Lalou, la cuvée perduta di Mumm

di Andrea Gori

Della prima serie di questa cuvée della maison Mumm, mai più imbottigliata dal 1985, ci è capitato di assaggiare l’annata 1973. La curiosità per le nuove arrivate era quindi tanta ed eccoci alla presentazione della 1998, anno della rinascita di questo ambizioso progetto, in formato magnum e la 1999 appena nata in versione da 750ml.

Cuvée R. Lalou G.H. Mumm Champagne 1998 in Magnum
Naso ampio, solenne e speziato di pan d’epices e note coloniali. Le spezie eleganti di mirra e alloro contrastano bene con una bocca giovane e pimpante, graffiante quasi. Ha volume e ampiezza, è sapido, gessoso. Un vino della Montagne con tutte le sue contraddizioni dei versanti ed esposizioni cui si aggiunge una veste bianca di Avize e Cramant a dare la necessaria levità. Encore!  95

Cuvée R. Lalou  G.H. Mumm Champagne 1999
Note di caffè e frutti di bosco, caramella d’orzo, ginestra e un filo di agrumi che ricordano il mandarino tardivo. Si apre sui toni del confetto di mandorla, con una nota leggera di miele di castagno, rafano e zenzero a ravvivare. Bocca diretta ma scontrosa perché l’energia e la complessità sono ancora da schiudersi. Nel frattempo libera note mentolate, speziate e croccanti, senza l’avvolgenza della 98 ma dal piglio fresco e sinuoso che cattura. Grande vino e grandissima personalità. 94

Nel video, una piccola presentazione fatta da Didier Mariotti in persona (chef de cave della maison)

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

6 Commenti

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muflone

circa 11 anni fa - Link

non si può vivre solo di fascinazione esterna, di seconda mano. Perché non prendere l'abitudine di dire dove è possibile trovare queste bottiglie e qual'è il loro prezzo?grazie e a presto muflone .

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Andrea Gori

circa 11 anni fa - Link

siamo sui 230 euro per la bottiglia singola e circa 400 per la Magnum, in teoria in enoteca ma data la tiratura molto limitata credo che al massimo lo troviate in una decina di enoteche in Italia, a Roma credo che Trimani ce l'abbia ma non vorrei dire una fesseria

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Mr. R.

circa 11 anni fa - Link

Meglio che tu non lo sappia....

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Fabrizio pagliardi

circa 11 anni fa - Link

L'esclamazione che ho fatto quando ho assaggiato il 98 è stata: " ma non era meglio vivere nei ricordi delle vecchie annate ?? " il voto è stato 86, da un prodotto di quel prezzo e di quel livello presunto mi aspetto di più, soprattutto sul versante eleganza che per altro è caratteristica quasi paradigmatica delle vecchie annate, nonchè una presenza della solforosa importante che ha segnato la prima parte dell'assaggio, quindi per me rapporto qualità prezzo bassino. Il 99 vedremo ma leggo che mi devo aspettare di meno.

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Andrea Gori

circa 11 anni fa - Link

Fabrizio io penso di trattasse di una bottiglia difettosa! quasi 10 punti di distanza non è possibile! Il 99 conoscendoti potrebbe piacerti di più

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Rossano Ferrazzano

circa 11 anni fa - Link

A me non sembra impossibile una differenza di punteggio tanto ampia. Nella tua nota si legge di "contraddizioni dei versanti ed esposizioni cui si aggiunge una veste bianca di Avize e Cramant a dare la necessaria levità", mentre in quella di Fabrizio "mi aspetto di più, soprattutto sul versante eleganza ". Indicazioni che non mi sembrano incompatibili, e che probabilmente anzi si riferiscono alle stesse caratteristiche oggettive del vino nel bicchiere, diversamente poi rielaborate e valutate da te e da lui. Non irrilevante il riferimento all'alt(issim)o prezzo di bottiglie come queste, che Fabrizio mette nel debito conto soppesando la sua opinione complessiva (ma non credo il punteggio in assoluto, un 86 su un vino di minor blasone non è un cattivo voto).

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