per almeno un’ora. In un bicchiere alto di vetro (mixing glass) ricolmo di ghiaccio, versare la goccia d’angostura, il Martini Rosso e la tisana di whisky. Mescolare (non agitare), filtrare e servire in coppa Martini (precedentemente freddata con ghiaccio e acqua). Decorare lasciando cadere le listarelle di pancetta croccante sul fondo.
Decorazione: Per ottenere la pancetta croccante: porre le listarelle in una padella senza olio e cuocere fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Note:
I. Oz sta per oncia fluida: 30 ml circa.
II. Usualmente per il Manhattan si utilizza il rye whiskey la cui base è costituita principalmente da segale. Per questa variante utilizzeremo un whisky scozzese delicatamente torbato di puro malto e grano: Ardbeg

3 Commenti

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kenray

circa 14 anni fa - Link

gli americani sono dei fini umoristi ci fanno ridere dal tempo del vietnam continuano imperterriti sulle loro convinzioni. credo si autodefiniscano "la guida spirituale del mondo civilizzato" e non solo. e lo ribadiscono ogni volta a suon di "guerre per esportare la democrazia" questo non può che riflettersi sulla vita (la loro) di tutti i giorni. e giù ad inventare le cose meno probabili. tra queste poteva mancare l'aperitvo? no ovviamente. io,che sono milanese, e ho il CULTO dell'aperitivo non posso che inorridire. voglio sottolineare che questi signori sono gli stessi che pasteggiano a cappuccino e che sulla pizza mettono le cose più fantasmagoriche, che usano il ketchup sugli spaghetti e mettono chili di sciroppo d'acero sulle frittelle rendendole inedibili. magari sono un pippone io e non riesco a capire le avanguardie.

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kenray

circa 14 anni fa - Link

aaa messaggio di servizio sigg redattori ecco una richiesta da un vostro affezionato quanto inqualificabile lettore a volte per fretta o per distrazione scrivo minchiate nei commenti. minchiate colossali come quella di oggi sullo sciacchetrà quando parlavo di "raccogliere il vino" anzichè "raccogliere l'uva" è possibile avere la funzione "correggi" o "cancella" su questo amato blog ? ragazzi, chiedete al vostro web master non rispondete d'istinto NO ok?

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Mr. R

circa 14 anni fa - Link

E no! Uno se le deve prendere le proprie responsabilità! ;-))

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