Cantine Aperte | A Montefalco pure troppo. E fu maxi rissa

di Jacopo Cossater

Immaginatevi la scena: due gruppi di persone che di fronte ad un sagrantino di recente annata cominciano a discutere sulla qualità dei tannini. I toni si alzano, chi è per la trama fitta, e chi invece vorrebbe un vino più … continua »

Riceviamo e volentieri pubblichiamo: capirne di vino, o del sesto mistero glorioso

di Fiorenzo Sartore

Ogni tanto nella casella di posta arrivano cose così. Non condividerle pareva brutto. [F.S.]

Gentile Intravino, in preda ad una crisi di identità mi rivolgo a te sperando che da qualcuno arrivi una bussola, un filo di Arianna che mi … continua »

Sigari cubani a Divino Tuscany. La Escepción, Selectos Finos speciale Italia

di Andrea Gori

Tra le chicche di Divino Tuscany c’era il documentario girato da Suckling e James Orr Heart and Soul of Cuba sui sigari cubani, una delle colonne su cui poggia il sito di James  – oltre Bordeaux e Brunello. Durante la … continua »

Ricordare Luigi Veronelli con otto etichette indimenticabili

di Alessandro Morichetti

“Il pensiero di Veronelli tra passato e futuro”. L’intero pomeriggio del 24 maggio, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ha dedicato al ricordo di Luigi Veronelli, patriarca della critica enogastronomica in Italia, una degustazione sul filo dei ricordi, con riflessioni … continua »

Il meglio della settimana

di Alessandro Morichetti

I post più letti degli ultimi sette giorni.
1Divino Tuscany in casa di Sting è come il festival dell’Unità, solo un po’ più figo.
2Reputazione online | Krug si imbuca alla cena di Burning Man, continua »

Doge, Moscato di Scanzo Doc 2007 La Brugherata. Con la dolcezza, e senza, un’uva da riscoprire

di Andrea Gori

Uva misconosciuta e ancora relegata al ruolo di bizzarria, una curiosità, al massimo. Invece il Moscato Rosso (nella sua DOC a Scanzo, Bergamo, ma anche in altre zone come la Lucchesia) merita maggiore conoscenza e visibilità. Questo Doge ha due … continua »

Col manzo si consiglia il vino strutturato

di Francesca Ciancio

I danni collaterali di Oliviero Toscani e dei suoi emuli. E delle foto su sfondo bianco di corpi nudi e seminudi. L’ultima a cascarci è la campagna pubblicitaria di Vinòforum, “l’evento di degustazioni enogastronomiche e fiera dei produttori di vino” … continua »

Cantine Aperte serve a vendere il vino? Ditelo con parole vostre (e fate uno sconto ai nostri lettori)

di Fiorenzo Sartore

Dopo il ventesimo invito a Cantine Aperte ho smesso di contare. Poco importa che io sia un intermediario, cioè uno che il vino lo vende quindi, assai probabilmente, non sente il bisogno di rifornire la cantina privata: via mail, Facebook … continua »

Le tre rose di Eva: wine-soap rosso sangue

di Giovanni Corazzol

Quando Aldo Grasso scrive sulla sua rubrica “A fil di rete”: “Per alcuni spettatori (sospesi tra il palato fine e le chattering classes), guardare «Le tre rose di Eva» è diventato ormai un divertimento, continua »

Fascia protetta | Il mondo del vino ha bisogno di serietà

di Fiorenzo Sartore

Mandiamo in onda questo post in fascia protetta: l’immagine non è adatta ad un pubblico minore. E comunque io mi domando e dico: la vogliamo finire di cazzeggiare? Come faremo adesso ad intercettare i commentatori più seri? “Il vino nella … continua »

Fu vero Bordeaux? Bolgheri, il Médoc de noantri a Divino Tuscany

di Andrea Gori

Sebbene messi parzialmente in ombra dal fenomeno Brunello di Montalcino, che ha catalizzato molto più interesse dei Supertuscan durante i Grand Tasting – grazie anche all’hype sul duello 2006-2007 creato da Suckling stesso – i pezzi da novanta bolgheresi hanno … continua »

Degustazione comparata | Variazioni sul tema di una Vernaccia. Nel bicchiere nero

di Emanuele Giannone

Festa mesta, Godano docet. Ebbene, nell’atmosfera mesta di un sabato tipicamente, sordidamente italiano, accade che l’ora mattutina dell’ingresso a scuola sia battuta dai timer piuttosto che dalle campanelle. Di conseguenza accade pure che un viaggio di buon’ora lungo l’Autostrada … continua »