Goodbye, Bibenda (su carta)

Goodbye, Bibenda (su carta)

di Alessandro Morichetti

Se c’è una cosa per cui la rivista Bibenda – edita da Bibenda Editore sub specie Fondazione Italiana Sommelier – si è sempre distinta è stata una veste grafica di grande impatto, formato cartaceo cui l’Associazione Italiana Sommelier post-scissione ha deciso sin troppo evidentemente di ispirarsi perché funzionale alla vita sociale.

Ebbene, è notizia di venerdì scorso che Bibenda nel formato cartaceo, imponente e curata, non esiste più. Si va online, certo, quindi i contenuti non scompaiono, migrano, ma insomma non sfuggirà all’attento osservatore una certa qual rivoluzione copernicana di chi non si è mai distinto per proposta online, soprattutto deridendo chi proprio online e non da oggi coltiva la propria passione.

Ricordate la mitologica uscita, vero? Bene, se non la ricordate…

Ricapitolando, quindi. La Guida Bibenda 2016 solo online è stata un successo fenomenale per gli organizzatori – addirittura “727.941 copie vendute in 120 Paesi del mondo” (Ma non erano 3,5 milioni, poi diventati 4,3 milioni? A proposito, qualcuno di voi si è azzardato a navigarci dentro? Io l’ho fatto. Abbastanza infruibile, scomodissima) – ora anche Bibenda la rivista goes online.

Necessario, per dare l’opportunità infinita di godere delle immagini e dei contenuti ai nostri amati lettori, per i quali abbiamo anche deciso di rendere BIBENDA più attenta al lavoro degli opinionisti, al racconto in diretta delle evoluzioni, dei cambiamenti e dei fatti del mondo vino. Firme prestigiose del giornalismo, ma anche di persone dedite alla nostra cultura che, senza approssimazioni, si cimenteranno nel racconto del vino, dell’olio, del cibo, della birra, della grappa e di tutto quanto diverte il nostro palato e la nostra sete di sapere.

Evvai. Per Fis, come per Einstein, la misura dell’intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando si rende necessario.

avatar

Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

8 Commenti

avatar

Luca M.

circa 8 anni fa - Link

Troppo seducente. Abbonamento non rinnovato.

Rispondi
avatar

bruno

circa 8 anni fa - Link

Quante rime si baciano bene con la parola seducente...

Rispondi
avatar

Alessandro

circa 8 anni fa - Link

Sto balletto dei numeri comunque è ridicolo. Io non credo alle 700.000 copie vendute nemmeno se mi danno i nomi e i cognomi di chi le ha comprate.

Rispondi
avatar

Marco

circa 8 anni fa - Link

Evidentemente senza il supporto dell'AIS i numeri erano infimi, e - per evitare di continuare a perdere soldi - hanno deciso di sospendere le pubblicazioni.... A parte tutto, il panorama editoriale del vino è sempre più triste...

Rispondi
avatar

Rondinella

circa 8 anni fa - Link

Marco lei ha ragione. In effetti la stampa specializzata del settore vino, dai numeri che si leggono sulle riviste specializzate, sono davvero in affanno. Basti guardare come certi siti di giornalisti famosi siano ora senza alcuna pubblicità e cerchino di attirarla rinnovandosi non capendo che dovrebbero rinnovarsi nei contenuti più che nella veste grafica... Meglio stanno i blog ed i siti che parlano di cibo e vino. Anche perchè, detto tra noi, a leggere certi siti di tal giornalisti superaccreditati, ti assale la noia. Si parlano tra di loro. Il direttore scrive un post e gli rispondono solo i suoi collaboratori...ma che tristezza...eppoi mica siamo scemi no?! E dagli con gli antociani, e dagli con i minerali....eppoi ti viene voglia di berti una bella birra fresca e spumosa! Se capissero che chi legge sul net non è imbecille non sarebbe male! Per spiegarsi meglio capiamo se un sito è davvero letto e condiviso. Siamo capaci di vedere o capire se un articolo od un post viene condiviso da persone estranee alla redazione solo dalle persone che compongono la redazione...CRIBBIO! ...come diceva lui tanto tempo fa...

Rispondi
avatar

spirito

circa 8 anni fa - Link

Peccato, perchè era l'unica guida che compravo era quella dell'Ais/Bibenda. La leggevo sempre in bagno, peccato

Rispondi
avatar

Rondinella

circa 8 anni fa - Link

Le guide le uso per eliminare gli spifferi dalle finestre di casa mia....così il gatto è contento e ci si fa anche le unghie! :-)

Rispondi
avatar

Lucawine

circa 8 anni fa - Link

Stanno alla canna del gas,vige solo il regime.

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.