Fondatore: Antonio Tomacelli
Senior Editor: Alessandro Morichetti, Jacopo Cossater
Editor: Andrea Gori, Leonardo Romanelli, Thomas Pennazzi, Gianluca Rossetti, Graziano Nani, Giorgio Michieletto, Stefano Senini, Alberto Muscolino, Tommaso Ciuffoletti, Lisa Foletti, Alessandra Corda, Nicola Cereda, Simone di Vito, Massimiliano Ferrari, Denis Mazzucato, Vincenzo Le Voci, Leone Zot, Clizia Zuin, Daniel Barbagallo, Jacopo Manni, Antonello Buttara, Francesca Ciancio, Marco Colabraro
Hanno scritto su Intravino: Fiorenzo Sartore, Angela Mion, Adriano Aiello, Mauro Mattei, Vincenzo Donatiello, Vittorio Manganelli, Terry Nesti, Salvatore Agusta, Sara Boriosi, Giovanni Corazzol, Sabrina Somigli, Pino Mondello, Pietro Stara, Emanuele Giannone, Samantha Vitaletti, Michele Antonio Fino, Maurizio Gily, Alessio Pietrobattista, Antonia Maria Papagno, Tommaso Farina, Francesco Annibali, Manuele Colonna, Marco Pion, Cristiana Lauro, Paolo Cianferoni, Lucia La Gatta, Lorenza Fumelli, Sara Porro, Giulia Graglia, Francesco Fabbretti, Federico Ferrero, Slawka G. Scarso, Federica Benazizi, Gianpaolo Paglia, Lorenzo Abussi
I produttori bioqualcosa sono i nuovi negri in Italia
settembre 10th, 2010 at 23:58io vi dico una cosa, i vini di Nadia sono buoni sia col bollino bio che senza.
L'andamento vendemmiale 2010 autoprodotto
settembre 10th, 2010 at 22:31Colli asolani, Treviso. Glera (Prosecco)
Preso in contropiede dopo aver fatto le analisi all’uva questa sera ho trovato gradazioni zuccherine ed acidità ottime.
Uva sana e leggermente ammaccata da grandinata di fine luglio. Maturazione poco costante in vigna, grappoli con acinellatura causa giornate fredde di quest’estate
Deciso di vendemmiare a macchina metà dell’appezzamento di Cornuda e l’altra metà manualmente per capire se la tecnologia in questo caso può sostituire la mano dell’uomo.
L’unica cosa che mi lascia perplesso è che analiticamente l’uva è perfetta ma assaggiandola manca un pò di sapidità.
Chi vivrà vedrà
Luca
Chiedersi perché il ministro del turismo si chiama Michela Vittoria Brambilla invece che Sara Carbone
agosto 17th, 2010 at 22:49Credo che la Basilicata del vino non possa fare altro che inchinarsi di fronte a questa donna.
Grande Sara
Guida alle guide del vino 2 | Il produttore, questo sconosciuto
agosto 17th, 2010 at 22:37dimenticavo… ti sei dimenticato di inserire l’opzione “marchio”
Guida alle guide del vino 2 | Il produttore, questo sconosciuto
agosto 17th, 2010 at 22:24Francesco, nemmeno a me sono mai piaciute le guide e non ho mai nascosto la cosa!
Detto questo, se una guida chiama l’azienda perchè la ritiene rappresentativa per la zona, va a visitare le vigne, visita l’azienda, assaggia tutti i vini e fa mille domande per conoscere il suo modo di lavorare. Dopo aver passato una giornata così, decidono se mandare i tuoi vini alle degustazioni, 1 provinciale, una regionale e la terza nazionale.
Dopo tutto questo iter credo si possa dire che è molto difficile imbrogliare ;)
Guida alle guide del vino 2 | Il produttore, questo sconosciuto
agosto 12th, 2010 at 08:42Con questo post mi avete un pò deluso!
Mi aspettavo un attacco frontale alla guida, una polemica accesa riguardo la nuova guida slow wine… e invece niente, un semplice e calmo post…
Non c’è più l’Intravino di una volta :D
Con affetto
Luca
Vini Buoni d'Italia 2010 | Tutti i vini che hanno vinto la Corona
agosto 1st, 2010 at 15:39Non oso immaginare cosa scriverete dopo l’uscita di slow wine!
:)
Leggi le mie labbra: "Il vino naturale è una cazzata"
luglio 8th, 2010 at 14:17ora lancio una bomba e poi fuggo….
io so per certo che certi supernaturali-superbiodinamici dopo la fermentazione a temperatura non controllata usano le resine per togliere l’acido acetico al vino!
eppure sono naturali!
Luca
P.s. non chiedetemi chi è, non lo dirò nemmeno sotto tortura.
Abissi virali. DEVO avere lo spumante prodotto in fondo al mare
luglio 2nd, 2010 at 07:19splendida azione di eno-marketing….
