Stefano Cinelli Colombini

Una volta per tutte | Cos’è realmente una DOC, tra Report e commissioni di degustazione

Una volta per tutte | Cos’è realmente una DOC, tra Report e commissioni di degustazione

Leggo il Gambero Rosso e trasecolo. Angiolino Maule viene intervistato e afferma che bisogna abolire le commissioni di degustazione delle DOC e DOCG, e “prevedere solamente analisi chimico-fisiche. È corretto pretendere di avere vini equilibrati da un punto di vista … continua »

Chi sono i veri nemici di agricoltori e “popolo dei trattori” (spiegato bene)

Chi sono i veri nemici di agricoltori e “popolo dei trattori” (spiegato bene)

I social sono intasati di proclami di appoggio agli agricoltori, i loro trattori sembrano l’avanguardia di una carica di cavalleria mediatica che sta montando contro le multinazionali, le tasse, la carne fatta in laboratorio, i grilli, la burocrazia e … continua »

Vino e salute | Ragionamento sull’alcol portato alle estreme conseguenze

Vino e salute | Ragionamento sull’alcol portato alle estreme conseguenze

Una discussione dei giorni scorsi mi ha spinto a esaminare la statuizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sull’alcol in un modo che non avevo ancora preso in considerazione. Vorrei condividere con voi le mie perplessità, perché sul punto non ho certezze.… continua »

Trarre le conseguenze

Trarre le conseguenze

Siamo certi che “il mondo in cui viviamo sia cambiato in maniera inequivocabile” (cit. Jacopo Cossater, Cronache dal caos climatico | Gianluca Morino di Cascina Garitina), eppure la comunicazione del vino continua a girare intorno agli stessi stereotipi. Uno … continua »

Ancora sul clima: cosa è successo a Montalcino negli ultimi venti anni (e le controintuizioni)

Ancora sul clima: cosa è successo a Montalcino negli ultimi venti anni (e le controintuizioni)

Due parole sul clima di oggi a Montalcino. Nella foto il bosco dell’Aiole, visto dalla Fattoria dei Barbi. Quasi cinquecento metri sul livello del mare, esposto a est e mai stato caldo. Abbastanza buono da porcini. Le macchie marroni che … continua »

La Francia eterna, e poi quella vera. Gli ettari vitati parlano chiaro (2006 vs 1961)

La Francia eterna, e poi quella vera. Gli ettari vitati parlano chiaro (2006 vs 1961)

Esistono cose di comune conoscenza che non mettiamo mai in dubbio. Sono così, lo sappiamo. Ci sono le Alpi che sono alte, nevose e con le mucche per fare il formaggio. Ci sono i vini francesi, che dai tempi di … continua »

L’Oro di Montalcino non è quello che pensate voi

L’Oro di Montalcino non è quello che pensate voi

È arrivata una rivoluzione, e il mondo del vino (ma non solo) non sarà più lo stesso.

L’Oro di Montalcino ha cambiato le regole, ma tutti sembrano aver visto solo l’ennesimo museo del vino perché è talmente eversivo da continua »

I numeri che contano a Montalcino

I numeri che contano a Montalcino

Siamo italiani, per cui siamo abituati a elaborare splendide teorie senza manco un dato certo a supporto, e ora voglio proporvi un giochino estivo. Vi do un po’ di numeri assortiti, disomogenei e non coerenti su Montalcino com’è nel 2021, … continua »

Ci sono ancora le grandi vendemmie di una volta?

Ci sono ancora le grandi vendemmie di una volta?

Un post su Facebook mi ha fatto riflettere. Le grandi vendemmie di un tempo, tipo il 1888, il 1892, il 1925 e il 1931 o anche solo il 1955 e il 1957 o il 1964 e il 1975, sono migliori … continua »

Il vino sopravviverà al Covid19, ma come?

Il vino sopravviverà al Covid19, ma come?

A marzo eravamo nel panico, le vendite crollavano e i clienti esteri erano spariti. Poi le ruote hanno ricominciato a girare, anche se non per tutti. A ottobre c’era un tenue ottimismo, ma il maledetto Covid è tornato. Negozi chiusi, … continua »

Il vino può ripartire se i ristoranti non ripartono?

Il vino può ripartire se i ristoranti non ripartono?

Ho seri dubbi, almeno per quanto riguarda le bottiglie di prezzo medio e alto. Non si vive di sola GDO e Internet, e anche l’export senza ristoranti non è che abbia grandi prospettive. Per cui il problema dei ristoranti è … continua »

Perché Leroy costa una sassata e Masseto no? Una analisi non convenzionale

Perché Leroy costa una sassata e Masseto no? Una analisi non convenzionale

È scontato che i grandi vini di Francia costino venti volte e più il prezzo dei loro omologhi italiani, ci dicono che è così dai tempi dei Merovingi e che ne era certo perfino Carlo il Calvo: quelle poche parcelle … continua »