Cruasé Rossetti & Scrivani, la bollicina rosa è definitiva

di Fiorenzo Sartore

Ho appena finito di bere quasi mezza bottiglia del Cruasé di Costaiola. Attenzione: ho detto bere, non assaggiare, quindi questo post è sperimentale per molteplici aspetti: di fatto sto scrivendo sotto gli effetti dell’alcol. Allo stato attuale (lo sento) non potrei guidare, ma le leggi del Paese non contemplano ancora il test dell’etilometro per i blogger, quindi dilago. E diciamolo subito: la bollicina rosa è la bollicina definitiva. Cruasé è il termine che identifica la spumantizzazione (metodo classico) in rosato del pinot nero in Oltrepò Pavese: possiamo agevolmente archiviarlo come il milionesimo tentativo delle italiche denominazioni di incasinare la vita ai vinofili. Superato questo, proviamo a stilare la recenza.

Se avete ancora le vecchie flûte nel vostro mobile del corredo postmatrimoniale, fatemi il favore: buttatele via. Buttatele nella campana del vetro riciclato ovviamente, siate ecologici, ma liberatevene. Questo spumante deve poter gonfiare la sua spuma (rosa) in un calice ampio, perché è uno spettacolo per gli occhi. Poi il calice ampio vi consente di snasarlo per bene, a ritrovare le inevitabili nuance di piccoli frutti rossi. Infine, vi permetterà di berne ampi sorsi, mica dosi omeopatiche, affinché il godimento non sia solo qualitativo, ma, finalmente, quantitativo. Non ho sensi di colpa ora, ho esagerato col piacere, ma la vita è breve. La totale versatilità di questo champenoise (sì dai, fatemelo usare questo termine illegale) ci fornisce la scusa per aprirlo sempre, ogni volta che ci va. Non è una cosa asfaltante, ve lo dico, è un vino da 80/100, costa sui dodici euri in enoteca, ed io ho già voglia di versarne un altro po’.

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

10 Commenti

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ivan

circa 13 anni fa - Link

Vogliamo un'altra recensione..appena hai terminato l'altra mezza!

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Ah Fiore', 'spiegone', 'recenza': guarda che Morichetti è un pivello e lo si perdona ma tu no, c'hai la tua età: ti ho visto su youtube. Per carità, la vecchia guardia vigili un po' di più... E poi tu sei 'de sinistra', scrivi sull'Unità: ti ricorderai la scena di Palombella Rossa in cui Moretti schiaffeggia la giornalista gridandole "Le parole sono importanti!" Buona bevuta

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

anfatti, spiegone e recenza sono pre-arpanet

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Speriamo non siano 'annni settanta', il decennio horribilis della nostra Repubblica. Cambiando discorso: scusa la divagazione, ma ti volevo da un po' di tempo segnalare che la foto a fianco a ciò che scrivi non ti somiglia. La prima volta che sono arrivato su Intravino l'ho vista e ho pensato "Toh, anche Walter Zenga si interessa di vino!"

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Tommaso Farina

circa 13 anni fa - Link

L'ho già detto che seguo la Costaiola da dieci anni e mi sembra un'azienda dalle ricchissime potenzialità? Facevano (fanno) un Pinot Nero, Aiole, di rara finezza estrattiva.

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Manilo

circa 13 anni fa - Link

Fiorenzo, ma si può parlare qui di altri Pinot neri?

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Fiorenzo Sartore

circa 13 anni fa - Link

certo, perché no

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Manilo

circa 13 anni fa - Link

Eccoti i miei 5 assaggi di ieri sera Pinot nero, e vi narro le mie valutazioni, dopo sarò curioso delle vostre, un attenzione particolare a Massimiliano Montes "l'uomo che ama i francesi". - Alto Adige DOC pinot nero " Schweizer" 2008 Franz Haas, Montagna (BZ) -Lazio rosso IGT "Magone"2006 Sergio Mottura, Civitella d'Agliano (VT) - Sicilia rosso IGT pinot nero 2006 Tenuta Chiuse del Signore, Linguaglossa (CT) -Vosne-Romanée AOC 2007 Domaine Jean Grivot, Vosne-Romanée (France) -Pommard AOC1er cru Clos Blanc 2007 Domaine Albert Grivault, MErsault (FRANCE). Secondo voi qual'è stato il migliore? Più tardi vi dirò come è andata.

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Manilo

circa 13 anni fa - Link

Il migliore è stato Franz Haas,poi a parimerito per il secondo posto il siciliano ed il Pommard, nettamente inferiori, il Mottura e Vosne. Tutto questo si è svolto in una degustazione di circa 25 persone ed eravamo tutti daccordo e tutto questo con bottiglie coperte.

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