Le prime bottiglie che vengono in mente dopo la condanna in Cassazione a Silvio Berlusconi

di Alessandro Morichetti

È la notizia del giorno e dopo una lunga gestazione la Corte di Cassazione si è espressa: rinvio ad un’altra sezione della Corte di Appello di Milano per la ridefinizione dei termini dell’interdizione dai pubblici uffici ma Silvio Berlusconi effettivamente pregiudicato per frode fiscale (con condanna a 4 anni). Verdetto tecnico, quindi. Alla parola “annullamento” l’esercito di Silvio ha esultato ma quell’esercito è una roba strana, per così dire.

A noi qui però interessa altro: cosa si beve stasera? Il Barolo di Bartolo Mascarello (magari con la storica etichetta in foto) o il Vosne-Romanée 1er Cru Les Rouges du Dessus (lett. “I Rossi di Sopra”, ma anche “addosso”) di Cecile Tremblay? Oppure digiuno ascetico per protesta? Io vado a cena sul mare, bevo Verdicchio e sono felice. Per motivi miei.

[Foto: Wolfgang Weber via Do Bianchi

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

4 Commenti

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durthu

circa 11 anni fa - Link

Si beve si, ma per dimenticare. Ieri infatti e' stato messo nero su bianco che per venti anni ci siamo fatti governare da un personaggio del genere.

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Antonio

circa 11 anni fa - Link

Champagne of course! Lamandier Bernier Vieille Vignes de Vertus 2002, con un pizzico di piacevolezza più del solito.

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Francesco

circa 11 anni fa - Link

Tavernello!

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Massimo R

circa 11 anni fa - Link

Citrosodina ! Con tutto quello che dovremo ancora digerire...

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