Il fumo, e il senso del gusto. Nemici inconciliabili?

di Fiorenzo Sartore

LinguaTom Wark, nostro enoblogger di riferimento, ha smesso di fumare. Da troppo tempo gli amici gli chiedevano come potesse conciliare il suo lavoro, che comporta numerosi assaggi, e il viziaccio del fumo. Così Tom s’è messo d’impegno, allettato dall’idea di poter ben presto riuscire ad allargare il suo range degustativo.

Più che il salutismo, ha prevalso il desiderio di aprire nuove porte della percezione (del gusto). Con qualche conseguenza tipica di chi smette di fumare: aumento di peso, insonnia, irritabilità. Cosa non faremmo per amore della bevanda odorosa.

Adesso mi piacerebbe sapere: il fumo modifica davvero la percezione gustativa? Voi fumate, avete smesso, smettereste? Il tabacco è incompatibile con l’assaggio? Compromette il gusto, e pure l’olfatto? Personalmente, indulgo solo nell’Antico Toscano. Ma lontano dagli assaggi. E voi?

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

8 Commenti

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gianpaolo

circa 14 anni fa - Link

Dipende cosa fai, se sei un enologo credo che il fumo sia poco compatibile. Noi di solito assaggiamo in tre in cantina, io, antonio e luca. Antonio fuma, e io non posso assolutamente assaggiare dal suo bicchiere, anche se ha fumato mezzora prima io sento solo fumo nel bicchiere. Io smesso oltre 10 anni fa ed e' una delle cose migliori che ho fatto in vita mia, il minimo odore di fumo lo percepisco subito e mi disturba se sevo assaggiare i vini.

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pierfrancesco

circa 14 anni fa - Link

il fumo uccide il gusto...è risaputo. il fumo di sigarette ovviamente, quello pieno di sostanze chimiche presenti nel tabacco. Il tabacco delle sigarette è ipertrattato chimicamente per cui chi fuma sigarette si fuma quelle sostanze (danno alla salute ed al gusto). Da quando ho smesso di fumare (per amore del vino...) ho riacquistato nuove sensazioni...tutto un altro mondo. Ovviamente il fumo di un buon sigaro (una volta ogni tanto) è tutta un'altra cosa...anche li parliamo di gusto. In definitiva il fumo certamente danneggia (e cmq limita) le funzioni sensoriali di chi degusta. e lo si capisce soprattuto quando si smette. Insomma provare per credere.

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luciano pignataro

circa 14 anni fa - Link

Sì, non c'è alcun dubbio Fiorenzo. Ho fumato da quando avevo 13 anni sino a 48, di tutto e tanto. Poi ho smesso dalla sera alla mattina il 21 aprile 2005. Anche se la tentazione c'è sempre, quando ho paura, quando sono nervoso la prima cosa che penso è accendere una sigaretta. Il vizio è dentro di noi, poi si decide se coltivarlo Il gusto? Un altro mondo: senza sale senti tutto Il fumo è l'unica cosa di cui mi pento di aver abusato va bene come outing?

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Fiorenzo Sartore

circa 14 anni fa - Link

Ecco, tutti questi outing aumentano il mio senso di colpa... :D

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Enofaber

circa 14 anni fa - Link

Io ho smesso l'8 ottobre 2007, la stessa sera in cui iniziai il corso di I livello. Quella sera tutti sentivano chissà quali profumi... io nulla, mi sentivo un cretino... e quindi ho preso questa decisione, drastica, da un pacchetto al giorno a nulla. E nonostante una moglie tabagista (che mi fuma davanti senza troppi problemi) continuo a resistere. Sicuramente i miei sensi ringraziano...

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Il Fermentatore

circa 14 anni fa - Link

Io che ci lavoro in mezzo al fumo forse non dovrei nemmeno parlare; fare una degustazione e fumare (il sigaro) cambia certamente la percezione della degustazione ma normalmente è quello che cerco. Quando facciamo un laboratorio di abbinamento non cerchiamo di comprendere il prodotto vergine, ma quello che è nato fra il matrimonio dei due (vino, birra, distillati, ecc). Conosco in questo mondo tanti assaggiatori-fumatori (per mia fortuna non di sigarette), l'importante e non esserne dominati ma sceglierlo come piacere da concedersi ogni tanto. P.s. Posso stare senza fumare (il sigaro e la pipa, non tocco altro, nemmeno sostanze più "forti")anche mesi interi e non mi crea problemi,

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Antonio Jr. Zangara

circa 14 anni fa - Link

Ciao Fiorenzo, io ho smesso di fumare quasi da 2 anni ma l'ho fatto solo per la salute. Sensoricamente parlando c'è la famosa SETTIMANA DELLA RIVELAZIONE più o meno 20-30 gg dopo aver smesso di fumare dove si sentono DI COLPO tutti gli odori che ci circondano. successivamente,il nostro olfatto e gusto si ricalibra automaticamente e non ci sembrerà tutto così speciale. Ho partecipato a delle lezioni di sensorica qui in Germania con dei veri neurologi specializzati e alla stessa domanda di un fumatore hanno risposto che il fumatore deve aspettare qualche minutino in più per far si che i suoi sensori si ''resettino'' dalla fumatina. io per esperienza personale posso consigliarvi l'uso del Neti-Pot o irrigazione nasale.Ho scritto anche qualcosa a riguardo sul mio blog. se invece volete solo dare una ''resettatina'' alle papille degustative, magari perchè avete degustato 40 vini e non vi sentite più obiettivi... mettete una soluzione salina isotonica in una bottiglietta e usatela a mo' di colluttorio. TANTO DI SICURO CI SARÀ UNA SPUTACCHIERA NELLE VICINANZE ahahaha grazie per l'opportunità di rispondere

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Gianni Landi

circa 5 anni fa - Link

Sospettavo di aver perso l'olfatto a causa del fumo del sigaro toscano e della pipa ed oggi ne ho avuta la conferma. Grazie. Proverò a sospendere il fumo di ambedue; mi dispiace perchè ho molte pipe.

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