Incrocio riuscito | Il kerner femminile e l’abate di Novacella

di Alessandro Morichetti

Kerner Praepositus 2008Fateci caso, ad ogni vitigno è abbinata un’associazione di idee fulminea. Esempi. Se dico sauvignon, tempo un microsecondo e ti viene da annusare erba fresca e muschio (mica tutti sanno di peperonazzo come il Sauvignon Blanc di Cloudy Bay, graziaddio). Se dico chardonnay, poi, come dimenticare la solita filastrocca “Ob-La-Di Ob-La-Da-vitigno internazionale-Borgogna-Nuovo Mondo e bla-bla-bla”? Dici trebbiano e ti viene da pensare all’Italia intera, a un rebus di doc e cloni che anche un Mario Fregoni in grande spolvero farebbe fatica a padroneggiare.
Coi vitigni piccoli, quelli che trovi solo in poche zone, succede spesso che il primo pensiero sia la faccia di un produttore o una bottiglia specifica. Prendete il kerner. Incrocio teutonico di trollinger (schiava grossa) e riesling, 40 anni di vita e una fama in discesa come la superficie vitata – attualmente dimezzata rispetto agli 8000 ha registrati in Germania. Ecco, appena sento kerner io fantastico dell’abate di Novacella che, terminato il briefing del venerdì mattina col kellermaister, chiude la porta e rispolvera un pò di teologia con accanto un bel kerner Praepositus d’inizio decennio. A me la versione 2008 è piaciuta da pazzi. Paglierino scarico, ha un naso delicatissimo su note floreali (glicine?), di mela e  pera, in cui la nitida precisione aromatica colpisce più della complessità. In bocca sfoggia un’armonia rara, si appoggia al palato con dolcezza, morbido e per nulla pesante, l’alcol è impercettibile e il finale di nocciola e frutta coinvolgente. Vino femminile nell’accezione più nobile – peraltro l’unica possibile. Merita i tanti premi ottenuti, il prezzo è di 15 euro sullo scaffale. Da comprare, preferibilmente a casse.
Volete una dritta per il prossimo acquisto a tema? Manni Nossing.

Alto Adige Valle Isarco Kerner Praepositus 2008, Abbazia di Novacella
Punteggio: alto. Prezzo: basso.

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

9 Commenti

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Daniela di Senza Panna

circa 14 anni fa - Link

Il posto è fantastico, tra l'altro io consiglio di comprarlo sul posto dopo una visita all'Abbazia e ai suoi meravigliosi giardini.

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TERROIR

circa 14 anni fa - Link

discovered the hot water...chapeau per questo kerner ma ormai certezza da anni...concordo con Daniela :un invito a visitare quei meravigliosi panorami dove troverete oltre a questa magnifica azienda tante realtà dove bere grandi vini a buon prezzo...tra i tanti (anche migliori e più prestigiosi) consiglio i riesling e i distillati di frutta di castel juval che a mio parere meritano il viaggio...

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Francesco Fabbretti

circa 14 anni fa - Link

La visita all'abazia è stupenda, non fosse altro per la meravigliosa chiesa barocca. Tra le altre cose ho ricordi personali in piacevole compagnia che rendono l'esperienza ancor più rimarchevole. Detto questo, pur stimando il lavoro di Novacella, devo ammettere che ho trovato i loro vini, in particolar modo la linea "Praepositus" (quella "alta" per indenderci) un tantino troppo "grassa", glicerinosa e con una iperfetazione olfattiva forse eccessiva, in particolar modo nell'ultimo decennio. Intendiamoci, sto spaccando il capello in quattro, ma Sylvaner, Kerner e Veltliner li preferisco del mitico Manfred "Manni" Nossing. Se poi si è TERROIRisti come me allora non si può tacere la produzione di Taschlerhof e Strasserhof.

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Kapakkio

circa 14 anni fa - Link

Indimenticabile il kerner dolce bevuto ad Oberwesel nella valle del Reno nella weinstube "Zum Lamm" ma purtroppo non ne ricordo il nome. Al naso non percepii particolari antani nè al centro del palato lasciò un retrogusto di supercazzola prematurata...era semplicemente buono :-)

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Mauro Mattei

circa 14 anni fa - Link

..Anche io quoto al 100% Manni Nossing. Vini di Frutto e roccia...tanto per parafrasare il buon Dario Cappelloni.

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Simone e Zeta

circa 14 anni fa - Link

Più che femminile, direi Trans. Io l'ho sempre considerato il vitigno o Vino di cui apprezzo la carica aromatica, senza scadere nel femmineo GewurzT.

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Kapakkio

circa 14 anni fa - Link

Marrazzo ha fatto scuola. :-D

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mara

circa 14 anni fa - Link

abbazia fenomenale vini fantastici pero' al kerner preferisco sicuramente il sylvaner, sempre linea praepositus de gustibus ...

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Marco Lungo

circa 13 anni fa - Link

E' da anni uno delle mie prime scelte con il pesce. Peccato che i tedeschi lo stiano ripudiando e diminuendo i vigneti, finirà che lo avremo solo noi e basta. E' un vino che in purezza non ha errori grossolani, un rapporto qualità/prezzo veramente notevole e, soprattutto, fa comunque la sua figura a tutto pasto. Speriamo che riescano ancora a venderne in quantità sufficiente da salvarlo dall'estinzione.

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