Relax | Fuori di testa: bollicine e sigaro Toscano
di Andrea GoriDomanda: si possono abbinare bollicine e sigaro Toscano? Ho raccolto la sfida lanciata dalla rivista del Club Amici del Toscano e in collaborazione conTerry Nesti, la parte “fumosa” di Intravino, abbiamo tentato alcuni abbinamenti. Com’è andata? Beh, io l’ho classifficato tra gli “esperimenti riusciti”, ma se non vi fidate, potete sempre replicare a casa. Eccovi l’occorrente:
Contadi Costaldi Rosè con Toscanello aromatizzato alla Grappa.
Nel sigaro la grappa si sente soprattutto per una serie di sentori floreali tra il bianco (tiglio e gelsomino) e il rosso (viola), la persistenza è tenue ma piacevole, il tabacco si esprime solo nella parte finale del sigaro con i classici sentori di legna tostata anche se virata su note dolci, il Contadi Castaldi bilancia e si armonizza con piacevoli note di fiori rossi e frutta di bosco, una tenuta in bocca e una bollicina ricca e sapida che contrasta perfettamente il dolce del sigaro.
Ferrari Trento Doc Riserva Lunelli 2002 con Antica Riserva
Il vino del centenario della casa storica spumantistica è classicamente elegante al naso con crosta di pane, pasticceria, e anche note tostate, fruttate, quasi balsamiche. In bocca è profondo e corposo e abbraccia perfettamente il Toscano Originale, l’unico sigaro fatto a mano in Europa, pepe, cuoio, stallatico, note di affumicato e torba per un abbinamento artigianale italiano tra i più sublimi.
Perrier Jouet Belle Epoque 2002 e Antica Riserva
La classica e intramontabile bottiglia con gli anemoni di Emile Gallé per il nuovo nato Antica Riserva, il sigaro più rotondo dei Toscano, che esprime forza e intensità mai aggressive, combustione docile, abbastanza mandorlato con un richiamo diretto nel bicchiere. Bicchiere che racchiude una cuvèe rocciosa e nocciolata come nei migliori anni con una progressione imponente di fiori e frutta ancora tutta da distendersi. Naso già pieno, agrumato e speziatissimo, con barlumi di pompelmo e nocelle. Bocca durissima, come d’obbligo, ma già si percepisce l’estratto e la struttura destinate a grandi meraviglie.
5 Commenti
Cattamax
circa 14 anni fa - LinkNiente da fare, ci ho provato e riprovato, le bollicine personalmente sono utili per ripulirsi la bocca tra una aspirata e l'altra del mio toscano Originale, più il vino è di qualità e ricco di sfumature e più mi rendo conto dello spreco e mi rattristo. Piacevole senza dubbio e sicuramente esalta il mio sigaro ma perdo la sensorialità del vino, un vino con cui magari ho pasteggiato e per questo lo sento svanire e perdersi malinconicamente. Ovviamente è un parere del tutto personale ed un mio limite.
RispondiEnrico
circa 11 anni fa - LinkCarissimo, leggo ora il tuo commento, però ti posso confermare che lo champagne che produco, "Champagne ENCRY" Grand Cru, nello specifico dello Zero Dosage alla serata dedicata alla degustazione tra il sigaro Moro del Toscano, alla manifestazione che si tiene in giugno a Roma (Vinofòrum) ha saputo tener testa a un sigaro così importante e credimi ne esaltava l'aspetto sensoriale...... rimanendone anch'io stupito, spiegato, presentato e raccontato da Paolo Lauciani di Bibenda, del quale nutro profonda stima. Enrico B. di Maison Veuve Blanche Estelle "Champagne Encry"[img]inserisci qui il link tra i due tag[/img]
Rispondinicola a.
circa 14 anni fa - LinkLe bollicine si possono usare per passare da un sigaro ad un'altro. In importanti contest o competizioni di sigari cubani usano anche la coca cola per sgrassare e passare ad un altro sigaro.
RispondiTommaso Luongo
circa 14 anni fa - LinkNon male anche Toscano Originale selected e Champagne Bruno Paillard Brut Assemblage Millésimé 1996...
RispondiManuel
circa 12 anni fa - LinkPrendetemi per pazzo, ma mesi fa dopo essermi goduto un toscano originale accompagnato da un buon brandy, dopo una decina di minuti ho "inavvertitamente" sorseggiato un bicchiere di coca cola e... non è stato male, anzi ogni tanto mi capita di ripeterlo, la coca cola esalta le sfumature dolciastre finali dell'amato Originale! Provare per credere.
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