Catwalk Champagne, la passerella di Merano funziona. Ecco i nostri assaggi

Catwalk Champagne, la passerella di Merano funziona. Ecco i nostri assaggi

di Andrea Gori

C’era aria di scommessa quest’anno per gli associati del Club d’Excellence degli Importatori Italiani di grandi vini e Champagne. Scommessa che il pubblico ha voluto premiare, visto che il numero di presenti ha sfiorato quello dell’anno precedente a Milano: la voglia di assaggiare Champagne si è unita a quella di concedersi una notte e una giornata in più in quel palcoscenico sempre spettacolare delle Alpi attorno a Merano. Rispetto alla giornata Champagne ufficiale CIVC era minore il numero delle cuvée presenti ma molto alto il livello di caratura medio, che comprendeva alcune delle più grandi e qualitativamente eccelse maison distribuite nel nostro paese.

Tecnicamente non erano tante le anteprime o novità assolute presentate, ma tantissime le chicche e i vini che è stato possibile riassaggiare con relativa calma: un momento di valutazione sempre più necessario al crescere di intensità e complessità di alcune etichette capaci di stare sul mercato per anni, offrendo sempre nuovi sviluppi e sfaccettature di gusto. Ma anche una possibilità di vendita molto più lunga per alcuni millesimi che apparentemente non invecchiano mai davvero. Altra tendenza interessante, quella che vede i distributori (eccetto Sagna) cercare sempre di affiancare ad un grande nome o maison almeno un RM o piccolo produttore, in maniera da tener conto del grande fermento enoico in atto in Champagne, una regione immobile solo per chi non si vuole fermare un attimo ad esplorarla.

Ecco i nostri assaggi, suddivisi per importatore e distributore in Italia. Laddove possibile abbiamo indicato le % delle uve e l’affinamento sui lieviti e l’eventuale passaggio in legno.

SAGNA
Louis Roederer (Reims, F – GM)

Champagne Louis Roederer BRUT PREMIER è un classico di finezza ed eleganza, che ha nell’equilibrio il suo punto di forza, in grado di accontentare praticamente tutti. Già forse il miglior brut-maison da anni, conferma la sua bontà anche in questa occasione. 91

Champagne Louis Roederer BRUT MILLÉSIMÉ 2008 con sole e frutta freschissima, susina gialla e bianca, balsamico, intenso, avvolgente, che permane al palato, fieno e ginestra, bollicine fine e bocca pepata e speziata, lunghissima con tartufo e mandorle di ritorno. 93

Champagne Louis Roederer BRUT ROSÉ 2008 (magnum) un vino stupendo e incredibile, che colpisce subito al naso con rimandi balsamici croccanti e resinosi, uvetta e miele, ribes e mirtillo, rosa e pesca, bocca distintiva freschissima ruffiana ma rigorosa. 95

BALAN
Thienot (Reims)

Champagne Brut 40ch30pn30pm è un classico in crescita, si presenta piccante, fresco, veloce e immediato, molto citrino e con un bel finale anche se non molto succoso. 85

Champagne Rosé è vino fine e distinto, ben giocato e preciso senza slargarsi, ha un finale deciso di mela e ribes che disseta. 87

Champagne Vintage 2006 57ch28pn15pm vino solare e mediterraneo, carnoso e dalle note particolari di pepe e salvia, mostra bel ritmo e spigliatezza. 90

Champagne Cuvée Stanislas 2005 100%ch è la cuvée dedicata al figlio mostra eleganti note di fiori bianchi e arancio, bocca piena e soffice che inizia molto dritta e saporita, ma chiude con qualche piacevole smanceria dolce. 88

Champagne Cuvée Garance 2007 pn bdn è invece dedicata alla figlia di Alain Thienot: rende conto del suo uvaggio con note di fruttato rosso ben presenti e cedro candito, in bocca meno dolce di quanto si pensi anche se il dosaggio è percepibile e lo rende adatto a chi cerca prodotti più abbordabili. 89

Champagne Cuvée Alain 2002 40ch30pn30pm è una bollicina in vena di grandeur, assecondata meravigliosamente dal millesimo eccezionale: note di mela caramellata e agrumi, sorso lungo distinto e accattivante in cui si aprono note balsamiche che accompagnano bene il grande frutto e corposità senza cedere in freschezza, che rimane sempre alta e costante. 92

