10 vini da assaggiare domani alla presentazione della guida Espresso

di Alessandro Morichetti

Oggi ho un mal di pancia colossale e il solo pensiero di assaggiare vino mi aggrada come il massaggio unghiato di 10 gatti reduci da un rave. Ad ogni modo, domani a Firenze vengono presentate le guide dell’Espresso, ristoranti e vino. Mentre saliranno sul palco chef di ogni natura io farò il provola con una quantità indefinita di pr ma, appena aperti i varchi, alzerò i gomiti come Dennis Rodman ai tempi d’oro. Bicchiere da una parte, taccuino nell’altra, Canon a tracolla e movimenti rapidi per non perdere neanche un minuto e sputazzare quanti più vini possibile. Non arriverò a cento, forse non supererò i 30 e il motivo è semplice: punteggiare in piedi 70 campioni è in cima alle mie aspirazioni come detenere il record mondiale di sollevamento grissini.

Quindi bando alle ciance, è il momento di fare quadrato per ottimizzare il poco tempo a disposizione: ciascuno segnali 10 vini che vorrebbe ASSOLUTAMENTE assaggiare domani. La lista da cui pescare è qui e il mondo è bello perché vario. Saltando il Piemonte, che riempirebbe facilmente le 10 opzioni di suo, ecco i miei vini:

– Soave Classico Contrada Salvarenza Vecchie Vigne 2010 Gini
– Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe
– Vernaccia di San Gimignano Montenidoli Fiore 2010 Montenidoli
– Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto
– Bolgheri Sassicaia 2009 San Guido
– Taurasi Poliphemo 2008 Tecce Luigi
– Fiano di Avellino 2011 Pietracupa
– Etna Rosso Outis 2008 Biondi
– Primitivo di Gioia del Colle Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto 2009
Chiaromonte Nicola
– Cannonau di Sardegna Sonazzos 2008 Gostolai

Bene, questo sulla carta. Poi, in realtà, picchierò davanti al banco di Conterno tenendo d’occhio Luca Roagna, che mandando in assaggio 3 bottiglie di Asili Vecchie Vigne ha praticamente dimezzato la produzione disponibile. Il finale è già scritto: cazzeggio filosofico come al solito. Questo io, ma voi? Coraggio, 10 vini che non possiamo proprio perderci.

PS: stanotte mi è comparsa in sogno l’editor Cristiana Lauro (la quale sta benissimo qualsiasi cosa non si metta addosso) e, tutta nuda, anziché dare i numeri come fa di solito nella realtà, ha iniziato a leggermi la lista dei vini che domani non vede l’ora di perdersi. A quel punto, per fortuna, mi sono svegliato :-).
– Campi Flegrei Falanghina 2010 Contrada Salandra
– Extra Brut 2006 Scammacca del Murgo
– Montepulciano d’Abruzzo ControLaGuerra 2006 Pepe Stefania
– Colli Bolognesi Pignoletto Classico Vigna del Grotto 2010 San Vito
– Barbacarlo 2010 Barbacarlo
– Barolo Vigneto Cerequio 2008 Batasiolo
– Kaplja 2008 Podversic Damijan
– Puntamora Frizzante Dolce 2010 Tenuta Pederzana
– Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Vigna delle Oche 2009
San Lorenzo – Crognaletti
– Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Volvito 2009 Caparra & Siciliani

 [Immagine: Fabio Rizzari, a sinistra, ed Ernesto Gentili, curatori della guida Espresso, almeno 28 anni fa]

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

28 Commenti

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Armando Castagno

circa 11 anni fa - Link

Valle d’Aosta Torrette Superiore 2010 Ottin Elio Rossese di Dolceacqua Superiore Posaù 2010 Maccario-Dringenberg Valtellina Superiore Sassella 2007 Fojanini – La Castellina AA Val Venosta Riesling Windbichel 2010 Unterortl – Aurich Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe Carso Rosso Crnina 2010 Bole Le Pergole Torte 2009 Montevertine Cesanese del Piglio Ju Quarto 2010 La Visciola Taurasi Poliphemo 2008 Tecce Luigi Etna Rosso Outis 2008 Biondi

