Altri consigli su come spendere gli aumenti di stipendio di Renzi: i 10 vini italiani più cari, per esempio
di Antonio TomacelliCome promesso in un precedente post, eccovi la classifica dei vini italiani più cari, reperibili in rete con due click o battuti alle aste. Il punto di partenza è come sempre il motore di ricerca Winesearcher ed i prezzi indicati rappresentano la media aritmetica tra le varie offerte. Vedo già migliaia di occhietti che strabuzzano stupiti per l’assenza di un caposaldo dell’enologia italiana: che fine ha fatto Angelo Gaja? Bad news, folks, il Giove tonante è solo 15° con un prezzo medio di 278 euro e peggio ancora va il Sassicaia. Solo 33° con 163 euro di prezzo medio.
Disclaimer: i prezzi indicati sono ricavati dalla media aritmetica delle diverse annate. Inoltre sono esenti da tasse che variano da nazione a nazione.
1. Bruno Giacosa Collina Rionda, Barolo DOCG, Piemonte – € 666
2. Giuseppe Quintarelli Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG, Veneto – € 545
3. Tenuta dell’Ornellaia Masseto Toscana IGT, Toscana – € 528
4. Giacomo Conterno Monfortino, Barolo Riserva DOCG, Piemonte – € 466
5. Falletto di Bruno Giacosa Falletto Riserva, Barolo DOCG, Piemonte – € 456
6. Biondi Santi Tenuta il Greppo Riserva, Brunello di Montalcino DOCG, Toscana – € 404
7. Miani Calvari Refosco Colli Orientali del Friuli, Friuli-Venezia Giulia – € 373
8. Case Basse di Gianfranco Soldera Brunello di Montalcino Riserva DOCG, Toscana – €360
9. Giuseppe Quintarelli Amabile del Cere Passito Bianco Veneto IGT – € 347
10. Romano Dal Forno Vigneto di Monte Lodoletta, Recioto della Valpolicella DOCG, Veneto – € 341
Allora, avete già deciso come bruciarvi i famosi 80 euro di Matteo Renzi?
8 Commenti
Lucia
circa 10 anni fa - LinkPiemonte.
RispondiEufemia
circa 10 anni fa - LinkIl Recioto. non capisco che ci faccia là Miani col Refosco ..........
RispondiMarco
circa 10 anni fa - LinkUn po' OT devo ammettere, ma girovagando sull'archivio della Stampa sono capitato su una pubblicità di un supermercato del 66. Dando un'occhiata al livello generale dei prezzi sembra che si comprava per 100 lire quello che oggi si compra con un €. Questo sembra valere più o meno per tutto, poi uno va a vedere il vino: il Barolo 61 era venduto a 490 lire, cioè in pratica a 5 €.... Chissà quali erano i prezzi dei vini di cui sopra nel 66
RispondiCristianoRM
circa 10 anni fa - LinkTie i conto però che un barolo comprato all'epoca col cavolo che saresti riuscito a berlo prima di un lustro o due......
RispondiClassico
circa 10 anni fa - LinkEa ora che Gaja iniziasse a prender mazzate 8almeno economiche) oppure ho letto male altri articoli e visto con gioia per esempio i video di Mascarello? E in realtà anche voi siete pro-Gaja, Elio Altare e Giorgio Rivetti (tanto per far qualche nome e cognome) e i Farinetti? LA cina è vicina olè!
RispondiGasperuccia
circa 10 anni fa - LinkPersonalmente questi famosi 80 euro li ho già bruciati come segue… Guerrieri Gonzaga, San Leonardo 2001, un vero campione di finezza ed equilibrio, non fatico a definirlo come uno dei migliori rossi mai fatti in Italia, prezzo 45 euro, voto 96/100. I rimanenti 35 euro li ho investiti in Francesco Poli, Vino Santo Trentino sempre 2001, un eccellente amalgama tra dolcezza, grassezza e rinfrescante acidità, alcool praticamente inavvertibile, finale molto lungo e voto che a mio avviso si attesta attorno ai 95/100. Due belle dimostrazioni di longevità enologica ad un costo decisamente sopportabile, data l'altissima qualità dei prodotti in questione.
Rispondidamiano
circa 10 anni fa - LinkSe bevi mascarello, oggi come ieri, i lustri li attendi ma l'attesa non è vana.
Rispondigian paolo
circa 10 anni fa - LinkNon capisco xchè quando fatte queste classifiche vi dimenticate del mio lambrusco???e dire che è veramente costoso ....starei sicuramente tra la 3° e la 4° posizione. :) :) av salùt bela gent ciao Gp
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