Cercasi agronomo naturista a fin di bene
luglio 1st, 2010 at 21:39Ragazzi per cortesia mi date qualche recapito(mail, telefono,fax, indirizzo postale…..) voglio cominciare a parlarci assieme con questi agronomi!
Grazie mille
Cercasi agronomo naturista a fin di bene
giugno 30th, 2010 at 18:20Mi accorgo solo ora di essermi dimenticato una s per strada, ovviamente volevo scrivere “verso”.
Fino ad ora sono usciti i seguenti nomi:
Cottarella
Maurizio Donadi o Federico Giotto
Vincenzo Tommasi
Filippo Ferrari
Leonello Anello
Attendo con ansia nominativi di ragazzi svegli, intraprendenti [e non troppo costosi :)) ]
Luca
Delusione è un produttore che si vergogna dei propri vini
giugno 16th, 2010 at 21:02doppiamente fiero! ;)
Delusione è un produttore che si vergogna dei propri vini
giugno 14th, 2010 at 12:30i miei sono tutti vini base e me ne vanto :)
ecco l’ho detto!
Luca
Terroir Vino 2010 | L'orgia di assaggi
giugno 9th, 2010 at 23:12prima o poi farò un terroirvino da visitatore, mi aggregherò a voi intraviniani e assaggerò l’impossibile.
Anche quest’anno di vini ne ho assaggiati molto pochi, fortuna che ho fatto parte della commissione di garage wine contest per conoscere il metodo classico di un garagista pazzo! Pietro Repetto che ha tutto il mio rispetto per aver fatto un gran metodo classico di garage.
Acidificazione e altre storie | Quello che le aziende non dicono
maggio 26th, 2010 at 20:56e pensare che i vecchi da queste parti raccontano di quando facevano 4 trattamenti con rame e zolfo! gli debbo credere?
Luca
I vini naturali sono un'evoluzione del gusto
maggio 11th, 2010 at 19:00Fabrizio ricorda che il prosecco colfondo e il sur lie sono la stessa cosa. Il termine sur lie però noi italiani non potremo più usarlo. I francesi hanno registrato il nome!
I vini naturali sono un'evoluzione del gusto
maggio 10th, 2010 at 21:33Non ti preoccupare. No , il colfòndo non è ancora uscito sul mercato, lo sto usando solo per piccole degustazioni!
I vini naturali sono un'evoluzione del gusto
maggio 10th, 2010 at 13:47ciao Fabrizio, si , la Bele Casel (io) fa lotta integrata in vigna e usa lieviti selezionati, non sono naturale e non ho detto di esserlo. Ho solo detto che per approcciarsi a certi vini bisogna avere un naso ed un palato educati alla bevuta!
I vini naturali sono un'evoluzione del gusto
maggio 9th, 2010 at 14:36Arrivo un pò tardi per dire la mia.
Fino a pochi mesi fa mi sarei schierato dalla parte di chi “non sostiene” i vini naturali non essendo abituato a quei profumi e quei gusti così diversi. Poi ho voluto anch’io dar vita ad un vino “insolito” non conforme agli standard del prosecco meglio conosciuto, il Colfòndo a fermentazione in bottiglia. Scopro così ad ogni assaggio con stupore ed approvazione che non solo il vino cambia ma cambia anche la percezione che abbiamo noi dello stesso. Ora mi sento di dire che Scanzi ha pienamente ragione, è questione di un’evoluzione del gusto.
Maurizio Cavalli e gli ignoranti dello Champagne
maggio 2nd, 2010 at 08:46Era solo una domanda provocatoria, generalmente gli innamorati di champagne odiano il Prosecco.
Luca
Maurizio Cavalli e gli ignoranti dello Champagne
aprile 30th, 2010 at 12:53Il sig Cavalli credo non voglia nemmeno sentir parlare di Prosecco vero?
Si fa presto a dire etichetta
aprile 22nd, 2010 at 22:14non c’è niente di più fescion che un bel bindello scritto dal Vate!!!!
Angelo Gaja e il convegno delle beffe
aprile 18th, 2010 at 13:59Si Armin, probabilmente nemmeno io avrei lasciato lo stand vuoto. E’ comunque un peccato vedere la sala vuota quando si parla di argomenti così importanti
Angelo Gaja e il convegno delle beffe
aprile 16th, 2010 at 09:41io mi sono assentato dal mio stand 1 ora, sostituito da mio padre. Credo di non aver perso clienti od occasioni, anzi!
Tendenza sur lie, il "nuovo" Prosecco
aprile 14th, 2010 at 12:39Perdonatemi l’intrusione, poteva essere l’occasione per parlare di un vino fantastico, sconosciuto e ad un prezzo irrisorio. Come al solito si sostituisce la polemica alla curiosità. Una pugnalata al cuore ai molti produttori che stanno cercando di far conoscere al mondo le potenzialità del Prosecco Colfòndo