Ungheria, antigelo nel vino per punire i ladri in cantina. Un morto (per ora)

di Fiorenzo Sartore

In Ungheria un produttore di vino, afflitto da ripetuti furti nella sua cantina, ha avvelenato alcune bottiglie in deposito aggiungendo del liquido antigelo al vino, per punire i ladri. Secondo l’agenzia France Presse un vignaiolo di Vacszentlaszlo, 50 chilometri ad est di Budapest, per mettere fine ai ripetuti furti avrebbe posizionato le bottiglie avvelenate in un punto della cantina solitamente preso di mira dai ladri.

Lo scorso 24 ottobre un uomo di trent’anni è stato ricoverato in ospedale, e successivamente è morto. Fonti della polizia di Pest fanno ritenere che i sintomi siano dovuti ad avvelenamento, probabilmente a causa del vino che il poveretto avrebbe prelevato nella cantina in questione, e bevuto in compagnia di amici. Altre cinque persone sono state ricoverate in ospedale. In Ungheria risulterebbero precedenti specifici di queste forme di autotutela estrema: un produttore di cocomeri, per prevenire i furti, ha elettrificato i recinti al suo campo causando la morte di un ladro. Quanto al vigneron, è in carcere con l’accusa di omicidio.

[Fonte: The Drink Business]

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

3 Commenti

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Pietro

circa 10 anni fa - Link

Aggiungo da wikipedia l'interessante informazione aggiuntiva: Il glicole etilenico è tossico per ingestione. I primi sintomi di intossicazione sono simili a quelli di un'ubriacatura da etanolo, confusione, difficoltà di parola, cattiva coordinazione dei movimenti; col tempo l'organismo metabolizza il glicole etilenico in acido ossalico che può provocare un blocco renale. Una dose di circa 30 millilitri può essere letale. I soggetti intossicati con glicole vengono trattati con etanolo che compete con l'enzima che trasforma il glicole in acido ossalico evitando la formazione di questa sostanza tossica. Casi di adulterazioni di prodotti con l'uso più o meno massiccio di glicole etilenico si sono più volte ripetute nella cronaca (vino, dentifrici).

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Marco

circa 10 anni fa - Link

Vi sfido a pronunciare correttamente il nome della città, comunque.

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Marco

circa 10 anni fa - Link

Ha fatto bene. Al vignaiolo lo dovrebbero liberare subito, e al morto processare in contumacia. Non si ruba se non per necessita' vera (nutrizione basilare). E il furto ripetuto di vino non rientra, mi sembra. Il lavoro costa fatica e i ladri vanno puniti severamente. E la refurtiva recuperata. In tutti i casi

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