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Fabio Cagnetti

circa 11 anni fa - Link

Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de la Salle 2011 Pavese Ermes Barbaresco Montefico Vecchie Vigne 2007 Roagna Rossese di Dolceacqua Superiore Posau 2010 Maccario Dringenberg Kaplja 2008 Podversic Damijan Le Pergole Torte 2009 Montevertine Cesanese del Piglio Ju Quarto 2010 La Visciola Trebbiano d’Abruzzo 2007 Valentini Fiano di Avellino 2010 Picariello Ciro Ante 2010 I Custodi Malvasia di Bosa 2005 Columbu

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Pietro Palma

circa 11 anni fa - Link

Escludendo il Piemonte: Rossese di Dolceacqua Superiore Posaù 2010 Maccario Dringenberg Valtellina Superiore Sassella Riserva Rocce Rosse 2001 AR.PE.PE. Alto Adige Terlano Chardonnay 1999 Terlano Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe Colli Piacentini Vin Santo di Vigoleno 2002 Lusignani Alberto Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto Brunello di Montalcino Riserva 2006 Biondi Santi Le Pergole Torte 2009 Montevertine Trebbiano d’Abruzzo 2007 Valentini Sabbie di Sopra il Bosco 2010 Nanni Cope’

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Marco De Tomasi

circa 11 anni fa - Link

- Barolo Riserva Le Rocche del Falletto di Serralunga d’Alba 2007 Giacosa Bruno - Carema Etichetta Bianca 2008 Ferrando e C. - Rossese di Dolceacqua Superiore Posau 2010 Maccario Dringenberg - Isidor 2009 Fanti Giuseppe - Breganze Vespaiolo Superiore Vignasilan 2009 Contrà Soarda - Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe - Kaplja 2008 Podversic Damijan - Sangiovese di Romagna Riserva Superiore P. Honorii 2009 Tenuta La Viola - Il Frappato 2010 Occhipinti Arianna - Malvasia di Bosa 2005 Columbu

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Marco De Tomasi

circa 11 anni fa - Link

Al momento è plebiscito sul Rossese di Dolceacqua !

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Rizzo Fabiari

circa 11 anni fa - Link

Non vorrei che suonasse come mettere mani - e gomiti - avanti, ma una considerazione mi sento di farla. Un conto è degustare questi (e altri) vini nella quiete ovattata di un sala d'assaggio, per poi riprovarli dalla stessa bottiglia dopo un giorno o due per poi riprovarli da un'altra bottiglia per poi etc etc. Un altro conto è sgomitare nella ressa per strappare ai vicini un nanolitro di vino appena stappato e passare al banchetto vicino. Non è garantito l'esito finale. Se uno ha tempo e grandi capacità di concentrazione e astrazione dal contesto (diciamo quelle di un monaco tibetano) di un certo vino può apprezzare tutte le sfumature. Ma ahinoi non si tratta della regola. Quindi: questi banchi sono piacevoli e danno un orientamento di massima, ma non sempre consentono di "leggere" un vino con attenzione. Poi ovviamente ci sta benissimo che anche in tali occasioni uno riesca a concentrarsi, a leggere bene un vino e alla fine si trovi ad apprezzarlo meno di noi. O magari anche più di noi...

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Carlo Cleri

circa 11 anni fa - Link

Quoto in pieno. In queste occasioni non sono per la ricerca spasmodica del numero massimo di assaggi nel tempo limite. In queste occasioni ho imparato a muovermi tra espositori il cui banco risulta libero, magari sono meno "blasonati", però così ho la possibilità di fare due chiacchiere con loro, cercando di farmi una idea della loro esperienza, della loro filosofia produttiva, guardandoci negli occhi. Anche di a costo di perdere assaggio.

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Gustavo

circa 11 anni fa - Link

Erbaluce di Caluso 13 Mesi 2010 Favaro – Le Chiusure Alto Adige Terlano Chardonnay 1999 Terlano Vitovska Selezione 2004 Kante Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Vigna delle Oche 2009 Fiano di Avellino 2011 Pietracupa Malvasia di Bosa 2005 Columbu Trebbiano d’Abruzzo 2007 Valentini Barbaresco Asili di Barbaresco 2009 Giacosa Bruno Amarone della Valpolicella Classico 2005 Bertani Cav. G. B. Poi ovviamente il 20/20, quantomeno per dissentire: Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto

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gionni1979

circa 11 anni fa - Link

Io sarò a fare servizio, ma ancora non so quali produttori mi capiteranno... Cmq chi non viene a trovarmi non gli parlo più!!!!

