Il meglio della settimana con due notizie decisamente belle*

Il meglio della settimana con due notizie decisamente belle*

di Alessandro Morichetti

I post più letti degli ultimi sette giorni.
1 – Quando una donna è sola al ristorante. 7 tipologie decisamente hard core (più una).
2Quasi un Manifesto: parlare di vino o parlare col vino?
3Perché non amo MasterChef (ma lo trovo utilissimo. Mentre amo Cucine da incubo).
4La Gattabuia di Andrea Giuseppucci. Le Marche talentuose nella recensione di un blogger che paga.
5Nelle Marche è sulla bocca di tutti e c’è ben più di un motivo: Ristorante Andreina, Loreto.
6Come sconvolgere le vostre certezze su distillati e superalcolici.
7Come diventare esperti di vino (e i falsi miti sul tema).
8Il meglio della settimana in cui sono tornati I Signori del Vino.
9L’Ònes e il senso della grappa per il bosco.
10Il “vino naturale” (di Franco Giacosa).
* 1) Imprenditore muore e lascia un dono ai suoi dipendenti: 1,5 milioni di euro
“Per i 250 dipendenti della Enoplastic (produttore di capsule, tappi e chiusure di garanzia, ndr), il regalo di Natale più inatteso è arrivato dall’Aldilà. Piero Macchi, il loro ex datore di lavoro scomparso lo scorso giugno a 87 anni, ha fatto in modo che mesi dopo la sua dipartita fosse recapitato a ognuno degli operai una busta. Dentro c’era una gratifica di qualche migliaio di euro, un grazie recapitato «post mortem» per la dedizione dimostrata sul lavoro. Così aveva messo nero su bianco nel suo testamento, il signor Piero, e così è stato. Dicono che Macchi abbia scritto le ultime volontà e abbia rivolto l’ultimo pensiero agli operai quando si è reso conto che non avrebbe superato una grave malattia che l’aveva colpito un anno fa. (…)

La «favola di Natale» si è avverata a Bodio Lomnago, il piccolo paese in riva al lago di Varese dove ha sede la Enoplastic: i familiari del defunto hanno curato nei minimi dettagli l’operazione e fatto in modo che la busta fosse recapitata per tempo a tutti i dipendenti prima del 25 dicembre. (…)

Macchi ha valutato di persona quanto spettasse a ciascuno degli operai,tenendo conto di tante circostanze, prima fra tutte gli anni passati al lavoro sotto i capannoni della Enoplastic. I più «giovani» sono stati premiati con duemila euro, per i più anziani si è arrivati a 10 mila. Ma per qualche famiglia che Macchi aveva particolarmente a cuore la cifra è stata ancora più generosa.”

Una bella storia italiana.

 

2) Altra buona notizia dall’Aldilà. È nuovamente consultabile online l’archivio di articoli e post scritti dal compianto Stefano Bonilli, fondatore del Gambero Rosso e anima di riferimento dell’enogastronomia italiana contemporanea. Papero Giallo, il suo blog personale, e Gazzetta Gastronomia sono disponibili alla navigazione, senza foto ma non si può avere tutto. E diciamolo: che bellezza!

[Credits: Corriere della Sera. Foto si Piero Macchi: Varese News]

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

2 Commenti

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Jacopo Novello

circa 8 anni fa - Link

Una bella storia,una bella azienda,complimenti Enoplastic.

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Marco

circa 8 anni fa - Link

Però a me i link di bonilli non funzionano mica.... Strano, li ho riprovati. A me funzionano, non saprei da cosa possa dipendere. [a]

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