Canard-Duchêne (Ludes)

Champagne Cuvée Leonie Brut ha note di frutta rossa e salsedine, impronta succosa delicata e piacevole, tanto sapore in poco prezzo. 85

Champagne Cuvée Leonie Rosé con 20% vin de Réserve e 20% di vino rosso che fanno subito tanto confetto e balsamico, sorso piccante, molto scuro e con note di mirtillo, vino molto caratterizzato che si fa ricordare. 86

Champagne Cuvée Leonie Green tra i pochi casi di vino 100% biologico tra le grandi maison, grazie al buon uso di pinot meunier si mostra ben piccante, “easy” e diretto con belle note di fieno agrumi e sale. 87

Champagne Charles VII Cuvée de Lys bdb 100%ch vino soffice, delicato, con una dolcezza soffusa di zucchero filato, bocca soave e appuntita con notevole  finezza di bolla. 90

Champagne Charles VII La Grand Cuvée Blanc de Noir: importante e carnosa, decisa e fruttata con un preciso finale gourmand rosso, bello ma per gli amanti del genere. 87

Champagne Smooth Rosé Charles VII rappresenta una particolarità nata per seguire la nuova tendenza dei prodotti piuttosto dosati, da bere molto freddi, qui sono 20 i gr/litro di zucchero e il colore è quello di un rosato syrah, con note dolci di frutta a dare un vino coerente, luccicante di confetto e menta, ruffianissimo e centrato per la (nuova) tipologia, di cui si può discutere l’utilità ma non la capacità delle grandi maison di metterla in pratica… 86

Pascal Docquet (Vertus)

Champagne Arpege BdB 1er Cru 36 mesi sui lieviti, dai vigneti di Vertus, un vino vocato all’intenso floreale, bocca croccante e sapida, note mentolate e di timo, delicatezza e sapore. 88

Champagne Diapason BdB Grand Cru ha un incedere ampio e solenne a cominciare dal naso, un vino fresco e giovanile ma anche capace di rivelarsi al palato ampio, con tanto frutto e maturità solare, dolcezza e lunghezza. 92

Champagne Anthocyanes Rosé 1er è nuova versione del rosé della casa, unico vino ad avere il pinot nero (rosso). Un rosa particolare e da scoprire con la sua componente bianca spiccata, in cui si aprono e si esaltano le note di lamponi e ribes rosso, dal sorso vinoso, ficcante e saporito con la frutta che torna sul finale, lunghissimo ma lieve e delicato. 90

Champagne Millesimato 2004 Le Mesnil un grand cru mono-village, da sempre un classico della casa, note curiose caseiche e bellissimo fruttato che sfocia anche nel tropicale, pan di zenzero e uvetta, croccante e saporito, tagliente ma accessibile, lungo. 91

Arnould Michel et Fils (Verzenay)

Champagne Tradition Grand Brut 100%pn con rose e ribes rosso, menta e eucalipto, bocca piacevole e carnosa, un bel mix di immediatezza e corposità. 87

Champagne Grand Cru Rosé 100%pn realizzato utilizzando sia la tecnica del saignee che l’aggiunta di vino rosso, ecco un vino acceso deciso ficcante, lungo ma elegante, bella bollicine di classe. 88

Champagne Millesime 2008 in grande crescita rispetto ad un anno fa, come sempre accade nelle annate più importanti nella regione: ecco un vino rigoroso e netto, solare e luminoso, erbe aromatiche e nuances balsamiche, finale lunghissimo che si prolunga tanto nel palato. 93

CUZZIOL

Paillard (Reims)

Brut 1er Cuvée s.a. 45pn 33ch 22pm difficile descriverlo se non lo si è mai assaggiato anche perché cambia con gli anni in bottiglia in maniera notevole: lo abbiamo trovato diretto immediato e con già una buona evoluzione su nocciola e crema pasticcera al naso, ma in bocca ancora giovanissimo e incalzante, fruttato ma sapido e tagliente nonostante il dosaggio. 90

Rosé Brut 1er Cuvée s.a. frutta rossa e caramella agli agrumi, ferro e bergamotto, bocca che svela anche un cenno tannico e una struttura gastronomica spiccata. 87

