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Nome: Andrea Gori
Membro da: 2009-03-10 15:01:22
Website URL: http://www.sommelierinformatico.it
Chi sono: Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

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Commenti degli utenti

  1. Anteprime Vino Nobile di Montepulciano 2024 | Ricca e potente 2021, interlocutoria 2020, eccezionale 2019

    Ci abbiamo scherzato con la presidenza ma in realtà la situazione è complicata. Più che sfiducia nel Consorzio credo sia una conseguenza del fatto che dalle Anteprime Toscane siano uscite San Gimignano e Montalcino riducendo portata dell’evento complessivo. Anche a Chiantilovers c’erano molte meno aziende di Chianti e di MOrellino, urge senz’altro una revisione del modello o un ripensamento completo.

  2. Per i 15 anni di Intravino da Burde il 22 giugno 2024 siamo già in overbooking

    il giorno dopo siamo chiusi! (è domenica…)

  3. Per i 15 anni di Intravino da Burde il 22 giugno 2024 siamo già in overbooking

    Grazie mille Stafania! Ci impegniamo ogni giorno di più, lo dobbiamo alla nostra famiglia!

  4. Montevertine feat. Pandolfini | Rialzi importanti per il maledetto toscano e quel Pergole Torte 1990

    INtendo come clima e come capacità di invecchiamento, bottiglia che sfiderà i decenni, diversamente dalle annate più recenti

  5. Montevertine feat. Pandolfini | Rialzi importanti per il maledetto toscano e quel Pergole Torte 1990

    esatto, correggo!

  6. Brunello di Montalcino 2019 | La lenzuolata da Benvenuto Brunello contiene 3 vini da 100 punti

    Ovunque ci sia un grandissimo territorio di vino! non credo che altrove in Italia si possa fare un vino come Gioco. Poi sono d’accordo che è molto lontano dalla tipicità territoriale o classicità di Montalcino ma non era certo nelle intenzioni di Ferrini farlo.

  7. Brunello di Montalcino 2019 | La lenzuolata da Benvenuto Brunello contiene 3 vini da 100 punti

    sono condanne che sconterai in eterno, lo sai!

  8. Brunello di Montalcino 2019 | La lenzuolata da Benvenuto Brunello contiene 3 vini da 100 punti

    Il Tenuta Nuova è sempre stato espressione di un gusto più speziato e rotondo ma l’Etichetta Bianca secondo me incarna alla perfezione il Brunello oggi. Se ti piace la classicità adorerai Gianni Brunelli , Poggio di Sotto o il grandioso Salvioni. Ma se un giorno ti capiterà di assaggiare il Tenuta Nuova potresti ricrederti…

  9. Il nuovo Blanc de Noirs di Bruno Paillard e gli abbinamenti creativi da Cracco in Galleria

    Ti posso capire, sono molto particolari e spesso sottilissimi. Direi è una ricerca precisa di stile e di smarcamento dalle altre maison, il che polarizza molto il mercato tra chi li adora e a chi proprio non piacciono. A me hanno folgorato all’inizio del mio percorso di conoscenza dello Champagne e continuano a fornirmi tanti spunti di riflessione

  10. Zia Restaurant, come si mangia nel locale romano più di tendenza del momento

    Grazie Markow! Davvero meriterebbe la pasticceria di essere messa in inizio cena tanto è ricca, complessa e sfaccettata. Ti auguro di provarlo presto!

  11. Drops of God | La serie su Apple TV fortemente sconsigliata agli enostrippati

    e non mi hanno nemmeno pagato i diritti!

  12. Ho sfidato Chat GPT-4 nella degustazione del vino (quando ancora si poteva)

    quello sarà l’evoluzione futura, sul naso direi che già ora potrebbe stupirci in fatto di analisi, risultando quasi sempre più dettagliato di un umano nell’identificare le molecole aromatiche. Ma anche se individuasse esattamente le molecole e le % relativi nel profumo del vino non riuscirebbe credo a rendere il mix percepito dall’essere umano. Magari ancora da sviluppare il gusto…

  13. Ho sfidato Chat GPT-4 nella degustazione del vino (quando ancora si poteva)

    si esatto non so esattamente come si è comportato ma credo che abbia fatto proprio questo, incrociando i vari testi relativi al vino e alla doc di riferimento. Nel nostro caso era importante anche valutare quanti dati relativi alla DOC fossero presenti in rete e quanto fossero corretti

  14. Ho sfidato Chat GPT-4 nella degustazione del vino (quando ancora si poteva)

    Abbiamo chiesto a ChatGPT4 “Puoi descrivere il vino XXX”? anche perchè se dicevamo se lo aveva assaggiato rispondeva che fisicamente non poteva

  15. Ho sfidato Chat GPT-4 nella degustazione del vino (quando ancora si poteva)

    Forse la parte insegnabile facilmente è davvero quella matematica schematica della degustazione quindi è logico che le scuole di sommelier si concentrino su quella…certo poi bisognerebbe spiegare che quella è la partenza e che poi bisogna andare oltre e personalizzare con il proprio stile e l’emozione. Anche se pure l’emozione, quando generica, è facilmente copiabile dalla AI.

