Annegare nell’alcol. Al mare è peggio che sulle strade

di Antonio Tomacelli

Sui rischi che corriamo guidando in stato di ebbrezza sappiamo praticamente tutto ma c’è un luogo altrettanto pericoloso che non andrebbe frequentato con un tasso alcolico elevato: il mare. Per dimostrare gli effetti dell’alcol sui bagnanti, la società di assicurazioni svedese Trygg-Hansa ha invitato la squadra maschile svedese campione mondiale di nuoto sincronizzato per girare un classico video “prima e dopo”.

I nuotatori, espertissimi, hanno bevuto alla grande sotto gli occhi vigili di un team medico e, in vasca, hanno ricevuto il supporto dei sommozzatori pronti per ogni evenienza.

Gli effetti dell’alcol su dei professionisti del nuoto li potete vedere nello spot che, si spera, metterà un freno alle morti per annegamento “alcolico” che, ci crediate o no, sono superiori a quelle provocate dagli incidenti d’auto in stato di ebbrezza.

Insomma, don’t drink and dive.

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Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

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