Blanc de Blancs Extra-Brut Grand Cru s.a. presenta una nuova veste per una cuvée classicissima, soft e leggiadra ma completa e irresistibile, giocata sui grandissimi chardonnay di casa. Sostanza, classe e note variegate tra fiori bianchi, frutta gialla e tante speziature fini, compresa una grassezza nocciolata unica che si sviluppa con il tempo  a saper aspettare almeno due anni dal degorgement. 91

NPU Nec Plus Ultra 2003 (vedi articolo) 95+

Les Mesnil Coteaux Champenois 2010 (vino bianco secco) è intrigante per capire cosa significhi un vino bianco in Champagne: note di burro e sale, agrumi, senape, talco menta e saponi, anice, finocchio, ficcante ampio e sorprendente, stiloso solare con confettura di susine e pesca. Lunghissimo e citrino, pompelmo finale da applausi. Sorpresa e luce, didattico ma anche buonissimo, pure se non costa poco. 90

Mandois (Pierry)

Brut Origine s.a. ha dolcezza e saporosità fruttata, mela renetta e sale, sorso con ritmo costanza ed equilibrio, ingresso deciso e freschezza garantita. 87

Brut Assemblage Millésime 2008 50ch 50pn fieno e frutto solare, energico, finale arioso allegro, lungo e accattivante in prospettiva ma ancora un poco acerbo. 87+

Brut Zero s.a. bel floreale bianco con acacia e lime, timbro fresco e preciso, bel ritmo e piacere, bocca sapida e agrumata che scorre veloce. 88

Gonet-Medeville (Bisseuil)

Blanc de Noirs brut 1er cru s.a. su toni molto spostati sulla frutta rossa, lamponi e fragole, nitido, ben definita anche la componente sapida, originale e caratterizzato per gli amanti dei rosati, fresco e gourmand, lunghezza che sorprende. 90

Rosé extra-brut 1er cru s.a. è delicato, floreale, lamponi e rose, bocca leggera, ariosa e leggiadra, peso piuma ben giocato. 88

Cuvée Athénaïs Coteaux Champenois 2012 vino rosso portato a titolo esplicativo di cosa possa essere un rosso in Champagne… ne era rimasto solo un goccio ma bastava a sentire quanto fosse piccante, succoso, con una sorprendente dolcezza rossa in sottofondo. 90

Monmarthe (Ludes)

Brut Privilège 1er cru s.a. 50pn 50ch note di confetto alla mandorla, vaniglia e salvia, pepe nero e pan brioche, mirtillo e frutto scuro, lungo e convincente. 88

Extra-Brut Clos A. Dorè blanc de blancs 1er cru s.a. (in realtà multimillesimato 2008-2009) con naso particolare tra vecchio e giovane, pesca gialla e miele di acacia, polposo ma dritto e freschissimo, animato e croccante, tanta materia tenuta in piedi da bella freschezza. 90

Brut Assemblage Millésime 2006 note di floreale di campo assolato, fieno e fruttato bianco ampio e distinto tra susina e pesca, bocca in crescita e armonia, burroso e caramellato, personale ma davvero esuberante e piacevole. 92

MEREGALLI

Bollinger (Ay)

Special Cuvée è tra gli Champagne ormai classici anche in Italia, ha note tostate vanigliate e torrefatte in cui spiccano un incredibile fruttato rosso ma al palato non cede di freschezza e animosità, è sempre deciso e inimitabile. 92

Special Cuvée Rosé note di confetto e pompelmo rosa, mandarino e rose, fresco ma sostanzioso, gourmand ammandorlato, ha un discreto peso specifico nel palato ma rinfresca sempre sul finale. 88

La Grande Année 2005 fitto e carnoso fungo e senape, fresco e finissimo, selvaggio e balsamico, molto ossidativo e legnoso in senso buono, ma ha la sua originalità e il suo carattere, inconfondibile lunghissimo e vinoso. Giusto qualche riserva sulla sua longevità potenziale: è talmente buono oggi che… 94

La Grande Année Rosé 2005 con fragole, vaniglia, lampone e ribes, sottobosco e rafano, sorso ampio carezzevole e succulento ma anche deciso e ficcante, saporosità salina e effetto balsamico in bocca, tanta materia e classe che si annidano nel sorso notevole e materico. 95

