Sud Africa 2010 | Costantia, o della bevibilità dei vini passiti

di Andrea Gori

Il vino più famoso di tutto il Sudafrica  è il “Vin de Costance” vino dolce passito, le  cui uve (muscat de frontignan) maturano proprio nella penisola che si affaccia sulla False Bay quasi in periferia di CapeTown, con una ottimale illuminazione e una ventilazione che mantiene sane le uve durante l’appassimento in pianta. Profumi intensi e molto aromatico, mandarino, kumquat, sapidità, senso di mare, conchiglie, miele evidentissimo, ma non risulta mai stucchevole: sontuoso al naso, in bocca è in realtà molto bevibile e adatto alla conversazione più che ai dolci. L’azienda che lo produce si chiama Klein Costantia, una delle tre fattorie in cui è stata divisa nel corso dei secoli l’originaria proprietà di Simon van de Stel e nella zona si trovano altre cantine che producono nettari simili. Decisamente il vino con cui concludere in maniera incantevole un’avventura sudafricana…

(tratto da Business People di Maggio 2010)

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

2 Commenti

avatar

gianpaolo

circa 14 anni fa - Link

Ne ho a casa due bottiglie, acquistate da dieci anni proprio in cantina (posto meraviglioso). Che faccio, apro una?

Rispondi
avatar

Andrea Gori

circa 14 anni fa - Link

se faccio in tempo a venire, apri pure...

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.