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alessandro bocchetti

circa 11 anni fa - Link

ricordo una Lauro sgargarozzare barbacarlo in età quasi da asilo... roba che alessandro beveva ancora il biberon e grandi fette di pane e nutella... :D Purtroppo non ci sarò, ma ci sono parecchi vini che mi sgargarozzerei, alcuni invece inspiegabili... Pochi, ma fa parte del gioco... :D ciao A

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alessandro bocchetti

circa 11 anni fa - Link

Barolo Monprivato in Castiglione Falletto 2007 Mascarello Giuseppe e Figlio Barbaresco Montefico Vecchie Vigne 2007 Roagna Valtellina Superiore Sassella Riserva Rocce Rosse 2001 AR.PE.PE Alto Adige Terlano Sauvignon Tannenberg 2011 Manincor Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe Lambrusco di Modena Rosè Metodo Classico 2010 Cantina della Volt Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Gli Eremi 2010 La Distesa Cesanese del Piglio Ju Quarto 2010 La Visciola osato 2011 Pepe Emidio Fiano di Avellino Aipierti 2011 Vadiapert Brindisi Rosso Vigna Flaminio Riserva 2008 Agricole Vallone Il Frappato 2010 Occhipinti Arianna Malvasia di Bosa 2005 Columbu

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Cristiana Lauro

circa 11 anni fa - Link

Barbacarlo? Ma chi è? Lo zio stronzo dei Barbapapà? Quello che si trasformava in una bottiglia di vino tremendo? Bocs, in effetti qualcuno me lo sono sparato ;-) @ Alessandro Morichetti la battuta non è male. Sì, ammetto di dare i numeri non di rado, ma in questo caso e solo per te preferisco dare qualche lettera: vu,a, effe,effe,a,enne,ci,u,elle,o...Trema che domani avrò tacchi alti, alti e fini, fini. Tieni lontane le regali chiappe se non vuoi che le trasformi in arrosticini abruzzesi :D

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Alessio Pietrobattista

circa 11 anni fa - Link

Lista in bilico tra ciò che ho assaggiato e ciò che assaggerei Rossese di Dolceacqua Superiore Posau 2010 Maccario Dringenberg Alto Adige Valle Venosta Riesling Castel Juval Windbichel 2010 Unterortl – Aurich Massi Fitti 2009 Suavia Kaplja 2008 Podversic Damijan Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto Verdicchio di Matelica Riserva Mirum 2010 La Monacesca Cesanese del Piglio Ju Quarto 2010 La Visciola Grecomusc’ 2010 Lonardo – Contrade di Taurasi Etna Bianco A’ Puddara 2010 Fessina Malvasia di Bosa 2005 Columbu

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Gustavo

circa 11 anni fa - Link

Ho appena abboccato allo scherzo della lista e me ne vergogno. Ho uno scheletro nell'armadio e, tra vent'anni, qualcuno mi rinfaccerà di aver fatto lo stronzone. Morichetti ti odio. Vado a mettermi un sacchetto del pane in testa come ciarlibraun. Comunque, tra le altre cose, non riesco a concepire l'assoluta assenza di un qualsivoglia vermentino maremmano. Ogni anno ne escono sempre di più buoni. I migliori hanno l'acqua salmastra dentro. No, non sono maremmano, sono umbro e anche lì ci sarebbe mooolto da dire. Ah poi il Lazio fa scompisciare, ma tant'è.

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Arduino Merini

circa 11 anni fa - Link

Sì, il Lazio fa scompisciare: come regione quanto a vino di qualità, purtroppo.

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Gustavo

circa 11 anni fa - Link

Beh non dico Falesco, ché far rosicare Mr Merlot è sempre una buona cosa, e poi a dirla tutta starebbe in Umbria, ma almeno Mottura! L'hai mai assaggiato il Muffo, tanto per dirne uno? Non è solo vino dei castelli ed est est est, il Lazio. Alle volte ho come l'impressione che in casa Repubblica si guardi all'appartenenza politica in maniera un po' ossessiva, lo dico da lettore affezionato di Repubblica e L'Espresso.

