Qualcuno ha detto “Novello”?

di Fiorenzo Sartore

E’ domenica. Gli editorz di Intravino sono indaffarati a fare altro: Ale Morichetti è a Merano, ad ogni stand se la tira e dice “sì, sono proprio quello”. Tomach (vulgo Antonio Tomacelli) fa la pennica. Tutti gli altri, boh. Non c’è proprio nessuno nella stanzetta cablata di Intra, tranne me che passo il Mocio Vileda. C’è un computer lasciato acceso così ne approfitto.

Avete notato niente di strano? Questo è un blog che parla di vino. Ieri era il sei novembre. Dai, davvero non notate niente? Eccheccavolo, non abbiamo parlato di vino novello! Ma vi pare possibile? Nessuno a ricordarvi che sabato c’era l’italico deblocage del nostro sfigatissimo nouveau. Io quasiquasi mi preoccupo: non c’è un bloggarolo  che ne parli, lo annunciano solo gli spompatissimi portali cibo-e-vino mainstream. Con quei bei copia&incolla degli uffici stampa, avete presente.

E allora sapete cosa? Io oggi apro un novello: come forma di protesta. Ha un colore rosso rubino quasi cupo, vermiglio, ed un profumo molto intenso, con un nettissimo riconoscimento di ciliegia. Appena un po’ troppo lezioso, se vogliamo, ma in bocca trionfa un frutto giuggioloso, dolce. Dice: ma che novello stai assaggiando? E che te lo dico a fare: tanto, sono tutti così.

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

33 Commenti

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Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

"E' già qui, il Novello Santa Costanza!" Ti ricordi? I primi mitici anni ottanta e la corsa per anticipare i francesi sull'uscita del Novello rispetto al Beaujoulais Nouveau. Bel flop...comunque con qualche castagna arrostita direttamente sul fuoco non ci starebbe male, anche se io quasi quasi preferisco il prodotto delle prime svinature, raspo e fragrante. Considerami idealmente tua compagna di Mocio, mentre c'é chi sgavazza altrove e vive i soliti 15 minuti di notorietà.

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Andrea Gori

circa 13 anni fa - Link

ne ho scritto pure su Business People in edicola in questi giorni, è morto il novello come moda, è nata quella dei vini "novi" ovvero sul mercato con l'annata 2010 entro dicembre come il Già di Fontanafredda o i Settembri di Cantine Tollo... non so se sia una evoluzione del gusto o appunto solo un altra moda...certo visto che ci si è buttato farinetti si puà star sicuri che almeno per un paio di anni siamo a posto!

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

quotone :D speriamo che "quel" vino nuovo, new way, non ripeta gli autogol pazzeschi del novello (per dire, che sia tutto vino nuovo e non avanzi di cantina). fontanafredda me lo compro alla coop, son curioso di vedere che combina.

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caporale

circa 13 anni fa - Link

che combinazione! non per polemica, ma per curiosità - era veramente un pezzo, qualche anno, che non ne bevevo - oggi ho aperto un novello anch'io.

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Terry Nesti

circa 13 anni fa - Link

Io una birra di Natale scaduta, ma preferisco.

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Lizzy

circa 13 anni fa - Link

Guarda Fiore, mi hai preceduta, ne avrei parlato io sul mio blog, ma poi gli eventi lavorativi di questi giorni mi hanno travolta... Io sono sempre stata una fan del vero Novello, quello serio. Se oggi lo diamo - mediaticamente e anche commercialmente - per defunto è solo colpa dei produttori, di nessun altro. Come ha detto un mio amico, il Novello è stato ucciso dai disonesti, che per anni ci hanno spacciato robaccia, e dagli onesti, che mettono in commercio i vini rossi dell'ultima vendemmia già a dicembre.

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luca ferraro

circa 13 anni fa - Link

scommettiamo che stessa fine faranno prima il rosè poi il pinot grigio ed infine il prosecco?

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

ragazzi, non facciamo scherzi, il prosecco e' sacro...

