I peggiori abbinamenti della storia dopo ostriche e Tignanello

di Alessandro Morichetti

Non sono un feticista dell’abbinamento, non rinnego lo studio di schede alfa-numeriche sull’argomento e sostengo fermamente che l’accostamento dolce (vino)-dolce (piatto) sia uno degli stupri gustativi più tremendi della storia recente. Spendere un intero pasto ad equilibrare le sensazioni in bocca e poi concludere con una gettata di zucchero, il dolce veleno, è da polli. Tra l’altro, alla teoria classica degli abbinamenti per concordanza e contrapposizione se ne aggiunge un terzo poco dibattuto: l’abbinamento per scrocco. Ti mettono davanti un vassoio di ostriche, free. Tu che fai? Io inizio a scrofanarmi prendendo il primo bicchiere che capita, e se accanto ho il banchetto col sommelier che offre Tignanello, un supertoscano made in Antinori che non necessita presentazioni, col cavolo che me lo faccio ripetere due volte. A caval donato non si guarda in bocca, per fortuna.

Niente a che vedere con Champagne e mortadella, chiaro, ma situazioni al limite della sopportabilità possono capitare. Maledico ancora il cielo per non aver strangolato quel tale che un giorno si vantò dell’addizione Barolo-spaghetti allo scoglio ma a tutti, prima o poi, capita di rovinare immancabilmente vino e piatto per distrazione o ignoranza. Quando enogastronomia fa rima con coprofagia il problema è serio. Non vorrei turbare animi sensibili ma un bell’excursus delle peggiori nefandezze mai mischiate a tavola è il modo migliore per iniziare la settimana. Roba che anche un semplice riso in bianco+tè alla pesca da prova costume finisce per fare un figurone.

avatar

Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

29 Commenti

avatar

gionni1979

circa 13 anni fa - Link

Tagliatelle ai crostacei abbinate con Solaia bevuto in noto bar di Milano Marittima alle 6.30 di mattina da un uomo attempato con modella a fianco alla fine di una serata in discoteca.... Lo spreco peggiore mai visto ( modella inclusa! )

Rispondi
avatar

anonimo

circa 13 anni fa - Link

quando imparerete che bere vino e magiare sono 2 attività distinte e distanti sarà sempre troppo tardi. vi meritate la birra che va bene con tutto o quesi. somari.

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

"quando imparerete che bere vino e mangiare sono 2 attività distinte e distanti..." ancora più importante tenere distinta e distante l'attività no.3 che poi dovrebbe essere la no. 1. Morricchia, cominciavo fortemente a sentire la tua mancanza, grazie per essere riapparso in gran forma con un post di puro stampo Intravinettiano :)

Rispondi
avatar

Armando Castagno

circa 13 anni fa - Link

Bisogna stare attenti, perché questo genere di pratiche portano alla pazzia. Il signor J.G., di Claremont, New Hampshire, ha abbinato nel 1978 un piatto di spigola al sale con il Recioto di Bolla ed è uscito pazzo; aveva riunito per sbaglio due consigli di Vaccarini quand'era campione del mondo su due riviste ricomposte per errore nella sala d'attesa del dentista. Il mite orologiaio Q. H., di Ayacucho, Perù, ha ardito accostare ad una bistecca di Filumena, l'alpaca di famiglia morta di vecchiaia a 57 anni nel 1998, una particolare produzione di Pisco de Chicòria servito caldo, ed è a tutt'oggi in giro per il mondo su una bici senza sellino; è stato visto l'ultima volta a Sumatra, con i glutei quasi afflosciati sui pedali, ma ancora andava. Infine, l'anziano vigneron champagnotto Bernard Aidez-Monchien, classe 1687, ha provato ad inizio di quest'anno a sfidare la sorte abbinando una bottiglia del suo Brut Special Club con un dolce locale, il Grand Foratin (così chiamato per via della forma parallelepipeda e il possibile utilizzo alternativo come coppo per tetti), e il chiodo mentale non ha risparmiato nemmeno lui: brandendo una mazza ferrata sottratta nella cattedrale di Reims, ha iniziato a picchiare suo padre Benoit fino a fargli chiedere pietà e si è poi suicidato, non riuscendoci.

Rispondi
avatar

Angelo

circa 13 anni fa - Link

La torta nuziale di pan di spagna, crema chantilly e fragoline con il Cava Castellblanch. Ricordi d'infanzia, funziona si diceva. Poi, per non inorridire dinanzi a certi accostamenti, ho pensato fosse meglio intenderlo come un abbinamento per tradizione territoriale... :-)

Rispondi
avatar

Marco De Tomasi

circa 13 anni fa - Link

quanti Passiti di Pantelleria o Malvasia delle Lipari sono stati sacrificati sull'altare della Cassata Siciliana ? E' ora di finirla ! Vi piacciono ? Assumeteli separatamente e a distanza !

Rispondi
avatar

rampollo

circa 13 anni fa - Link

Costasera e pringles....

Rispondi
avatar

Enrico Nera

circa 13 anni fa - Link

Nel ristorante in cui lavoro due facoltosi clienti hanno voluto degustare Lambrusco ("dolce!")con ravioli preparati e abbelliti con tartufo nero pregiato! Se volete saperne di più: http://www.parliamodivino.com/2011/05/matrimoni-difficili-se-non-impossibili.html#more ;)

Rispondi
avatar

Giovanni Solaroli

circa 13 anni fa - Link

Mah! Io non abbinerei mai Exile on Main Street ad un volgare lettore di CD, qualunque esso sia.

