Fabio Cagnetti

L’abbinamento perfetto | Cous cous di verdure e Syrah di montagna

Lo ammetto, sono un fan della rubrica La ricetta perfetta su Dissapore. La leggo con avidità, prendo appunti e nel mentre mi chiedo sempre quale vino abbinerei alla preparazione proposta. Poi mi sono reso conto che potrebbe essere carino condividere continua »

Bollicine di Natale | Prova d’assaggio: il Moscato d’Asti

Statene certi: se in Francia, o in qualsiasi altra nazione, avessero trovato il vino definitivo da abbinare al panettone e agli altri dolci a pasta lievitata, questo verrebbe prodotto in centinaia di milioni di bottiglie. La verità è che gli … continua »

Champagne | Selosse, un mito quasi inossidabile

Valeva la pena di arrampicarsi fino a Madonna di Campiglio per Perlage 2011, rassegna interamente dedicata alle bollicine; organizzazione impeccabile, cibo eccellente, degustazioni di livello. Fra queste, l’assaggio di buona parte della gamma di Jacques Selosse era certamente da … continua »

Dieci pezzi facili | Quando Slow fa rima con Cheap

Calato il sipario su Slow Wine 2012, nel tentativo di raccapezzarsi tra chiocciole, bottiglie, monete, grandi vini, vini Slow e chi più ne ha più ne metta, ho intenzione di spendere due parole sui vini del secondo giorno della … continua »

Le eccellenze della guida vini L’espresso 2012 viste da vicino

Dopo il bla-bla-bla di rito ci siamo fondati sulle bottiglie d’eccellenza selezionate dalla band guidata dal duo Rizzari-Gentili per capire quanto siano buoni i vini premiati dalla guida 2012 dell’Espresso. Ecco una batteria da paura. Enjoy!

PIEMONTE

Erbaluce di continua »

Maurice Philippart e gli Champagne buoni dopo 30 e più anni

La cosiddetta “rivoluzione dei Récoltant” in Champagne ha sortito numerosi effetti, per lo più virtuosi. Il più evidente è la presenza di numerosi nuovi nomi – che fino all’altro ieri conferivano uva alle grandi Maison – in mezzo ai quali … continua »

Qualcuno era modernista

Qualcuno era modernista perché da piccolo era ghiotto di cioccolata e crema alla vaniglia, e non è più cresciuto.
Qualcuno era modernista perché vedeva Bordeaux come una
 promessa, la Borgogna come una poesia, la barrique come il paradiso terrestre.
Qualcuno … continua »

Anteprima Bordeaux 2009 | Seconda parte (la rive droite)

Vi avevamo lasciati con l’assaggio di poco meno di una cinquantina Bordeaux 2009 di riva sinistra, come promesso, completiamo ora la panoramica con i vini di riva destra (Saint-Emilion e Pomerol), dove sono il precoce Merlot e il Cabernet Franc, … continua »

L’Anteprima Bordeaux 2009 nel racconto del nostro inviato speciale

Lo ammetto, in questa fase della mia vita ci sono svariate tipologie di vino che bevo più spesso dei Bordeaux. Parlando solo di rossi, Borgogna e Piemonte fanno la parte del leone, e ben difficilmente apro mea sponte, a … continua »

Gli anni ’70 dell’Amarone mondiale di Giuseppe Quintarelli

Pieno inverno, Roma nella morsa del freddo. L’Amarone della Valpolicella chiama, pochi navigati amici rispondono. Per chi è cresciuto a Barolo e Borgogna, il più blasonato dei vini italiani sottoposti ad appassimento è un prodotto controverso. Specialmente quando alcol bruciante … continua »