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Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

E anche il Pinot veramente Grigio, come quello del mio nuovo amico @bacillus.

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luca ferraro

circa 13 anni fa - Link

niente è sacro tranne il cibo.... Dissapore docet

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kenray

circa 13 anni fa - Link

avevo chiesto ad alex di fare un post tempo fa (sono un precursore, lo so) e mi ha risposto piccato come se lo avessi offeso la prima volta che ho assaggiato un beaujolais nuovo ho detto: che cos'è? la seconda volta che l'ho assaggiato ho asserito: ma è succo d'uva andato a male la terza volta (si sono masochista) : bella merda non ci sarà una quarta volta

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maxmagnus

circa 13 anni fa - Link

Avevo il suo stesso-fondato-pregiudizio. Poi ne ho bevuto uno molto buono. E poi un altro. Ed un altro ancora. Da allora il bojo' -non necessariamente nouveau- lo bevo spesso. Se rimette in questione il non sequitur, posso fornire delle dritte. del novello nostrano invece, non so nulla (vivo in gallia)

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kenray

circa 13 anni fa - Link

fratello gallico, di nuovi ne ho assaggiati tanti italiani e francesi (costretto dagli eventi mondani) ma come per i lambruschi ho una avversione totale la verità è che sono un tipo strano, certi vini-non-vini mi piacciono poco, so che è un mio limite ma so anche che non voglio superarlo

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Davide Bonucci

circa 13 anni fa - Link

Calma, che il novello sia una bevanda amorfa siamo tutti d'accordo (spero). Il Lambrusco invece ha una sua dignita ed esprime una cultura di territorio. Alcuni produttori sono molto validi, non soltanto attenendosi ai limiti imposti dalla tipologia. Comunque merita un approfondimento, per chi ha voglia e può assaggiare...

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kenray

circa 13 anni fa - Link

come produttori di bevanda gassata i lambruscher emiliani non hanno nulla da invidiare alle multinazionali americane. da qui a dire che hanno anche dignità eno-qualcosa ne corre.

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Massimo D'Alma

circa 13 anni fa - Link

kenray, questa tua ennesima stronzata sui lambruschi mi conferma davvero che tu non ne hai mai bevuto uno...

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kenray

circa 13 anni fa - Link

ringrazio per il complimento ovviamente, ma ribadisco la mia assoluta avversione verso lo champagne rosso dei poveri. se poi a te piace (de gustibus non disputandum ) è un problema tutto tuo. che tristezza però

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Massimo D'Alma

circa 13 anni fa - Link

Il problema é che mi sembra che ti piaccia generalizzare (per questo i complimenti sono davvero meritati). Liquidare con frasi fatte del tipo "vino coca-cola" significa davvero essere avvezzi soltanto a bevute sicure, che di emozionante danno poco, se non il solo momento di pagare alla cassa. Ecco, questa é tristezza.

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Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

Quest'anno ho ordinato la metà della consueta quantità dei novelli, che era già stata dimezzata l'anno scorso, a sua volta dimezzata rispetto a due anni fa. Sembrerebbe che i miei clienti non ne sentano la mancanza..... quasi quasi mi commuovo

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Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

e di Beaujolais nouveau?

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kenray

circa 13 anni fa - Link

anche quello ormai è prevalentemente un prodotto da gdo svilito e giustamente aggiungo a sub-derivato del vino. quando la finiremo di scimmiottare le mode d'oltralpe e diventeremo padroni del nostro mercato sarà sempre troppo tardi. imparino i nostri produttori ad affrancarsi come han fatto i nostri vituperati stilisti proponendo il made in italy come insuperato ed insuperabile modo di proporsi. secondo me gli spumantizzatori sono i primi ad averlo capito, almeno in parte, infatti se non erro, vendono più che le sopravvalutate maisons dello champagne.