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Gianpaolo

circa 11 anni fa - Link

quali sono i vermentini di cui parli? io sono maremmano

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Gustavo

circa 11 anni fa - Link

Fattoria di Magliano, ad esempio, ma ce ne sono tanti. E c'è anche qualche ansonica non male.

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Andrea Capobianco

circa 11 anni fa - Link

Barbaresco Montefico Vecchie Vigne 2007 Roagna Barolo La Pira Vecchie Vigne 2007 Roagna Barolo Cannubi Boschis 2008 Sandrone Luciano Carema Etichetta Nera 2008 Produttori Nebbiolo di Carema Valtellina Superiore Sassella Riserva Rocce Rosse 2001 AR.PE.PE. Alto Adige Terlano Chardonnay 1999 Terlano Amarone della Valpolicella Classico 2003 Quintarelli Giuseppe Brunello di Montalcino Riserva 2006 Biondi Santi Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Vigna delle Oche 2009 San Lorenzo – Crognaletti Trebbiano d’Abruzzo 2007 Valentini

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Baser

circa 11 anni fa - Link

Ed il naufragar mi sarebbe (ahimé) dolce in questo mare...

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Francesco Annibali

circa 11 anni fa - Link

Posso fare una richiesta? Non indossate profumi perdio! Anno scorso il rosato di Cà del Bosco sapeva di Chanel n°5. Poi mi sono girato e ho capito.

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Federico

circa 11 anni fa - Link

Extra Brut 2006 Scammacca del Murgo Vitovska Selezione 2004 Kante Fiano di Avellino 2011 Pietracupa Donà Rouge 2008 Hartmann Dona Contrada Rampante 2010 Passopisciaro Barbaresco Montefico Vecchie Vigne 2007 Roagna Brunello di Montalcino Riserva 2006 Biondi Santi Brunello di Montalcino Riserva 2006 Poggio di Sotto Puntamora Frizzante Dolce 2010 Tenuta Pederzana Malvasia di Bosa 2005 Columbu

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simone

circa 11 anni fa - Link

... rinunciamo all'ultimo minuto.... Caterina a letto con la febbre ;-((((

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Luka B.

circa 11 anni fa - Link

Io non ci sarò, ma vi invito a provare la Malvasia 2009 di Skerlj Matej Skerlj è un discepolo di Zidarich, abitano a qualche kilometro di distanza ... Matej gestisce insieme alla famiglia un agriturismo e poi ha incominciato da solo ad alzare la qualità dei sui vini.. La sua Malvasia è agressiva, spigolosa, molto sapida. Così piace a lui e cosi la propone. Insomma una Malvasia da provare, molto diversa da quella di Zidarich o Kante o produttori limitrofi

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Giuseppe Sonzogni

circa 11 anni fa - Link

Barolo Ca'Mia 2008 Brovia Isidor 2009 Fanti Giuseppe Collio Friulano 2011 Colle Duga Vernaccia di San Gimignano Fiore 2010 Montenidoli Brunello di Montalcino riserva 2006 Le chiuse Brunello di Montalcino 2007 Pietroso Verdicchio dei Castelli di Jesi riserva vigna delle oche 2009 San Lorenzo Crognaletti. Fiano di Avellino 2011 Pietracupa Moscato passito di Pantelleria 2008 Ferrandes

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mario sequi

circa 11 anni fa - Link

Dovreste indicare delle enoteche, anche a carattere regionale, alle quali sia possibile accedere per ordinare i vini di cui il sito si occupa. Magari all'argomento potreste dedicare un' jnchiesta per stabilire il livello di affidabilità e la convenienza dei prezzi.Grazie e buon lavoro Mario Sequi, Oristano i

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Armando Castagno

circa 11 anni fa - Link

Ah, ma quindi era buooono il Sassella della Fondazione Fojanini.... E fidateve, no? ;)

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MerMaydayhado

circa 11 anni fa - Link

Concordo compiutamente verso le idee espresse finora. Andate avanti cosi.

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