I post più letti degli ultimi sette giorni.
1 – E se il Metodo SoloUva diventasse il Metodo Franciacorta? Ecco la verifica sul campo.
2 – Chianti Classico Collection 2015: anteprima annata 2013 e 2012.
3 – 5 buoni motivi per acquistare vino con VINO75. Anzi, 6 con lo sconto speciale del 10%.
4 – Anteprima Chianti 2015: per San Valentino la prima anteprima aperta a tutti.
5 – Appunti da Vignaioli Naturali a Roma e Sorgente del Vino Live a Piacenza, aspettando Live Wine a Milano.
6 – Chianti Classico Collection 2015 parte seconda. Si apra la guerra Riserva VS Gran Selezione.
7 – Anteprima Vernaccia 2015: la 2014 nuova milestone della denominazione in attesa dei 50 anni della DOC.
8 – Produttori di vino e guide. Casi umani e relazioni pericolose in 6 pratiche configurazioni.
9 – Winefraud.com svela se il tuo prezioso vino raro è contraffatto. Da marzo i falsari sono avvisati.
10 – Questo uomo (Daniel Burns) cambierà la vostra percezione sul tema “bere ottima birra al ristorante”.

* Il Premio Gambelli è nato tre anni fa per premiare il miglior giovane enologo che si ispiri al modo di fare vino di Giulio Gambelli, storico consulente toscano. che ha fatto la fortuna – con un mix irripetibile di competenza, talento e modestia – di alcune notissime aziende produttrici di sangiovese. Perché Gambelli, secondo alcuni, rappresenta l’anima pura del sangiovese.
Ebbene, quest’anno il premio Gambelli finisce nuovamente in Piemonte e se lo aggiudica un giovane ragazzo di Neive: si chiama Francesco Versio ed è l’enologo di Bruno Giacosa.

“La giuria – il Premio è organizzato da Aset (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e da Igp (il blog network I Giovani Promettenti) – ha scelto il vincitore tra i 16 enologi, tutti rigorosamente under 35 come da regolamento del premio, che hanno avuto accesso alla finale sui 46 segnalati da un panel composto da 35 giornalisti del settore enogastronomico. Quarantasei i vini in degustazione per la giuria, che, composta da dieci membri, si è riunita nella sede del Consorzio del Brunello di Montalcino: tutti espressione di tipicità delle regioni vinicole dell’intero territorio nazionale, dal Trentino alla Sicilia, dal Piemonte alla Basilicata. La giuria ha stilato una classifica che ha fatto registrare scarti minimi in un range ristretto, segno dell’ottimo lavoro svolto dai giovani enologi.”

A dire il vero, Francesco Versio da Giacosa fa un po’ tutto, incluse visite e fiere. E’ il “braccio armato” di Bruna Giacosa, per così dire, e i suoi interlocutori e maestri della tecnica sono Dante Scaglione e Bruno stesso. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente e questo è il pensiero più articolato che siamo riusciti ad estorcergli: “È stata una bella soddisfazione. Quando torno offro una magnum di Asili Riserva 2004 :D”. Non sono proprio sicuro sulla seconda parte della comunicazione ma vi faremo sapere. Bravo Francesco.

[Credits: Benvenuto Brunello blog]