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Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

Jamais! il beaujolais nouveau è stato estromesso 5 anni fa. Non è una guerra Francia contro Italia ovviamente. Come sai, se non credo a certi prodotti, non li vendo. Il Novello resisteva per non apparire subito come il rompiXXzzo che, per fare il "rivoluzionario", scalza l'ancien regime. Cinque lunghi anni di catechesi sembrano dare i frutti sperati. Ti dirò di più: il novello resta in vendita per 2 settimane, durante la prima facciamo trovare anche qualche rustico, pizzette e similia: è più un modo di passare mezz'ora insieme che non una vera e propria vendita. Dopo il 21.... puff! il novello rimasto viene tolto dalla vista e donato alle mense dei senza fissa dimora. E' un'operazione a perdere in tutto e per tutto, ma, nella vita, ci sono cose che non hanno prezzo.

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carolina di lorenzo gatti

circa 13 anni fa - Link

a me non piace e lo trovo un vino "non nelle mie corde" cit.Ziliani, per cui non è che mi scandalizzo se nessuno ne scrive... mi scandalizzo quando la mia amica fa la "marcia del novello" in un paesotto di provincia definito ridente cittadina di artisti, e mi dice che si!ne ha assaggiati di buonissimi!!! poi vedo la lista di ste 4 bottiglie sfigate e mi dico che il vero vinnovo è quello che mi bevo con le castagne. lascio quindi che ne scriva chi lo ama (we, convertiti tu che ne scrivi, ad altro però!)

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Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Con le caldarroste bevevo degli Spanna favolosi, una volta, nei circoli delle bocce (e delle partite a carte). Ma ogni localita' del nostro Paese ha degli ottimi rossi giovani, freschi, piacevoli e soprattutto di grande personalita' senza la macerazione carbonica forzata, quella che invece li omogeneizza un po' tutti, con una gran parte di aromi in comune, percio' non mi da' neanche vagamente l'idea del posto in cui li bevi.

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carolina di lorenzo gatti

circa 13 anni fa - Link

io parlo del novello fatto con macerazione carbonica o col desolforatore. a questo preferisco il vin novo.

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Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Questo l'avevo capito e infatti NON bevo novello, ma bevo volentieri anche dei vini giovanissimi (pure il "rabosello") con certe delicatezze.

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carolina di lorenzo gatti

circa 13 anni fa - Link

allora condivido :)

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Jacopo Cossater

circa 13 anni fa - Link

Che poi leggevo che la produzione di novello è in calo costante da diversi anni. A questo giro pare ne siano state prodotte circa 8 milioni di bottiglie ad un prezzo medio di cinque euro (uhm, un p' alta come media forse). Produce un giro d'affari di 40 milioni che, alla fine, è meno di una goccia nel mondo del vino italiano. E per fortuna, aggiungo.

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Lizzy

circa 13 anni fa - Link

Scusate, ma non capisco. Se ci sono persone a cui piace il Novello (solo se autentico, però: io) e altre a cui piace il Lambrusco, dov'è il problema? vi fanno ombra? vi urtano i nervi? io ho amici (per non parlare dei parenti) totalmente astemi, che non capiscono una virgola del mio lavoro perchè professionalmente mi occupo (solo) di vino: che dovrei fargli, imbracciare un kalashnicov e sparare a vista? :0

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Jacopo Cossater

circa 13 anni fa - Link

E' che se scendo al market sotto casa ci sono tre Novello, e nessuno dei tre è figlio di una macerazione carbonica al 100%, ed uno dei tre è prodotto in davvero tantissime bottiglie e... E semplicemente credo si possa fare meglio di così. Niente contro il Novello quindi, ma molto contro questo modello di Novello. P.s. Io *adoro* certi Lambrusco. ;)

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kenray

circa 13 anni fa - Link

io no

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Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Lizzy, se hai tempo prova ad andare a leggere questo articolo che avevo scritto nel dicembre 2007 sul Novello... bricconcello! http://www.enotime.it/zoom/default.aspx?id=2958

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Enrico

circa 13 anni fa - Link

Forse sono arrivato alla discussione un po' in ritardo ma questo è quello che io penso sul vino novello... http://www.parliamodivino.com/2010/03/novello-paga-debit-la-classica-trappola.html il titolo è abbastanza eloquente... a presto

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