Addio Fiera di Taurasi. Ma la legge ammazzafiere non c’entra
di Fiorenzo Sartore
Quando è stata promulgata la Legge comunitaria n°88, che tra l’altro proibiva la somministrazione di alcolici durante fiere e rassegne di settore, sembrava realizzato il ridicolo disegno di vietare per legge il Vinitaly. Ovviamente in Italia ci siamo dati subito da fare: la risoluzione 69837, emanata dal Ministero dello sviluppo economico, delega ai sindaci il potere di autorizzare le fiere enologiche.
Ecco perché imperversano i vari Calici di stelle, e decine di fiere simili. Sorprende, però, l’uso preventivo che qualcuno fa della legge: in Irpinia gli amministratori locali poco desiderosi di apparecchiare la Fiera Enologica di Taurasi hanno trovato la scusa pronta: la kermesse non si può fare, per colpa della norma comunitaria: “abbiamo preferito sospendere l’iniziativa prima che qualcuno lo facesse al posto nostro. Non possiamo permetterci di operare nell’illegalità”. La norma interpretativa del Ministero, valida in tutta Italia, non convince il sindaco di Taurasi.
Luciano Pignataro, giornalista de Il Mattino, in questo (imperdibile) articolo, racconta quali ragioni NON spiegano la tragicomica scelta di annullare l’undicesima edizione della Fiera: “non conta se una manifestazione fa lustro al paese, promuove il territorio. Conta chi la organizza: sono miei nemici? Va distrutta. Punto. Distruggere quello che fanno gli avversari, non importa quanto buono e istituzionale, è la prima regola del potere meridionale così come continua a manifestarsi”.
In questo filmato, il punto di vista del sindaco di Taurasi. Molto politichese.
[Qui la petizione “Difendiamo la Fiera Enologica di Taurasi”. Qui il gruppo su Facebook. Immagine: LucianoPignataro.it]
5 Commenti
giuseppe
circa 15 anni fa - Linkl'articolo di Pignattato è bellissimo............
Rispondigiuseppe
circa 15 anni fa - Linkehm...Pignattaro...., scusa Luciano
RispondiLuciano Pignataro
circa 15 anni fa - LinkSulla decisione di non fare la manifestazione abbiamo detto già tutto. Vedendo questo filmato sembra di stare su scherzi a parte: Ora, mi viene un'altra riflessione: possibile che non c'è stato un giornalista in questa conferenza stampa che ha fatto la domanda più semplice: come mai si applica solo a Taurasi Si parva licet componere magna, un po' come quando il buon Ferruccio evitò di chiedere a Berlusca: ma lei come ha conosciuto Letizia? Dunque, se i politici stanno inguaiati, i giornalisti non stanno meglio. E anche l'Italia ha l'influenza. Un nuovo piccolo Medioevo nel quale si parla senza conoscere, si crede senza avere fede, eccetera
RispondiFiorenzo Sartore
circa 15 anni fa - LinkPienamente d'accordo, Luciano. Se vedi in giro, non è un bel momento, per i giornalisti non genuflessi.
Rispondiettore galasso
circa 15 anni fa - LinkQualcosa sotto ci deve essere, se la legge viene applicata solo a Taurasi. Abbiamo visto in giro tante sacre, fiere, manifestazioni, in cui il vino veniva distribuito, e anche gratis.
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