Svolta nel caso Soldera, quasi certa la vendetta di un ex dipendente

di Andrea Gori

Tra le prime ipotesi sostenute da Intravino, poco appoggiata perché molto meno suggestiva di complotti mafiosi vari, si fa strada la convinzione che ad aprire i rubinetti del Brunello Case Basse di Soldera sia stato un ex-dipendente.
Come si apprende da Corriere Fiorentino e Panorama.it: “L’ indiziato numero uno del raid vandalico che giorni fa causò la perdita nelle fogne di oltre 600 ettolitri di vino destinato a diventare Brunello nella cantina Case basse di Gianfranco Soldera sarebbe stato individuato proprio nell’area di Montalcino dagli inquirenti della procura di Siena. La pista più seguita, secondo il settimanale, sarebbe quella di una vendetta di un ex dipendente di Case Basse“.

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

5 Commenti

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bettino

circa 11 anni fa - Link

beh...alzi la mano chi non aveva subito pensato a questa ipotesi...

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Andrea Gori

circa 11 anni fa - Link

a giudicare da quanto letto sulla stampa di mezzo mondo (Italia compresa) ben pochi!

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postatore_occasionale

circa 11 anni fa - Link

beh nel forum c'è stato chi ha osato dubitare del vandalismo per propendere per il sabotaggio ma mi pare sia stato tacciato di dietrologia, complottismo, sciacallaggio ecc.

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Pheed

circa 11 anni fa - Link

Beh, sarebbe stato individuato definitivamente e arrestato. Si sa solo che è romano, trentanovenne, arrabbiato con Soldera per essere stato sfavorito nell'assegnazione di un alloggio. Mah. Riporto Ansa: (ANSA) - MONTALCINO (SIENA) - Sarebbe stato un ex dipendente a far finire nelle fogne 600 ettolitri di Brunello di Montalcino dell'azienda vinicola Case Basse. L'uomo, un romano di 39 anni, e' stato arrestato dai carabinieri per il reato di sabotaggio. Secondo gli investigatori il trentanovenne avrebbe ''agito per vendetta'', ''mosso da vecchi rancori'' nei confronti del suo ex titolare tra i quali ''quello dell'aver preferito un altro dipendente nell'assegnazione di un alloggio di pertinenza dell'azienda''. Che tristezza.

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