Vinoterapia: fa male o fa bene? Non chiedetelo agli scienziati

di Lucia La Gatta

Domanda: ma se a un paio di bicchieri di vino unisco anche un bel trattamento di vinoterapia ne traggo più benefici o più  rischi? Ci sono molti studi contrastanti sui benefici per la salute con il consumo di alcol e molti Stati hanno sovvenzionato programmi che sono durati per decenni, per poi esaminarne i risultati e capire se i bevitori occasionali vivono più a lungo rispetto agli astemi o viceversa.

Insomma, c’è sempre qualcuno che ogni tanto si pone l’amletica domanda: “farà bene”  o “farà male”. A rispondere questa volta ci ha provato Tevor Baker, che sul Guardian cura il blog word of mouth. Il giornalista-blogger racconta che in un viaggio a La Rioja in Spagna, nell’ Hotel Vinothérapie, non ha saputo resistere all’offerta di una sessione gratuita di un massaggio chiamato frizione pulp dove le materie prime usate erano proprio quelle del vino. Uva intera compresa impastata delicatamente sul corpo. Insomma una vacanza in qualche modo alcolica, passata tra qualche bicchiere di vino in più rispetto al solito e cure del corpo fatte di succhi d’uva, grappoli interi e impacchi di mosto. Una volta finita la vacanza ha pensato bene di consultare esperti per provare a trarne delle conclusioni.

Inutile dire che l’amletico dubbio non è stato sciolto. Infatti, secondo David J. Hanson professore di sociologia a New York, che ha condotto degli studi specifici negli ultimi 30 anni, si sottovalutano i benefici di alcol e si sopravvalutano i rischi. E il professor Paul Wallace, consulente medico sul bere consapevole, concorda sul fatto che l’incidenza delle malattie coronariche, anche se da modificare per classe sociale e altri fattori, segue una “curva a forma di J”, dove astenuti da alcol hanno un rischio più elevato rispetto ai bevitori moderati, mentre il modo in cui si gestisce l’alcol come società è di gran lunga più dannoso che vantaggioso. “L’alcol è certamente utilizzato dalla maggior parte delle persone e per la maggior parte del tempo in modo socialmente utile – dice Wallace – per il resto del tempo, forse la Vinoterapia è la risposta. Si può fare tutto quello che vuole con il vino, basta che in realtà non si beva”.

1 Commento

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wood

circa 11 anni fa - Link

Il vino fa bene berlo!

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