Vincenzo Donatiello

Sono stato da Leroy

Vosne Romanée per noi incalliti è una specie di apoteosi: una miriade di microterroir in cui il pinot nero raggiunge l’Olimpo: Romanée Conti, La Tache, La Romanée, Richebourg, Romanée Saint Vivant, Cros Parantoux, Les Chaumes, Les Malconsorts, Clos de Reas, … continua »

Una memorabile verticale del mito Chateau d’Yquem (e accanto Y d’Yquem in 3 annate)

Chateau d’Yquem è il classico vino-mito di cui si parla ben più di quanto se ne beva. Devo la ghiotta occasione di poterne approcciare diverse annate alla famiglia Sarzi Amadè, che in quel di Milano ha organizzato, lo scorso maggio, … continua »

Cevico e l’evoluzione della specie: dal San Crispino alle anfore di Romagna

Gruppo Cevico è un autentico colosso dell’enologia romagnola: cooperativa da 6700 ha di estensione, 1 milione di ettolitri di vino prodotti tra Ronco, San Crispino, tetrapak, bag in box, entry level da GDO e centinaia di migliaia di ettolitri di … continua »

3 vini per l’insalata russa coi superpoteri. Quella di Alfredo Russo

Appena letta la ricetta dell’insalata russa “dolce stil novo” dello chef Alfredo Russo ho iniziato a salivare come un cane di Pavlov. Con un po’ di fantasia, in effetti, il mio tastevin suona come un campanello e subito … continua »

7 regole auree per diventare un perfetto sommelier

I sacri testi di mamma AIS vedono in umanità, professionalità, tecnica e cultura le doti salienti del perfetto coppiere. Bene, e poi? Come si fa a crescere andando oltre il giallo paglierino con riflessi dorati, evidentemente abbastanza armonico? Come si … continua »