Voglio una birra qualsiasi, purché sia Brooklyn Lager
di Alessandro MorichettiQuesto è puro capitolo “dipendenze”. Semplicemente, quando entri in un locale c’è quel prodotto che magnetizza la tua attenzione. Puoi avere davanti la scelta più originale del mondo ma finisci per sentirti un pò Henry Ford, quello delle automobili, al contrario: “Ogni cliente può ottenere un’auto colorata di qualunque colore desideri, purché sia nero”. Bene, io entro e cerco una birra, poi trovo Brooklyn Lager e già ho la manina alzata verso il cameriere come a dire “muoviti che c’ho una sete bestiale!”. Il mio spacciatore di riferimento ormai s’è rassegnato: mosso a compassione da tanta monotonia m’ha pure regalato t-shirt, cappellino e finanche cavatappi aziendale. E io li conservo con orgoglio, sia chiaro.
È che io mi sento figlio della filosofia di Manuele Colonna, il publican-capellone che da Trastevere ha scalato il mondo: prima di preoccuparti di stili e tecnicismi vari, come fanno spesso quelli del vino (anche quelli della birra non scherzano, eh), trova il prodotto che ti piace, inquadrane il gusto e solo dopo inizia a informarti su stile, produttore e quant’altro. Insomma, prima provare, poi parlare, leggere e chiedere (cit.). Svelato l’identikit, presto fatto il nome: con Brooklyn Lager è stato amore a prima vista. Da noi, dici lager e pensi a Dreher per tutta una serie di motivi storici, questa è tutt’altra storia. Ambra come si vede in foto, secca e luppolata, leggera come piace a me, resine e agrume amaro al naso con un bel finale amaro che ne distende il sapore. Si schiera e può non piacere, servita fresca lascia apprezzare corpo solido, carbonica fine e lieve morbidezza.
Un prodotto che incontra in pieno il mio gusto, ognuno ne ha. Inverno od estate cambia poco, ne berrei a fiumi. L’unico sforzo che posso fare è mettermi nei panni altrui, di chi se la sente di confessare senza patemi: “Voglio una birra qualsiasi, purché sia…”.
16 Commenti
Daniele
circa 14 anni fa - Link... molto difficile dire la birra o vino preferito dipende sempre molto dal momento e dalla situazione, ma se avessi una pistola puntata alla tempia XX-Bitter di De Ranke.
Rispondiriccardo
circa 14 anni fa - Linkpurchè sia bitter ale
RispondiSara Porro
circa 14 anni fa - LinkNoi abbiamo fatto il pellegrinaggio alla Brooklyn Brewery ben 2 volte in 2 anni, e a New York ne abbiamo bevuta a galloni. In particolare ci piace da morire la Summer Ale, tra l'altro molto simile alla Birra Estiva del Carrobbiolo di Monza, che Danilo si ostina a chiamare proprio "Summer Ale" - anche con i produttori quando la ordina.
Rispondiscripta
circa 14 anni fa - Linkidem!
RispondiFabio Cagnetti
circa 14 anni fa - Link...purché sia 3 Fonteinen. O Cantillon.
RispondiTERROIR
circa 14 anni fa - LinkLE OUDE GUEUZE DI DEBELDER...OH MY GOODNESS...
RispondiFrancesco Annibali
circa 14 anni fa - LinkDove si trova da noi? Ce l'hai tu?
RispondiEscher
circa 14 anni fa - LinkTrovata oggi per caso in un supermercato "Oasi" a 2 euri circa. Non male
Rispondipasfor
circa 14 anni fa - LinkIo adoro le weiss, durante le ultime vacanze le ho trovate ovunque( nel mio paesino di emno di 3mila abitanti ci sono per lo meno le Franziskainen)fuorché a Sorrento :(((
RispondiEmanu
circa 14 anni fa - Linkper me la frase Voglio una birra qualsiasi, purché sia… si completa con ...Sierra Nevada Pale Ale
RispondiAntonio Marino
circa 14 anni fa - Link..una lager qualsiasi purchè sia Schlenkerla!!!!
RispondiMarco
circa 14 anni fa - Link...scoperta di recente a NY, buonissima!
RispondiTERROIR
circa 14 anni fa - LinkORVAL
RispondiDavid
circa 12 anni fa - LinkQuanto amo l'Orval.
RispondiINDASTRIA
circa 14 anni fa - Linkdavvero ottima la brooklyn lager. Il giusto compromesso tra la semplicità e la cura del prodotto Anche la samuel adams boston lager merita
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