Ayala (Aÿ)

Brut Majeur classico vino d’ingresso allo stile della maison, decisamente fresco ma con materia e frutto ben presenti, sorso scuro di mora e mirtillo, squillante in bocca e finale decisamente easy. 86

Brut Nature 45pn 35ch 20pm ci piace sempre di più questa rielaborazione del Brut Majeur per la sua combinazione di agrumi e rafano, gelsomino e mandarino e la bocca ficcante e vaporosa, aspra e leggera anche nel bel finale tipico per la tipologia. 88

Brut Rosé Majeur 100%pn ha note di succo di ribes, fragola e mirtillo, corposo e sciropposo con un tocco di pesantezza in più. 85

Cuvée de Prestige Perle de Ayala Brut 2005 80ch 20pn mostra naso molto composito tra fieno arancio candito e rafano, gelsomino e note torrefatte, piccante e finissimo al palato nonostante la liqueur avvertibile nella grassezza del corpo, ma che non lo smorza, anzi lo esalta ancora di più, finendo saporito e lungo. 93

Gimonnet (Cuis)

Champagne Blanc de Blancs 24 mesi sui lieviti: note di pompelmo e mandarino, fresco arioso e mentolato, bocca agile e fresca, piacevolissima. 88

Champagne Rosé de Blancs 88ch 12pn rosso con tanta componente bianca e infatti dominano le note di gelsomino, mughetto e resina, poi spazio anche ad alloro e rosa: un vino soffice e distinto, incantevole e raffinato con finale “rosso e nero” nel cassis. 90

Champagne Gastronome Brut 1er Cru 2009 ha impronta caseica e materica con tostature e frutto ben maturo, mela golden, succo di albicocca e resina, finale con materia e finezza esuberante. 88

Champagne Special Club Brut 1er Cru 2006 60 mesi lieviti 100%ch è un vino di forza e sostanza, note di confetto alle mandorle e un piacevolissimo vegetale bello, un vino giovane ricco ma saporito gessoso e di pancia, grazioso e elegante. 93

PELLEGRINI

Jaquesson (Dizy)

Cuvée n. 738 61ch 18pn 21pm, un 33% di vin de reserve con base l’annata 2010. Finalmente si squarcia il velo che l’ha tenuta a freno per tanti mesi: si scorgono dentro note bellissime dalla frutta rossa di lamponi a quelle agrumate tra pompelmo giallo e arancio, poi anche peperoni e salvia, sorso animato e fresco, sostanza in divenire ma già si apre grande e goduriosa se bene abbinata. 93+

Cuvée n. 734 Dégorgement Tardif 60 mesi sui lieviti in più rispetto alla 734 che già conosciamo (base vendemmia 2006, 54ch 20 pn 26 pm di cui 27% vin de reserve), è oggi diventato un vino ampio vinoso e solenne, pieno e succoso, lunghissimo, personale e nel punto esatto tra evoluzione briosciata e grandeur sapida e iodata. 92

Avize Grand Cru Champ Caïn 2005 100%ch tra i più vecchi in forza alla maison, esposizione sud, suolo molto calcareo. Gli Champagne di territorio di Jaquesson non sono facili da leggere, ma vale la pena farsi sedurre da questo naso fresco e incalzante, dotato di squillante piccantezza e già in parte elegante, nonostante la gioventù lo mostri rabbioso: un vino per appassionati seri del terroir che godranno di un lunghissimo floreale e note di arancio sapidissime. 92 [9,544 bottiglie e 500 magnums. Imbottigliato a Maggio 2006, deg. febbraio 2015]

1er Cru Corne Bautray 2005 ch100% da vecchie vigne anni ’60 con esposizione sudovest su pendio argilloso, un vino già grasso e opulento, caseico e materico di canditi e tropicale, granatina e frutta secca, piccante e arioso e dal finale lungo e acceso, vino serioso con punte di allegria, da enostrippati seri ma  comunque meno austero di quanto si possa pensare. 94 [4,912 bottiglie e 300 magnums. Imbottigliato a Giugno 2006, deg. febbraio 2015].

