Estimatori ed estimatrici dei volatili che non volano, bentornati su Orrori da Mangiare! Abbracciamo la vegetarianeità, il vegetarianismo, il vegetarianesimo, la vegetarianezza! Celebriamo il meraviglioso mondo del verde, e rifiutiamo la nostra natura umana ormai immiserita. Non vogliamo più essere uomini cattivi, spietati, ma soprattutto disgustosamente onnivori! Per avviare questa trasformazione lunga e difficile, scegliamo di immedesimarci in un volatile non volatile e non rapace: il pollo.

Il pollo conduce una pia vita nel suo pollaio, esso non vaga ramingo come i volatili volanti, è per questo che non muore vittima di bracconieri sanguinari, esso non risica, ma neanche rosica. Il pollo non chiede di più alla vita, cede volentieri alle abitudini e suole andare a letto molto presto.

Anche la sua versione palestrata, il ruspante, abbraccia le stesse abitudini, solo che di solito nasconde seri problemi di droga e di anabolizzanti a tutti i membri del pollaio, che fingono di non aver capito per non urtare i suoi sentimenti.

Qualunque versione di pollo vogliate diventare, ricordatevi che vi toccherà imparare ad apprezzare il ruvido sapore del becchime, e questa ottima ricetta di zucchine gratinate cade giusto a fagiuolo.

Bisogna abituarsi gradualmente, per questo l’aroma del becchime risulta ancora deturpato dalle zucchine fritte a rondelle, ma ben presto imparerete a farne a meno. Sarà un percorso meraviglioso, costellato di successi e mais. Molto mais.

L’abbinamento di Intravino: un Malbec argentino ma di quelli pesanti, legnosi e iperconcentrati. Di quelli che coprono, annullano e sotterrano qualunque altro sapore. Un pietoso velo, insomma.