Tipi precisi | Bianco Pomice ’08 Tenuta di Castellaro

di Mauro Mattei

Immagine 1Metti insieme una serie di ingredienti: clima, terreni, un occhio alla tradizione e la mano felice di un guru della vigna. Scechera abbondantemente il tutto, versa il risultato nel bicchiere e poi rimani lì a meditare su questo strano cocktail di sensazioni eoliane. Il Bianco Pomice ’08 Tenuta di Castellaro nasce dalla voglia di rivalutare un territorio unico come quello di Lipari, raccontandolo con una invidiabile precisione stilistica. Vigne di Malvasia e Corinto Nero impiantate ad alberello con tutore di castagno (9000 piante per ettaro o giù di lì!) terreni manco a dirlo di natura vulcanica e posizionati in parte ad altezza considerevole.

Sulla carta c’è tutto quello che serve per fare un prodotto valido e quindi: naso ricco, tipico, che sa di erbe officinali, con una nota salata. Tutto sommato profumi pregevoli anche se leggermente compressi, al momento, da un alcool fastidiosamente scalciante (peccato di gioventù?).

vinoLa bocca freme, calda e succosa, avvolgente e dinamica, lineare con quanto già espresso. Piace il risultato, incollato al territorio con un fare dritto e sornione al contempo. Il limite? Un’eccessiva voglia di mostrarsi, un colpo di cesello di troppo. La voglia di strafare un grande vino cancella quella sfumatura, quell’imperfezione che attrae. C’è una cosa però da sottolineare, ed è che qui a Lipari si fa maledettamente sul serio. Per una volta tanto (detrattori della terronia aprite le orecchie!) siamo costretti a sperare in future sbavature che vadano ad alimentare il nostro stupore o, se preferite, il nostro gusto dell’horror.

Bianco Pomice 2008 Tenuta di Castellaro (82/100)
(18/20 euro circa in enoteca)

Mauro Mattei

Sommelier multitasking (quasi ciociaro, piemontese d'adozione, siculo acquisito), si muove in rete con lo stesso tasso alcolico della vita reale.

Nessun Commento

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.