Papa Francesco e il mistero delle 115 bottiglie di primitivo di Manduria
di Antonio TomacelliÈ un tranquillo martedì mattina a Culver City, California. Michael Carpenter ha da poco aperto il suo store di vini pregiati quando sente squillare il telefono e, dal suono, capisce che il cliente chiama dall’estero. “È possibile ordinare del vino e spedirlo in Italia?”. Michael non si tira indietro e chiede allo sconosciuto interlocutore il tipo di vino prescelto. Al cliente servono 115 bottiglie di un vino italiano, un primitivo di Manduria dal nome strano, che in inglese non dice nulla: Papale. Lo produce un’azienda pugliese, Varvaglione Vigne e Vini, con sede a Leporano in provincia di Taranto.
La richiesta è parecchio curiosa — spedire 115 (?) bottiglie di vino italiano dall’America all’Italia — ma il meglio doveva ancora venire.
“Dove le faccio recapitare?” chiede Michael e l’incredibile risposta che arriva dalla cornetta è: Città del Vaticano, presso la Segreteria di Stato.
Freddo e professionale il nostro enotecario fa due conti e tira una somma importante: 4.500 dollari. “Devo aggiungere un biglietto di auguri o qualcosa d’altro?”. Risposta: “No, deve solo spedirle al più presto nel luogo indicato”.
Terminata la telefonata Michael, sempre più sospettoso, prende dallo scaffale una bottiglia, ne rilegge l’etichetta e a quel punto tutto diventa chiaro. Il nome “Papale” è dedicato all’elezione, avvenuta nel 1724, di Papa Benedetto XIII al secolo Vincenzo Maria Orsini, duca di Gravina in Puglia e uno dei tre Pontefici originari della Puglia. Sul fronte è riportata una cronaca dell’epoca che descrive le scene di giubilo del popolo per l’elezione del nuovo Papa.
Ma perchè un Primitivo e non un Malbec argentino, direte voi? Occhio al giorno: la telefonata è del martedì, Papa Francesco è stato eletto ventiquattrore dopo.
Come ha fatto il misterioso interlocutore a sapere che Michael aveva in magazzino tutte quelle bottiglie? La risposta è: Winesearcher.com, il motore di ricerca enoico più usato al mondo. Pochi secondi e la verifica è presto fatta: l’enoteca Redd Collection di Carpenter è il primo risultato.
Inutile sottolineare la felicità del produttore, Cosimo Varvaglione, da noi raggiunto telefonicamente: “il primitivo di Manduria è il vino che più assomiglia al nuovo Papa perchè, come lui, è umile, buono e sincero. Ci aspettiamo tanto dal nuovo Pontefice”.
Il nome di chi ha offerto da bere resterà sconosciuto ma, più o meno, abbiamo dato una risposta a quasi tutte le domande. Resta solo un ultimo mistero: perchè centoquindici bottiglie, considerando che le casse di vino ne contengono sei o dodici?
Beh, facile, sono centoquindici perchè…
[Il video di Yahoo è qui]
13 Commenti
StefanoR
circa 11 anni fa - Linki cardinali elettori, ovvio. Certo che se ne capitava qualcuna col difetto di tappo!
RispondiZakk
circa 11 anni fa - LinkVinaccio. I papi, e anche i cardinali, credo bevano molto meglio. E poi c'era bisogno di andare oltre oceano per far arrivare del primitivo? Barava chiamare l'azienda e son convint che i 20 (venti) cartoni il buon produttore li portava volentieri con la sua auto. Vuoi mettere che spot?!?!?!?
RispondiFrancesco
circa 11 anni fa - LinkSicuramente se telefonavano al produttore avrebbero speso forse 1/3 e li avrebbero avuti anche prima. Sul fatto che il primitivo ( anche il papale ) sia un vinaccio non lo condivido, ci sono primitivi eccellenti, basta conoscerli :)
RispondiZakk
circa 11 anni fa - LinkIl vinaccio non era per il primitivo in generale
RispondiAntonio Tomacelli
circa 11 anni fa - LinkSi, ma ti pregherei di essere meno "tranchant". Il Papale non merita certe definizioni
Rispondidadina
circa 11 anni fa - LinkMi sembra un'operazione di marketing per promuovere il motore di ricerca enoico e indirettamente la cantina pugliese ;-)
RispondiGiacomo
circa 11 anni fa - LinkCara Dadina non credo che ne' la giornalista Diana Goodman con i suoi 27 anni di esperienza al servizio della BBC ne' tantomeno Wine-searcher con i suoi 2.5 milioni di visitatori unici mensili abbiano bisogno di inventarsi storie per autopromuoversi. ;)
RispondiLime
circa 11 anni fa - Linkseguendo questo ragionamento la Coca Cola Company dovrebbe smettere di farsi pubblicità perchè tanto i suoi bei miliardi di dollari li fattura ogni anno senza difficoltà...
Rispondiesperto
circa 11 anni fa - LinkProprio una buffonata...il primitivo di Manduria é tutta chimica fatta da enotecnici cialtoni e ignoranti con un diplomino da arti e mestieri. Meglio le pale eoliche. Straccioni cazzari.
RispondiLuigi
circa 11 anni fa - LinkEsperto di che? Se di buffoni e cialtroni allora immagino che tu ne sia il massimo esponente. Che piaccia oppure no il Primitivo è soggettivo, ma un dato di fatto è che oltre che ad essere apprezzato come prodotto finito (vedi i numerosi riconoscimenti che negli ultimi vinitaly, ad esempio, sta ottenendo) anche, aimè, per "allungare", "tagliare", dare corpo ed sostanza ai più famosi a pregiati vini italiani ed esteri.
RispondiTiziana
circa 6 anni fa - LinkCaro esperto, venga qui sul territorio, così magari di esperienza potrà parlare davvero. Il primitivo di suo è buono da gustare già prodotto in casa in modo tradizionale... La semplicità dei suoi profumi e sapori conquistano al di là del marketing, questo vino meriterebbe molto più prestigio e pubblicità, ma la fama che ha raggiunto se l'è conquistata di fatto da palato a palato, da tavola in tavola, riscontrando il gusto ed il favore di intenditori e bevitori. Mi sorge il dubbio che lei parli perché vuole sminuirne il valore. Se viene ne parliamo davanti a un buon bicchiere, offre la casa.
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