  16. Vino Nobile di Montepulciano | Una 2020 di dolce finezza e conferme targate 2018/2019

    grazie mille Markow! onorato

  17. 174 assaggi tra anteprime 2021 e uscite tardive delle annate precedenti alla Chianti Classico Collection 2023

    è un piacere!

  18. 174 assaggi tra anteprime 2021 e uscite tardive delle annate precedenti alla Chianti Classico Collection 2023

    ti assicuro che i migliori Chianti Classico in enoteca raramente li compri con meno di 25euro… e le riserve e gran selezioni stanno sui 35-40 euro… siamo vicini al Brunello ormai

  19. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    I punteggi del vino di oggi sono stati inventati da Robert Parker per valutare i Bordeaux e guidare gli acquisti degli iscritti alla sua newsletter. Di conseguenza il fattore eccellenza, rivendibilità e rivalutazione nel tempo (sia in termini di qualità che di potenziale economico) entrano eccome nella definizione del punteggio. Si potrebbe quasi dire che i punteggi del vino come tali hanno senso solo per i vini da invecchiamento come appunto Bordeaux o Brunello, Ogni altro uso è arbitrario e nonostante Fabio Rizzari (e non solo) si arrampichino sugli specchi per dare 95 ad una schiava o un Asolo o un Valdobbiadene in realtà non l’hanno mai fatto. Se non ci sono riusciti loro chi allora?

  20. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    “Nessuno è uscito soddisfatto dal chiostro” è una notazione di cronaca, non ho visto nè sentito nessuno dirsi felice o entusiasta o anche solo “pienamente soddisfatto a metà” dagli assaggi. ERano proprio tutti molto dubbiosi su tanti vini… Poi se negli articoli non lo scrivono che ne so io?

  21. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    In teoria per assegnare il punteggio ad un vino ci sono delle scale e dei moltiplicatori da dare ai vari criteri .
    Come ad esempio fa la scuola AIS (vedi sotto) o anche il WSET. Sono schede che nessuno usa se non nella fase iniziale dell’apprendimento a dare appunto i punteggi. Dopo un centinaio di assaggi in cui usi una scheda per costruire il punteggio ti abitui a darlo in maniera istintiva. Rispetto a qualche anno fa dove un 88 era un vino “medio” oggi è sinonimo di “banale” e i vini da comprare in pratica sono solo quelli sopra i 95…

    I valori

    Scadente: 1; Insufficiente: 2; Sufficiente: 3; Buono: 4; Eccellente: 5

    I Coefficienti correttivi

    Esame Visivo

    Aspetto: 1; Colore: 2

    Esame Olfattivo

    Intensità: 1; Complessità: 2; Qualità: 3

    Esame Gusto-olfattivo

    Struttura, Equilibrio; Intensità: 1

    Persistenza: 2

    Qualità: 3; Armonia: 3

    Così facendo il punteggio finale secondo la metodologia AIS, di un vino può arrivare, in caso di perfezione totale, avendo assegnato ad ogni categoria un punteggio di 5, a 100 dato dalla somma di quanto ottenuto in ogni singola fase.

    15/100 esame visivo eccellente;

    30/100 esame olfattivo eccellente;

    40/100 esame gustoolfattivo eccellente;

    15/100 armonia eccellente

    arrivando ad ottenere questi punteggi totali :

    vino poco armonico 60 qualità insufficiente
    vino abbastanza armonico 60 qualità sufficiente 70 qualità discreta80 qualità buona 94 qualità ottima
    vino armonico 95 99 qualità eccellente
    perfezione 100

  22. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    era pure il nostro pensiero ma in realtà se ti abitui alle annate calde l’annata fresca e strana ti coglie forse impreparato…oppure è proprio la vite che ormai sta meglio al caldo!

  23. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    Benissimo direi!
    San Lorenzo incenso, rosa marocchina, violetta, olive in tapenade e arancio, bocca terremotante, sicura e spedita che si protrae con la sua trama per minuti interi 96

  24. Brunello di Montalcino 2018: la sottigliezza. (Contiene note di degustazione di 173 vini)

    La 2018 “non soddisfa” perchè questi vini sono quasi tutti buoni ma non eccezionali. Se leggi bene i punteggi siamo un 30% sotto i punteggi della 2017 e quasi del 50% sotto la 2016.
    Senza contare che i prezzi sono stati tutti aumentati in media e non poco. Tanti vini da 92 euro proposti a 80€ nei ristoranti mi pare che non siano proprio il massimo…

  25. Comunicati stampa che non avremmo mai voluto ricevere: Carlo Cracco e l'endorsement a Giorgia Meloni

    l’anno non è finito, aspetta a dirlo! ;-)