Rispondi
avatar

ag

circa 13 anni fa - Link

Grande!

Rispondi
avatar

Piteto

circa 13 anni fa - Link

Borgogna Pinonuar (1° cru) e bucatini all'amatriciana.

Rispondi
avatar

armando trecaffé

circa 13 anni fa - Link

Cofesso ieri ho commesso peccato mortale: sono andato in un supermercato e ho comparto uno Shiraz sudafricano da un milione di bocce...fabbricato con tanto di pesticidi in vigna e poi criomacerazione, inoculazione di lieviti selezionati chiarifica con albume e maturazione in legno piccolo .... era dolciasto e inchiostroso e me lo sono bevuto quasi tutto con un cotechino di Parma... è m'è pure piaciuto....assolvetemi vi pregoooooooo

Rispondi
avatar

Giovanni Solaroli

circa 13 anni fa - Link

guarda, io penso che solo andando in giro esibendo ventri piatti e muscoli ipervitaminizzati ci si debba vergognare. il resto è approccio laico.

Rispondi
avatar

Daniele

circa 13 anni fa - Link

E vogliamo parlarne dei vini bevuti in seguito a quali altri? Li c'è un'altra fetta di schifezzume e molti altre vergogne che ora è il momento di rendere pubbliche.. ps: degustazioni a breve distanza, intendo, un paio di minuti max..

Rispondi
avatar

Rosanna Chella

circa 13 anni fa - Link

La cosa meravigliosa lo sai qual è??? E' che io non ho scelto il primo che bicchiere di vino che mi capitava. Io, tra tutte le prelibatezze internazionali a tiro, mi sono andata proprio a capare il tignanello. Abbinamento o no, è stato un momento gloriosio. OOSTRICHE E TIGNANELLO. Tiè. A scrocco. Ariliancia, se puoi :)

Rispondi
avatar

Marco

circa 13 anni fa - Link

Turriga e pizza margherita.

Rispondi
avatar

Enrico Nera

circa 13 anni fa - Link

Comunque con le OSTRICHE è sicuramente meglio il TIGNANELLO dello CHAMPAGNE..;)

Rispondi
avatar

Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

IL peggiore Abbinamento è stato una serata in dolce compagnia in cui ho deciso di aprire uno SCHOENENBOURG GRAND CRU di Marcell Deiss e mi sono sentito dire "buono questo vino! Fresco, dolcetto e scende bene!". Ho rischiato il collasso cardiocircolatorio

Rispondi
avatar

Giovanni Solaroli

circa 13 anni fa - Link

Avresti dovuto propinargli il BERG e poi, non fosse bastato, del roipnol.

Rispondi

Giacomo Pevere

circa 12 anni fa - Link

Hai nominato uno dei vini che metto personalemente nelle cinque bottiglie migliori che abbia mai assaggiato!!! Un paio sono in cantina ad aspettare un piatto adeguato, serata adeguata e compagnia adeguata per essere onorate. Ora ho decisamente sete...

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

Per me la parola "abbinare" consta di 3 dico 3 elementi, più la variabile impazzita che consiste nella sottoscritta me medesima: 1. compagnia, che a sua volta comprende 2 sottoelementi a. persona unica b. varie persone 2. vino 3. cibo gli elementi 2 e 3 li posso mettere insieme come mi pare. Il più delle volte la precedenza va al 2. nel senso che se voglio bere (non degustare) proprio quel vino lì il 3. viene scelto di conseguenza. Do comunque la preferenza a cibi che non ammazzino il piacere del vino. Eccezionalmente piego la scelta del vino alla voglia improvvisa o crisi di astinenza di carciofi in primavera. In generale sono diventata molto ecumenica, ma comincio prima a bere e poi mangio, così almeno metà della mia dosa viene consumata senza interferenze "cibesche". L'elemento 1 ormai ha imparato e si adegua, a meno che nella sottocategoria b. non ci sia qualche simil Fabbretti :), in questo caso sono io ad adeguarmi con piacere. A proposito Francesco, se ancora usi le parole "dolce compagnia" per una femmina, non ti lamentare che la stessa definisca il Marcel Deiss "dolcetto".

Rispondi
avatar

Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

Cosa posso dirti cara NN, tu mi conosci e sai che sono un inguaribile romantico. Posso serenamente affermare che nessun amico mi ha sentito parlare in termini pecorecci o machisti di una donna alla quale mi sia accompagnato nella mia vita. Sbaglio? Forse... ma la coerenza con me stesso mi ripaga anche degli errori

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link
avatar

iris romano

circa 13 anni fa - Link

imbattibile abbinamento fatto ripetutamente da un mio cliente : moscato d'autunno di saracco, crudo di pesce e spaghetti all'aragosta...

Rispondi
avatar

Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

E' un abbinamento irricevibile! Lo Sanno anche i sassi che con gli spaghi all'aragosta ci va il Brachetto e non il Moscato! Si vede proprio che il tuo cliente non conosce le basi dell'abbinamnto cromatico!!!

Rispondi
avatar

iris

circa 13 anni fa - Link

certo che lo conosce è un abbinamento per contrasto

Rispondi
avatar

iris romano

circa 13 anni fa - Link

ovviamente saracco é una casualitá poteva essere pure asti cinzano...

Rispondi
avatar

Pierpaolo Messina

circa 13 anni fa - Link

marsala vergine con cioccolato fondente!

Rispondi
avatar

popsylon

circa 13 anni fa - Link

Il peggior abbinamento è la lingua a contatto con le ostriche

Rispondi

Commenta

Rispondi a iris or Cancella Risposta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.