Agrapart (Avize)

Les 7 Crus 100%ch da Avize: selvatico e pimpante di agrumi e menta, tanti i toni mediterranei, allo stesso tempo si esalta per piccantezza e pacatezza, bocca saporita ed elegantissima. 88

Complantée ha tutti e sette i vitigni storici della Champagne, per un vino-mosaico con floreale di campo e frutto sia rosso che a polpa bianca, tra mirabelle e fragole, in bocca svela tanta stoffa e sapore ed è piacevolmente variegato e dissetante. 90

Minéral Vieux Millésimes 2004 ha note appena ossidative con miele, zenzero e noci, ma immerse in una nuvola soffice e ariosa di fiori di campo, glicine e ginestra, delicato e pungente ma carezzevole, bel finale romantico. Tiene ancora botta, eccome. 92

Pouillon (Mareuil-sur-Ay)

Réserve (degorgement fine 2014) 70pn 15ch 15pm è pimpante squillante e piacevolissimo fin dal naso, per le sue noti piccante e di zenzero, svela poi una bocca sontuosa e caramellata. 86

Rosé de Saignée 100%pn (sboccatura al secondo semestre 2015) presenta un colore caratteristico e intenso, che lascia immaginare i grandiosi lamponi del naso insieme ad altra frutta piena e definita, e note di tabacco e cuoio, ma resta sempre fresco nonostante la vinosità, un rosé davvero personale. 89

Les Blanchiens 1er Cru 2008 50ch 50pn affinamento in legno che si riflette nel naso tostato ma anche agrumato e piccante, bocca irrequieta e difficile da decifrare ma il corpo l’estrazione e la fragranza sono ineccepibili. 91+

Les Valnons & Pu de Peigne Grand Cru 2008 100%ch da Ay un curioso bdb da zona più famosa per i rossi che svela note di senape, arancio giallo ma che pulsa soprattutto di tanta materia e ha una ricchezza trascinante. Ancora da affinarsi ma già d’impatto memorabile. 93

SARZI AMADE’

Mailly Grand Cru (Mailly)

Champagne Brut Réserve Grand Cru 75pn 25ch coi suoi 36 mesi sui lieviti è immediato e accattivante, ficcante, anche se ha una nota saponosa non del tutto piacevole che si dilegua presto in un naso molto ricco e floreale, la bocca è più magra ma freschissima. 85

Champagne Brut Blanc de Noirs Grand Cru con classiche e bellissime note di ribes e fragole, menta e salvia, toni caldi e freddi ben mescolati, davvero buono e particolare, mughetto camomilla e rafano, balsamico, suadenza ben cadenzata al palato senza cedimenti. 90

Champagne Brut “L’Intemporelle” Millésime 2008 Grand Cru 60pn 40ch mostra frutto croccante, menta salvia e succo di mela, agrumi canditi e miele acacia, volume e nitidezza, gran finale lunghissimo. 92

De Sousa (Avize)

Champagne Brut Tradition 50ch 40pn 10pm è fresco, piccante, con materia e stile, ottimo tuttofare, bella bocca piacevole. 87

Champagne Brut Réserve Blanc de Blancs Grand Cru elegante tra ginestra e menta, saporito e particolare, bella interpretazione e finale agrumi maturi e mandarino, sapido. 90

Champagne Extra Brut Cuvée “3A” Grand Cru (Avize, Aÿ, Ambonnay) 50ch 40pn 10pm con miele, fieno e floreale di campo, agrumi e confetto, dolcezze e gesso, bocca di volume e sapore, non lunghissimo ma netto. 88

Champagne Brut Cuvée des Caudalies Blanc de Blancs Grand Cru burro noci miele zenzero e banane, tocchi tropicali e ricchezza ma tanta sapidità sul finale, acceso e solare, sempre un grandissimo bere. 93

Francois Bedel (Crouttes-sur-Marne )

Champagne Brut Cuvée “Dis, Vin Secret” è caldo e un po’ slabbrato, originale e selvatico ma piacevolmente fruttato. 85

Champagne Brut Cuvée “Entre Ciel et Terre” si presenta floreale, fieno e sale, deciso sapido e ampio, snello e personale, un classico ormai e ci piace sempre, per come sa abbinarsi a tante preparazioni. 88

