Best Italian Wine Awards 2013. I premi speciali

di Alessandro Morichetti

In attesa della premiazione di lunedì prossimo, ecco i premi speciali e le motivazione della giuria dei Best Italian Wine Awards 2013.

Premio Vino e Tradizione
Costanza produttiva negli anni e rispetto del Genius Loci. I due punti cardine del vino che valorizza la più autentica tradizione.
Barolo DOCG Monprivato 2009 – Mascarello

Premio Vino e Innovazione
Spirito di intraprendenza e sguardo al futuro. Le doti indispensabili per il vino che intende innovare, nel solco della tradizione.
Asolo Prosecco Docg Colfondo – Bele Casel

Premio Vino Promessa
Grandi potenzialità nel presente, scommessa per il futuro. I simboli del vino che può ambire a far parte dell’eccellenza italiana.
Unico Pecorino Terre di Chieti IGP 2012– Tenuta Ulisse

Premio Vino Pop
Semplice ma sanguigno, schietto ma di carattere. È il vino Pop, il giusto mix tra genuinità e originalità.
Ribolla Gialla Spumante Brut di Qualità – Collavini

Premio Vino Quality-Price
Grande qualità a un prezzo competitivo. Il mix perfetto per andare incontro alle esigenze del consumatore più attento.
Primitivo di Manduria doc Altemura 2010 – Masseria Altemura

Premio Vino e Terroir
Rispetto del vitigno di partenza, del luogo di origine e del lavoro dell’uomo: il più autentico connubio che un vino possa cercare di esprimere.
Valtellina Superiore Sassella docg Rocce Rosse 2002 – AR.PE.PE

Premio Azienda nella Storia
Un esempio per chi inizia, un punto di riferimento per chi ambisce a far parte della storia del vino italiano.
Tenuta Greppo – Franco Biondi Santi

Premio Miglior Sommelier
Classe, eleganza e professionalità. Le autentiche e imprescindibili credenziali dell’ambasciatore del vino italiano nella ristorazione italiana di eccellenza.
Paride D’Angelo – Ristorante Casa Angelo

Premio Exploit
Franciacorta Docg Coupé – Monte Rossa

Domanda: qualcuno per caso ha presente il Coupé di Monte Rossa? Mi piacerebbe avere un parere.

[Fonte: Cronache di Gusto. Foto: BIWA]

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

2 Commenti

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Dado

circa 11 anni fa - Link

Un vino interessante , per me che amo i non dosati , fuori dagli schemi di Monterossa. Fresco, agrumato, di buona struttura e piacevolezza. Da provare

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Edoardo Fioravanti

circa 11 anni fa - Link

Assaggiato "per caso" un mesetto fa, preso subito al bicchiere..Naso molto bello, come già detto molto diverso dallo stile molto dosato di MOnterossa. Etichetta inguardabile o bellissima, a seconda dei gusti ! :) ( e le nazionalita)

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