Ci mancava solo BIG, il cavatappi di Campagnolo (quello delle bici)
di Alessandro MorichettiQualcuno mi aiuti a capire perché da solo non c’arrivo: sei Campagnolo e ti amiamo per ruote e cambio delle bici professionali. Sei la storia d’Italia del pedale e la mia Bianchi sol vecchio Centaur ancora tiene botta. Ora, che diamine c’entra il cavatappi BIG, pensato dal sor Tullio, evidentemente era più pratico di bici che di bottiglie?
Lo sanno pure i muri che l’omino col verme fa più danni che altro e io, che potrei essere al 100% il tuo target, dovrei comprarlo a soli 171 euro? Ok artigianalità, puro design italiano, Made in Vicenza e quant’altro, ma dàààài…
Uff! Per dispetto e solidarietà insieme niente cavatappi per me – che stappo per bere e non regalo per stappare – ma metto in agenda che coi primi tre spicci rinnovo il cambio alla bici. E sempre viva Tullio Campagnolo e la grande Italia che pedala.
PS: circola da 5 mesi ma me ne sono accorto oggi, rimane un oggetto davvero bello: per uno stress test, ad ogni modo, sono pronto a lasciarvi il recapito. Alla peggio ci addrizzo le manopoline del freno.
11 Commenti
sensazioni di pasta
circa 9 anni fa - LinkMa, a casa mia ne circola uno risalente almeno agli anni 60.... Era il cavatappi di mio nonno, guai a toccarlo!!!
RispondiAlessandro Morichetti
circa 9 anni fa - LinkEh ma fagli una foto! Sarà certamente uno dei primi modelli disegnati, questo è la rivisitazione contemporanea deluxe :D
RispondiSergio
circa 9 anni fa - LinkA parte che non ci hai scritto che "il cavatappi è concepito in modo da non forare mai la parte inferiore del tappo" (ma come farà?), non posso perdonarti di aver omesso che esiste sia la versione satinata che quella bronzata. Anche io ne ho a casa uno del nonno di foggia simile: pesa più di una moderna bicicletta da corsa. E fora regolarmente la parte inferiore del tappo.
RispondiSandro Minella
circa 9 anni fa - LinkNon circola da 5 mesi, ma dal 1966... ed è il prodotto Campagnolo prodotto da più tempo. Invece un cavatappi moderno e realmente estremo (per non usare altri aggettivi) è il russo Sveid, dall'abbordabile costo di 50.000€, ovviamente nella versione base (www.sveid.com)
RispondiAlessandro Morichetti
circa 9 anni fa - LinkSe non ho capito male, il disegno è quello del 1966 in grossa parte mentre le due versioni Bronze e Satin sono del 2013, gli 80 anni di Campagnolo. Carino ma continuo a preferire la componentistica per bici :D
RispondiArmin
circa 9 anni fa - LinkStrano investire in una tecnologia obsoleta. ;-)
RispondiGianpaolo Giacobbo
circa 9 anni fa - LinkChe ci crediate o no questo era un must negli anni settanta , io ne ho tre. Serviva a chi si imbottigliava il prosecco colfondo per attutire il rinculo della pressione sul tappo in sughero raso. Campagnolo ha inventato questo con una molla interna .
RispondiMarco
circa 8 anni fa - LinkIo ne ho uno bronzo da 35 anni e funziona perfettamente ancora oggi. Ha un brevetto unico. Ne ho preso anche uno satinato qualche anno fa.. è un oggetto unico. Un regalo da fare ad amici che tra quarant'anni si ricorderanno di voi.
RispondiLuigino
circa 5 anni fa - LinkSe possibile vorrei sapere come pulire il mio big bronzato con 40 anni di età. Grazie, Luigino
Rispondiroberto gaziello
circa 5 anni fa - LinkOggi ne ho trovato uno in un mercatino, lo cercavo da tempo in quanto uno uguale era sulla barca a vela dove lavoravo da ragazzo, anche questo trovato oggi e passato in mani famose, adesso e da sistemare, è stato pitturato e presenta proprio male....cercherò di farlo di nuovo anodizzare.
RispondiArnaldo
circa 3 anni fa - LinkIo ne ho scoperto l’utilità quando, stappando una bottiglia con cavatappi normale, questa si è spaccata e mi sono reciso un tendine.
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