Buon 2016 da Intravino
di RedazioneSmettere di pensare che Adua Villa non capisca una mazza di vino.
Recuperare tempo e staccare più spesso il computer.
Adottare un cagnolino.
Perdonare una volta per tutte Luca Gardini per quello che dice.
Proporre un calendario sexy a Cristiana Lauro e realizzarlo senza bisogno di diventare gommista.
Fare grandi giri per territori, cioè chiudere proprio bottega per una settimana o due e viaggiare, conoscere e assaggiare, una roba come Rocco invades Poland ma wine related.
Fare una petizione su Change.org per l’abolizione di “Je suis” sui profili Facebook di certi idioti, della locuzione dispregiativa “finti moralisti” (sempre meglio di quelli che lo sono per davvero) e del cardamomo.
Finire il libro sul Prosecco col fondo.
Scrivere articoli mai più lunghi di 50.000 battute (spazi bianchi inclusi).
Abbassare del 5% i punteggi nelle degustazioni.
Sforzarmi di capire cosa scriva Alessandra Meldolesi, sperando non siano solo sciocchezze.
Dedicarmi con più costanza al vino del Sud Italia.
Partecipare a Nebbiolo prima e resistere fino alla fine.
Leggere almeno un libro di Donato Carrisi (lo scrittore italiano di thriller più letto nel mondo cit.).
Imparare a fare i tortellini.
Rinunciare a riordinare perfettamente casa quando devo partire.
Smettere di comprare vestiti che poi non indosso.
Lanciare sul mercato tre avveniristici inserti bionici antifrode: il Marchettronic, il Decryptoglosso e l’imprescindibile maschera facciale ballistica, o Bullshitproof Mask.
Fare entrare nella prossima finanziaria l’acquisto di Stato delle copie rimaste dei file rimasti di Bibenda per raggiungere quei maledetti quattromilioniettré.
Correre la mezza maratona come preparazione di una maratona vera.
Pubblicare finalmente il libro della dieta da dieci chili in trenta giorni.
Prenotare tutti i tre stelle Michelin francesi per vedere l’effetto che fa.
Studiare approfonditamente il senso del riesling italico.
Andare per vigne bulgare.
Convertire (definitivamente) il Whisky Club al cognac.
Giocare al lotto tutti i numeri presenti in un’etichetta, dall’annata all’alcool.
Impegnarmi con zelo nella raccolta differenziata senza più barare.
Riflettere con calma sulle buone intenzioni per il 2017.
Come ogni anno, questi sono i buoni propositi della banda (decentrata, genuina, irrispettosa e simpatica) di Intravino. E i vostri?
Buon anno, cari lettori.
[Immagine: Lorenzo Tomacelli]
4 Commenti
rampavia
circa 8 anni fa - LinkAdottate non uno ma due cani, per favore. Fate come me: uno rosso e l'altro bianco. Poco importa se saranno frizzanti o fermi, se giovani o invecchiati. Una raccomandazione importante per chi adotta per la prima volta ed ama il vino: i cani è meglio non tenerli in cantina e soprattutto non si stappano. Buon Anno e grazie per la compagnia.
Rispondisalvatore
circa 8 anni fa - LinkIniziamo con i vini del sud 5 vini speciali 5 vini per tutti i giorni Auguri
Rispondirampavia
circa 8 anni fa - LinkNon so se centra ma lo trovo davvero carino: if you drink to forget, please pay in advance. Letto stamattina in un bar di Pavia.
Rispondicapex
circa 8 anni fa - LinkChe C'hai furia? Complimenti l'è un bel cavallo! Letto in un bar di Sesto Fiorentino.
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