Il meglio della settimana in cui un Moscato d’Asti 1991* apre le porte della percezione
di Alessandro MorichettiI post più letti degli ultimi sette giorni.
1 – Lo zolfo non è poi così brutto come lo si dipinge. Vedi tabella allegata.
2 – E venne il giorno in cui l’affare Veuve Clicquot-Picariello diventò un hashtag: #boicottalavedova.
3 – Sussurare la verità, urlare la menzogna.
4 – Dubbi. E se il tappo a vite non fosse la soluzione a tutti i problemi?
5 – Una recensione alcolica a La grande bellezza.
6 – Ais Wide Shut. Scenari di ricostruzione dell’Associazione Italiana Sommelier a Roma.
7 – Il mercato del vino in Qatar in pochi, semplici passi. Là dove si beve Krug in aeroporto.
8 – Abissi fiscali. Impiegato dell’Agenzia delle Entrate a Genova chiede 10 mila euro a Bisson per evitare controlli. Arrestato.
9 – La cena dei mostri a tre teste, in cui l’ultimo somiglia a Sophia Loren.
10 – Il nuovo collaboratore di Robert Parker è un cane o sono finito sul tweet sbagliato?
* Cena con fior di Barolo e Barbaresco conclusa da un Moscato d’Asti 1991 Ca’ D’ Gal -primo esperimento di una serie- che lascia interdetti per la capacità di trasfigurare dopo 23 anni una tipologia industrializzata e dedita spesso al consumo entro i 2 mesi di vita. Un vino che diventa tè zuccherato e agrumato, godibile, tisana depurante e poco alcolica, colpisce per fragranza più che ossidazione decadente. L’hard rock non è la strada del Moscato d’Asti, basterebbe un onesto Classic Rock. Tutto tranne il Trash spacca-tempie imperante.
3 Commenti
bettino
circa 10 anni fa - Linkbene bene... ho proprio due bottiglie di Moscadello di Montalcino (Caprili '95 e Banfi '99) dimenticate là sotto, di cui non sapevo che fare ... quando le apro vi saprò dire !
RispondiLuca
circa 10 anni fa - LinktHrash (rabbia) e non trash (spazzatura) !! Altrimenti ti mando gli Slayer a farti visita ;-)
RispondiEmanuele
circa 10 anni fa - LinkTu che vivi nelle loro vicinanze, vai dai Bera a vedere se hanno una bottiglia di Bulles Endormies d'avanzo.
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