Champagne Extra Brut Cuvée “L’âme de la Terre” Millésimé 2003 67pm 17pn 16ch frutto intenso, ampio carnoso e succulento, fresco il finale e lungo, ampiezza e volume e soprattutto una finissima bolla. 90

Champagne Extra Brut Cuvée “Comme Autrefois” 2000 foglie e funghi, animato e selvatico, originale e caratteristico con finale di mela al forno e ginger. 88

Henri Goutorbe (Ay)

Champagne Brut Rosé Grand Cru 75pn 25ch di cui 12pn rosso è personale, fruttatissimo di bosco lamponi e cassis, bocca piacevolissima con tannino e amarognolo che ravvivano il frutto. 86

Champagne Brut Cuvée “Prestige” 1er cru 70pn 25ch 5pm ha mela golden, resine e ginger, tabacco e nocciola, bocca animata e croccante, con bel finale. 85

Champagne Brut Millésimé 2006 Grand Cru 75pn 25ch apre particolare su tè al bergamotto, alloro e fieno, mela cotogna, nel finale lungo e austero la vinosità lo solleva dalla normalità, restituendoci una piacevolezza notevole mista ad una forza innata. 90

Champagne Brut Cuvée “Spécial Club” 2004 Grand Cru 70pn 30ch è ampio solenne e ritmato, bocca piena, decisa, finissima con speziatura e balsamico, sempre molto pinot nero ma di quelli grandi, frutto e rigore. 92

VINO E DESIGN

Stephane Breton

Brut SA dalla Aube è uno Champagne esemplare e classico, diretto semplice ma completo. 84

Rosé SA ha frutta rossa e senape, verdognolo ma piccante, semplice e diretto. 83

Palmer & co.

Brut SA Extra 50ch 40pn 10pm vanta addirittura 72 mesi sui lieviti, per un vino secco diretto con note piacevoli di fieno e sale, pepe, bolla fine un po’ saponosa, finale deciso e gastronomico. 86

Réserve SA 50ch 40pn 10pm solo acciaio, bianco confetto agrumi e mela, pepe e salvia, bolla un po’ grossa ma sapido. 84

Rosé Réserve SA 30pn di cui 15 rosso metodo solera ha passo spedito e fine, appuntito e rosso appena avvertibile. 85

Blanc de Noirs SA 50pm 50pn (36 mesi) è sbarazzino e fruttato, rosa e lampone: tutti paesi di montagna; bocca dolce e veloce ma delicata e sbarazzina. 87

Blanc de Blancs SA 80ch da montagne 20ch da Cote de Sezanne è esotico, agrumi e ananas, bocca stretta, malica e citrina (base 2008); forza e sapore, bel finale. 89

Brut Millésimé 2008 50pn 50ch ha forza e sostanza, bocca fitta e decisa, ampiezza e struttura, bel finale rosso solare gessoso che rende conto della grande annata. 91

Amazone de Palmer 1995-1999 (tirage nel 2000) 50ch 50pn con fiori secchi e miele, canditi caramello fieno e frutta sciroppata, sapore e lunghezza, originale e vinoso, un poco pesante ma per chi ama la sostanza… 92

Nectar Réserve è dolce e non poco, ma si lascia bere con spensieratezza. 86

R&L Legras

Brut Blanc de Blancs Grand Cru SA (Chouilly) 100ch acceso e solare ma rigoroso e composto in bocca, cremoso e lungo, tanta materia ed eleganza, bello. 90

Rosé Brut SA 10pn 90ch è uno Chouilly animalesco e succoso, molto bianco, lamponi e ribes. 85

Hommage Grand Cru SA 2002-2004 ultima cuvée realizzata dal padre dell’attuale proprietario e davvero un piccola grande prova d’artista: sole e sapore, fieno e resina, aggressivo ma piacevole, con avvenire e solarità, belle bollicine e carattere. 93

Presidence Vieille Vignes Grand Cru 2005 ha spessore e stile, grasso ma squillante, lungo, penetrante, incenso e finale carnoso, fitta materia purissima trattata con mani d’oro. 92

Saint Vincent Grand Cru 2000 presenta rum e gianduja, acceso ma maturo, ossimorico, ma ha carne, sangue, tropicale, noci e senape; finale lungo originale e gessoso con frutto ben spalmato sul palato. 90

[Immagine principale]

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

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